Panathinaikos Atene vs EA7 Milano 73-57 (Stats) (Highlights)
Parte in salita la squadra biancorossa che frena subito ad Oaka battuta da un Panathinaikos intenso e concreto. La solita genialità dell’illuminante Diamantidis, l’intimidazione di Lasme e Gist, oltre al trio di ex italiani Ukic, Curry e soprattutto l’ex biancorosso Fotsis (10 punti in una gara tutta sostanza) i fattori decisivi nella vittoria degli uomini di Pedoulakis. Luce spenta in attacco per l’EA7 in cui i problemi di falli prematuri di Hackett non hanno aiutato. Gentile (il migliore tra i suoi nonostante gli errori ai liberi) tiene in partita i biancorossi fino all’inizio della ripresa, poi è solo sinfonia biancoverde sino al termine.
Lasme cancella i lunghi di Milano
LA GARA
Milano tenta subito di coinvolgere Lawal con un gioco interno in cui si trova però molto più a suo agio il Pana. Lasme e Gist fanno sentire la loro presenza in area colorata, l’EA7 prova la risposta con Gentile e Melli, 10-6 a metà del primo quarto. Molto suggestiva la sfida tra Diamantidis ed Hackett con l’ex senese che come sempre non regala nessuna forma di deferenza allo straordinario rivale. Migliora il coinvolgimento degli esterni nella squadra biancorossa che pesca una tripla di un Melli molto intraprendente rispondendo al siluro dell’ex Maciulis, 15-12. Banchi prova a stringere le maglie difensive inserendo Gigli e Moss ma è ancora uno scintillante ad azionare Gist per il primo vero allungo dei “verdi” ateniesi, 20-12. L’Olimpia fatica a trovare soluzioni offensive efficaci ma ha non smette di lottare, si iscrive a referto anche l’altro ex, non molto rimpianto, Fotsis che timbra il massimo vantaggio dei padroni di casa 26-17. Sale di colpi l’intensità della gara con Wallace e Kangur che cercano di far valere tutta la loro esperienza. Brani di zona per i milanesi che bloccano la circolazione dell’attacco del Pana, si vede finalmente anche Langford ed è di Moss la zampata del meno 7, 38-31 all’intervallo.
Dopo la pausa lunga c’è spazio per l’esordio di Samardo Samuels al rientro dopo l’infortunio alla mano dello scorso novembre. Mani gelide per entrambe le squadre con Gentile si mette in proprio con due triple di puro talento, puntuale la replica di Ramel Curry che tiene avanti il Pana, 46-37. L’uscita di Hackett per il , discutibile, terzo fallo non agevola il già balbettante attacco biancorosso, Ukic dal nulla pesca la bomba del più 15, 52-37. E’ il momento più complesso per l’Olimpia che viene colpita dai proiettili al curaro di Curry e dall’asse Maciulis-Fotsis, 5 punti dell’ex milanese che porta a 20 il margine a favore della truppa di Pedoulakis, 62-42. Il quarto fallo di Diamantidis spegne in parte la spinta degli ateniesi, Banchi prova l’ultimo assalto ridando spazio ad Hackett, 66-52 al 36‘. Finiscono però energie ed idee dell’Olimpia che riesce solo ad evitare il tracollo, la schiacciata di un positivo Fotsis sigla in modo beffardo il finale, 73-57.
MVP – Stephane Lasme: Evitando il solito premio all’immenso Diamantidis, 11 assist, la palma del migliore va sicuramente al lungo gabonese. Tanta sostanza a rimbalzo, 13 alla sirena, ma soprattutto presenza ed intimidazione, 3 stoppate, con cui domina l’alterno Lawal ed il convalescente Samuels.
Panathinaikos Atene vs EA7 Milano 73-57 (20-14, 18-17, 14-9, 21-17)
Panathinaikos Atene: Gist 12, Ukic 11, Curry e Fotsis 10 – Reb (39) Lasme 13 – Ast (18) Diamantidis 11
EA7 Milano: Gentile 14, Langford 11, Jerrells 9 – Reb (22) Lawal 6 – Ast (7) Hackett e Kangur 2
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