Euroleague-LogoUNICS KAZAN-EFES ISTANBUL 67-64

CSKA MOSCA-ALBA BERLINO 95-66

LIMOGES-MACCABI TEL AVIV 73-79

PGE TUROW-PANATHINAIKOS 69-79

EA7 MILANO-FENERBAHCE 74-80

BAYERN MONACO-FC BARCELLONA 77-99

OLYMPIAKOS-VALENCIA 77-76

NEPTUNAS KLAIPEDA-LABORAL VITORIA 80-79

barcellonaGiovedi di Eurolega molto ricco, con ben 8 gare, ma soprattutto grande equilibrio e 5 partite decise nell’ultimo minuto. Oltre al CSKA restano a punteggio pieno, e si qualificano per le Top16, anche Barcellona e Olympiakos, che vincono due gare completamente diverse. I blaugrana riscrivono la storia del loro club in Eurolega, segnando 60 punti in un primo tempo che segna l’incontro perchè il Bayern, alla quarta sconfitta consecutiva, non riuscirà più ad avvicinarsi.

Grande paura per Spanoulis e compagni al Pireo. Il Valencia che solo una settimana fa aveva perso male contro il Neptunas, mette paura ai biancorossi in un secondo tempo in cui gli uomini di Perasovic sono stati spesso con la testa avanti, guidati da Lucic e Dubljevic (5/5 in coppia da 3 punti). Gli ultimi 3 minuti sono di grande intensità con partita punto a punto e l’ultimo sorpasso firmato, neanche a dirlo, Spanoulis dalla lunetta, mentre il buzzer-beater di Nedovic arriva troppo tardi.

Sempre per il gruppo D si fa sempre più interessante il cammino del Neptunas Klaipeda (ora salito al terzo posto con 3 vittorie) che dopo aver battuto Valencia, castiga anche il Vitoria, anche se i lituani fanno di tutto per rovinarsi la festa. Guidati da Shakur e da un Zavackas infallibile (16 punti, con 6/6 dal campo, comprese 4 triple) il Neptunas sembra piazzare il break decisivo in avvio di terzo quarto con un parziale di 10-2 che vale il +18. Qui però si accende Huertel che inizia il suo show personale e a suon di triple (saranno 8/10 alla fine) porta Vitoria addirittura avanti 73-75. Purtroppo per lui la tripla più importante, quella della vittoria, viene sputata dal ferro dopo che Galdikas aveva messo il canestro del +1 a 13″ dalla sirena.

Si è chiuso stasera il programma del gruppo C, quello di Milano per intenderci, che di fatto è spezzato in due dai risultati della serata. Oltre al Barça e al Fenerbahce, vince anche il Panathinaikos in Polonia, facendo un favore all’Olimpia. Il Turow dura poco più di 10 minuti, giusto il tempo per i greens di girare qualche vite in difesa mentre Mavrokefalidis e Gist banchettavano in attacco, mettendo insieme un break di 12-0 che indirizza la gara. Il Turow prova il massimo sforzo in avvio di ripresa, ben respinto dal Pana che dopo aver toccato il +16 si rialza controllando la situazione.

 (Foto Savino Paolella 2014)

Keith Langford grande protagonista nel successo di Kazan (Foto Savino Paolella 2014)

Brutte notizie per Sassari arrivano invece da Kazan, dove l’Unics sorprende nel finale l’Efes Istanbul. Gara equilibrata che però i turchi sembrano girare dalla propria parte a metà del terzo quarto, grazie ad un 9-0 in cui è grande protagonista Saric. Nell’ultimo quarto si accende però Keith Langford che mette 12 dei suoi 19 punti negli ultimi 10 minuti, compresi i liberi della staffa negli ultimi secondi, completando rimonta e sorpasso.

