Anche le Final Four di Eurolega edizione 2014 sono finite. Edizione ospitata in Italia e vissuta in modo speciale da noi di DailyBasket che abbiamo vissuto insieme a voi, live, la tre giorni milanese. Una manifestazione che ha vissuto di alti e bassi, di alcune cose positive ma anche di altre negative. Abbiamo provato a riportare alla nostra mente tutto quello che abbiamo visto, dando un voto a ciascun aspetto. 

Arrivederci a Madrid 2015!

LA FINALE – Diciamolo chiaramente, tutti eravamo pronti a vivere una partita a senso unico, dopo le difficoltà del Maccabi in semifinale e la forza dirompente del Real contro il Barça. Forse tutti, in cuor loro, speravano che la squadra di Blatt, da novella Cinderella, facesse il miracolo. Quello che nessuno si aspettava era di assistere alla più bella partita di basket della stagione europea. Un primo tempo di una intensità spaventosa è stato superato da una ripresa e da un overtime da togliere il fiato. Negli ultimi due quarti, il massimo vantaggio è stato di 4 punti (una volta per entrambe le squadre nell’ultimo quarto), un susseguirsi di emozioni e di giocate individuali una più bella dell’altra. E alla fine anche l’emozione di vedere 8000 (ma forse di più) israeliani piangere di gioia per una impresa impossibile. Il Real e Laso finiscono ancora una volta dal lato sbagliato della storia, ma li ringraziamo perché senza di loro non avremmo avuto alcuna gioia per i nostri occhi. VOTO 10

(Foto Claudio Devizzi Grassi 2014)

La marea gialla invade Milano e festeggia al Forum (Foto Claudio Devizzi Grassi 2014)

MAREA GIALLA – Sì, avete letto bene qualche riga sopra: 8000 e forse anche di più per la finale. Gli organizzatori devono ringraziare Tyrese Rice per gli ultimi 3 minuti della semifinale ma soprattutto la passione degli israeliani, se non abbiamo assistito ad una finale per pochi intimi. Hanno invaso le strade di Milano sin da giovedi pomeriggio con le loro magliette gialloblu, i loro striscioni, i loro fumogeni e i loro cori incessanti. In tanti sono arrivati a Milano domenica mattina senza biglietto, trovandolo grazie al mercato nero, scatenato fuori dalla Nokia Are…ops Forum di Assago. Lapsus voluto, perché l’impianto milanese è sembrato per un weekend la Yad-Eliyahu. Non andavano più via, volevano assaporare fino alla fine il momento, l’attimo, in cui loro e i loro eroi hanno scritto una pagina di storia. VOTO 9

Foto Claudio Devizzi Grassi 2014

El Chaco e Ryce, gli MVP delle Final Four (Foto Claudio Devizzi Grassi 2014)

MVPSergio Rodriguez e Tyrese Rice. Sono i loro nomi sulla bocca di tutti alla fine della tre giorni milanese. Il Chaco è l’MVP della stagione e per noi quello morale delle Final Four. Aveva griffato la semifinale con i suoi canestri nel momento del break decisivo e Pablo Laso dovrà spiegare, forse prima a se stesso, la strana gestione in finale dell’unico giocatore che sembrava dentro la partita soprattutto nell’ultimo quarto. Anche se con 4 falli, preferirgli un Llull oltre l’insufficienza, è sembrato a molti quanto meno cervellotico. Tyrese Rice è l’uomo del destino e si merita ampiamente l’MVP delle Final Four. E per farlo gli sono bastati circa 10 minuti, gli ultimi 3 della semifinale e gli ultimi 7-8 della finale. Un vero clutch-man, che inizia a giocare solo quando conta veramente e l’odore del sangue e del sudore riempie l’aria. VOTO 8

CATERING – Un applauso. Punto. Per chi frequenta il Forum non è un novità, ma anche durante le Final Four il catering si è dimostrato all’altezza. Piatti buoni, con discreta varietà, sempre caldi e buffet sempre pieno con continuo ricambio di vassoi. E soprattutto tanta scelta, dalla pasta alle insalate, passando per i secondi e per finire al dessert (crostata di marmellata e cannoli hanno vinto tutto). Chi, come i giornalisti stranieri gli addetti all’organizzazione e i volontari, hanno bivaccato per ore al Forum non hanno potuto che apprezzare la cosa e le file al buffet erano lì a testimoniarlo. Chapeau. VOTO 7+

EUROLEAGUE STYLE FANZONE

Nuova illuminazione per il Forum, molto NBA-style (foto di Claudio Devizzi @ 2014)

