Eurolega Final Four: Barcelona-Real Madrid, le pagelle (VIDEO)

FC BARCELONA

PULLEN 4. Otto minuti e mezzo di assoluto anonimato gli sarebbero valsi un voto in più; invece, riesce addirittura a chiudere con 0/5 al tiro in così poco tempo.

DORSEY 4,5. Prova a metterci il fisico, come sempre, ma, appunto si ferma al tentativo, e nel finale, in svantaggio di oltre 30 punti, sbaglia due (evitabili) tentativi di schiacciata che l’hanno reso ancora più ridicolo.

SADA 4,5. Nonostante i problemi fisici di Navarro e la partitaccia di Pullen, gioca solo 3 minuti; un motivo ci sarà.

HUERTAS 5,5. Il meno peggio degli esterni, per lo meno in attacco, dove chiude con 7 punti, un “dignitoso” 2/5 al tiro e 5 assist.

ABRINES 5,5. Buttato nella mischia in un partita di questo livello, senza infamia e senza lode, soprattutto se paragonato ai compagni.

NAVARRO 5. Non è al meglio fisicamente, e si vede. Mette una tripla nel secondo quarto e in pratica la sua partita finisce lì.

PAPANIKOLAU 5. Anche lui sfigura meno della maggioranza dei suoi compagni, almeno dal punto di vista statistico (6 punti e 5 rimbalzi con il 50% al tiro), ma è lontano anni luce dal giocatore che era prima di approdare in Catalunya.

OLESON 5,5. Due triple importanti nel primo tempo, poi sparisce anche lui insieme a tutto il Barça.

LORBEK 5,5. Come Oleson, uno dei migliori nel primo tempo, finché c’è partita, poi in pratica smette di giocare.

NACHBAR 4,5. Il suo (magro) bottino arriva quasi tutto a partita ormai finita. In affanno contro i pari ruolo del Real.

TOMIC 6,5. Meriterebbe di più, anche solo per il fatto che nel primo tempo è lui a tenere sulle spalle l’attacco blaugrana, e non sparisce nel secondo tempo (16 punti con 6/8 al tiro e 8 rimbalzi), anche se un paio di palle perse superficiali nella ripresa evidenziano come la concentrazione non fosse proprio ai massimi livelli.

REAL MADRID

FERNANDEZ 6,5. Prova disperatamente a entrare in partita nei primi 15 minuti, poi si sblocca insieme a tutto il Real. Chiude con 12 punti ma con un rivedibile 5/12 al tiro.

REYES 7. Fa il suo lavoro al meglio: 11 punti senza errori al tiro (anche se con 0 rimbalzi, strano per lui), di cui 7 nel primo tempo.

DIEZ sv. Assaggia il campo negli ultimi 30 secondi del primo tempo, quando nessuno pensa che ci sarà un garbage time in cui concedergli altri 3 minuti.

MIROTIC 8,5. Semplicemente pazzesco, ha un rilascio della palla tanto rapido quanto naturale, il che lo rende praticamente immarcabile, un incubo per la difesa avversaria. E i numeri lo dimostrano: 19 punti (di cui 9 nel primo quarto) con 6/8 al tiro, più 4 rimbalzi e 7 falli subiti.

RODRIGUEZ 8,5. Dimostra, come se ce ne fosse bisogno, di meritare pienamente il titolo di MVP stagionale ottenuto giovedi: 21 punti in meno di 21 minuti, 5/8 al tiro, 6 assist e la sensazione di avere in mano le redini dell’incontro dall’inizio alla fine.

CARROLL 5,5. Non la sua serata: invisibile nel primo tempo, mette 7 punti a gara ormai chiusa.

DARDEN 5,5. Come Carroll, poco brillante quando c’è partita, si iscrive alla gara di triple nel secondo tempo.

LLULL 6. Parte forte nel primo quarto (6 punti), ma poi si perde un po’ e soprattutto a livello di gestione della palla, in particolare nel secondo quarto, alcune scelte avventate sarebbero state molto più discusse se la gara fosse poi andata diversamente. Aggiusta poi le cifre nel finale.

BOUROUSIS 5,5. Regala un paio di bei canestri nel secondo tempo, ma nel primo è poco più che una comparsa.

SLAUGHTER 6. Qualche punto (4) e qualche rimbalzo (5), porta anche il suo contributo alla causa.

MEJRI 6. Buona l’intensità sotto canestro nella prima metà di gara; poi, in pratica, rimane in panchina per tutta la ripresa.

Qui sotto gli highlights della gara

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