Nell’ultima gara della serata altra importante vittoria esterna per i campioni in carica del Maccabi, che però devono vincere due volte la sfida di Limoges. Grazie all’efficacia offensiva di Landesberg ma soprattutto all’ottima intensità difensiva, il Maccabi scappa via a +18 (35-53) nel terzo quarto, ma Limoges è più viva che mai e completa la rimonta in meno di 10 minuti, grazie alla difesa a zona che manda completamente nel pallone l’attacco israeliano. Qui si sveglia Jeremy Pargo che mette un paio di palloni medicinali che fanno respirare il Maccabi e valgono il successo finale.

MVP – Sicuramente da rimarcare la prestazione di Langford che si carica sulle spalle Kazan nel momento decisivo, così come le ottime performance di Mavrokefalidis e Landesberg, ma per una volta vogliamo assegnare il premio ad un giocatore che ha perso la partita, Thomas Huertel. Perchè se Vitoria ha sfiorato il successo con il Neptunas è stato solo per merito del francese, letteralmente tarantolato e capace di mettere a referto 8 bombe su 10 tentativi, terza migliore performance all-time in Eurolega, a cui ha aggiunto anche 3 rimbalzi, 5 assist e 3 recuperi, per un 36 finale di valutazione.

LVP – Dopo le ultime prestazioni, sia in campionato che in Eurolega, in molti pensavano che Joe Ragland avesse ormai in mano le chiavi dell’Olimpia. Evidentemente in Europa non è così e forse il giocatore soffre ancora il doversi dividere il ruolo con Hackett. Serata tutta da dimenticare per l’ex canturino che, a fronte dei 6 assist distribuiti, scheggia i ferri del Paladesio (0/7 alla fine), chiudendo con -4 di valutazione, e soprattutto Banchi fa a meno di lui nel finale (esclusi gli ultimi, inutili 20″).

MILESTONES – Detto di Huertel e del suo 8/10 da 3 punti, da segnalare nella larga vittoria del Barcellona a Monaco di Baviera i 60 punti segnati dagli spagnoli nel primo tempo, che rappresenta il nuovo record del club in Eurolega, battendo il precedente primato di 58 punti fatti registrare nel 2003 contro il Cibona.

Nella vittoria del Maccabi è grande protagonista anche Yogev Ohayon capace di mettere insieme ben 8 recuperi, che rappresenta la miglior prestazione in questa voce statistica negli ultimi 6 anni di Eurolega.

ON FIRE – Dunston (Olympiakos, 14 pti, 6 rim), Dubljevic (Valencia, 16 pti, 4 rim), Djedovic (Bayern, 14 pti, 5 ass), Huertas (Barcellona, 15 pti, 5/7, 4 rim, 6 ass), Shakur (Neptunas, 16 pti, 6/10 da 2pt), Huertel (Vitoria, 31 pti, 8/10 da 3pt, 3 rim, 5 ass, 2 rec), Taylor (Turow, 13 pti, 7 ass, 3 rec), Mavrokefalidis (Panathinaikos, 21 pti, 6 rim, 2 ass), De Colo (CSKA, 22 pti, 3 ass), Redding (Alba, 16 pti, 8 rim), Langford (Kazan, 19 pti, 6 rim, 2 ass),  Saric (Efes, 13 punti, 9 rim), Westermann (Limoges, 16 pti, 5 rim, 8 ass), Landesberg (Maccabi, 22 pti, 9 rim), Bjelica (Fenerbahce, 11 pti, 8 rim), Hackett (Milano, 9 pti, 10 rim, 5 ass)

Vi ricordiamo che ogni sabato alle ore 17.00 è possibile seguire sul Canale 520 del bouquet di Sky,  sul 73 del Digitale Terrestre (Emilia Romagna, Marche ed Umbria) e in diretta streaming su www.dailybasket.it  il programma Pick&Roll, condotto da Pietro Arcide con la collaborazione di Gherardo Resta e con ospite fisso in studio Alberto Bucci, completamente dedicato alla settimana di Eurolega.