Nella prima giornata della Top-16, il Barcelona, con il catalano Navarro in grande spolvero, annienta un Efes in grande difficoltà: i turchi non sono mai stati in partita.
FC Barcelona – Anadolu Efes Istanbul 84-65 (Stats) (Highlights)
Pre-gara. Qualificatesi tutte e due alla Top-16 le squadre si contenderanno un posto per accedere alla Final-four che si disputerà nel mese di maggio al Mediolanum Forum di Assago, a Milano. Il Barcelona, che è partito come uno tra i favoriti per vincere il titolo, si è qualificato alla seconda fase dell’Eurolega 2013-2014 con tre giornate di anticipo dietro l’altra corazzata turca, il Fenerbahce. L’Efes, invece, ha dovuto aspettare la conclusione della partita tra lo Zalgiris ed il Brose, per festeggiare il passaggio del turno. A questa sfida si presentano con un parziale di 7 vittorie in altrettante sfide per i catalani in terra spagnola. Sarà la qualità degli uomini di coach Pascual ad avere la meglio, o la potenza dei turchi?
Juan Carlos Navarro, MVP della partita (euroleague.net)
La partita. Al “Palau Blaugrana” il match inizia in un clima incandescente. I tifosi catalani, che sognano il titolo, accolgono i loro beniamini calorosamente e dopo il primo canestro di Savanovic, per i turchi, è Navarro a ribaltare la situazione con una tripla. L’Efes non riuscirà più a tornare in partita. La differenza a prendere rimbalzi, sia difensivamente che offensivamente, segna i primi minuti di gara con un parziale di 6-0 per gli spagnoli. L’alto ritmo della partita, la velocità ed il gioco perimetrale dei catalani fa il resto: con i canestri di Navarro, Tomic, Huertas, Nachbar, Oleson e Papanikolaou, infatti, il Barcelona sembra proprio superiore in tutto rispetto ai turchi. Il primo quarto si chiude, così, sul 25-16: per l’Efes a salvarsi è il solo Gonlum che, con i suoi 8 punti, è l’unico a rispondere al dominio blaugrana.
La seconda frazione di gioco inizia peggio della prima per i turchi: un parziale di 23-2 all’inizio del quarto è lo specchio della partita. La grande fatica sui possessi e i tiri forzati dell’Efes sono sterili e non riescono ad impensierire gli uomini di Pascual: alcune volte i turchi fanno scadere i secondi per concludere l’azione, altre non arrivano a canestro, ma anche quando riescono a procurarsi un tiro sono imprecisi, prendendo pochi rimbalzi. Così un ottimo Navarro, accompagnato da Papanikolaou, Oleson, Nachbar e un prepotente Dorsey, fa prendere il largo al Barcelona. All’intervallo il punteggio è pesante per gli ospiti: 52-29 per i blaugrana, con un 20/33 dal campo per i padroni di casa contro un 12/34 dei turchi.
Un’azione del greco Kostas Papanikolaou (eurolegue.net)
Il secondo tempo regala poco basket. Con un punteggio da gestire, visto il grande divario tra le due squadre, il Barcelona torna in campo consapevole di poter raggiungere il massimo risultato con il minimo sforzo. E così è. Dopo 5 minuti dal rientro dagli spogliatoi l’Efes fa registrare il parziale di 0-7 “riportandosi” ad un 52-36. Al rientro in campo di Navarro, però, la guardia catalana infila subito una tripla che annulla, quasi in un colpo solo, i canestri turchi. Una tra le poche perle regalateci da parte dell’Efes è sicuramente l’assist di Planinic sulla tripla di Savanovic: arresto dall’arco e passaggio no look facendo passare la palla dietro la schiena, che porta al canestro. L’Efes riesce a siglare altre due triple con Vasileiadis e Planinic, sulla sirena, ma non va oltre il -16, sul 65-49 alla fine del terzo quarto.
Anche l’ultima frazione di gioco non crea particolari rompicapi alla squadra blaugrana e ricordiamo solo le giocate di un super Navarro, con un assist no-look per un’ottima schiacciata di Dorsey, ed il contropiede di Papanikolaou che va a prendersi una schiacciata in tutta velocità. Anche Dorsey ha dimostrato di non aver avversari sotto canestro andando a recuperare ben 11 rimbalzi totali. Risultato giusto per quanto visto sul campo: 84-65 il punteggio finale con Navarro sicuramente MVP della serata. Il Barcelona è parso, in tutti gli aspetti, superiore all’Efes, incapace di entrare, e rimanere, in partita sin dal primo quarto. Soprattuto a rimbalzo ed in difesa non c’è stato paragone: gli spagnoli hanno concesso poco all’Efes ed hanno fatto registrare buone percentuali ai tiri dal campo.
FC Barcelona – Anadolu Efes Istanbul 84-65 (25-16, 27-13, 13-20, 19-16)
FC Barcelona: Navarro 21, Oleson 13, Papanikolaou 12; Rim(46): Dorsey 11; Ass(17): Sada 4.
Anadolu Efes Istanbul: Erden 15, Savanovic 12, Gonlum 10; Rim(26): Balbay 5; Ass(8): Planinic 4.
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