ILLUMINAZIONE – La nuova illuminazione del Forum per le Final Four è la cosa che ha fatto discutere di più, prima, durante e dopo. La questione è stata tirata in ballo già giovedi sera del segretario tecnico del Barcellona Joan Creus che, dopo l’allenamento della squadra, ha detto ad una televisione spagnola che c’era qualcosa di diverso rispetto al solito, ma soprattutto che a rimbalzo a volte la palla non si vedeva. L’idea dell’Eurolega era quella di puntare molto sul campo, lasciando in penombra le tribune. Ma dalla seconda semifinale (dando seguito alle lamentele del Barça?) i tifosi erano illuminati con una luce più calda, diversa da quella presente sul campo, e che in parte dava anche fastidio ai fotografi. Nel complesso però, nonostante sul campo la luce non fosse uniforme, il colpo d’occhio stile NBA è piaciuto e faceva apparire quasi bello anche un impianto poco appariscente come il Forum. VOTO 6.5

CONNESSIONE – Siamo abituati in Italia quindi non ci meravigliamo più di non avere il Wi-Fi. E sinceramente, soprattutto per chi ne conosce il funzionamento, è un mistero alquanto buffo che non si riesca a garantire una rete decente, anche in presenza di tante connessioni. In ogni caso l’organizzazione ha fatto il possibile per garantire la copertura a tutti, a partire dal doppio account per pc e smartphone (o tablet), con l’impossibilità di utilizzare lo stesso per due diversi dispositivi. Nonostante gli sforzi, però, la connessione senza fili era più rara che l’acqua nel deserto e per fortuna che si era provveduto a fornire tutte le postazioni in sala stampa ma anche quelle del Media Center, di cavo di rete. Questo si che funzionava a dovere e ad altissima velocità. VOTO 5.5 (media tra il 9 della connessione via cavo ed il 2 del Wi-Fi).

GIORNALISTI SPAGNOLI – Questi simpaticoni dei giornalisti iberici sono peggio delle tarme in una vecchia cassettiera in legno. Ovunque e invasivi come non mai, si piazzavano con le loro telecamere in mixed zone un’ora prima dell’inizio della partita e ovviamente monopolizzavano l’attenzione dei giocatori. Ovviamente ognuno fa il proprio interesse, però in queste situazioni un minimo di rispetto per il lavoro degli altri colleghi sarebbe gradito. E invece è stato quasi impossibile fare una domanda ai giocatori di Real e Barça, non solo in Mixed Zone ma anche negli spogliatoi. Fortuna che gli israeliani non gli interessavano più di tanto! VOTO 4

vista tribuna stampa

Ecco cosa si vedeva (con un pò di zoom) dalla Upper Media Tribune (foto di Fabrizio Quattrini)

LOGISTICA – Che il Forum non sia il luogo più adatto per una manifestazione di questo tipo lo sapevano anche i seggiolini rossi delle gradinate, ma sinceramente ci aspettavamo che almeno gli steward e le hostess fossero informati della localizzazione dei vari settori. Tralasciando la misteriosa zona 13 che nessuno ha ancora trovato, già la scelta di una Upper Tribune per la stampa posizionata al terzo anello lascia il tempo che trova (fortuna che con il maxi-schermo si poteva capire qualcosa dell’incontro), se poi nessuno sa dirti dove sia e la trovi solo perché conosci il Forum non va per niente bene. Per non parlare delle postazioni dei fotografi  con persone costrette a scattare dalla terza o quarta fila del parterre, della mancanza di parcheggi per i giornalisti (parlare con le società che gestiscono i parcheggi a pagamento? Troppo difficile, tra l’altro parcheggi semi-vuoti soprattutto domenica) e per finire la chicca domenicale. Prima della finale cambiano ingresso per i giornalisti della famosa Upper Tribune che, di ritorno dalla Mixed Zone, sono invitati ad uscire e rientrare. Normale amministrazione? Forse, a meno di trovarsi di fronte una solerte impiegata che ti chiede il documento neanche fosse il ghisa in Piazza Duomo. VOTO 3

piantina milano

La rete metropolitana di Milano, con il tratto mancante sulla linea M5 (Lilla)

ATM – A braccio, la piantina sbagliata fornita all’Eurolega (mancava il tratto della linea M5 da Zara a Garibaldi in funzione da alcuni mesi…); la chiusura normale della linea verde alle 00.20 e non alle 00.40 come precisato dalla stessa Eurolega sul Media Dossier; la chiusura a mezzanotte delle altre linee (con chiari disagi per chi doveva prendere coincidenze); la mancanza di cartelli nelle stazioni  in modo da avvisare gli stranieri (i giornalisti erano stati avvisati dall’Eurolega attraverso la bellissima Media Guide) che la linea verde ha due capolinea, con tifosi israeliani che arrivavano alla fermata Abbiategrasso cercando invano il Forum; il biglietto gratuito non utilizzabile su linee extraurbane eccetto la verde (per intenderci se uno arrivava da Monza, non poteva utilizzare il biglietto sulla linea rossa a partire da Sesto FS, tanto per fare un esempio). E poi l’aneddoto del weekend: nessuno ha avvisato gli stranieri che il biglietto fino ad Assago ha un costo superiore al prezzo standard. Ed ecco che gli ineffabili controllori dell’ATM cercano di multare 40 caldissimi israeliani, che salutano e scappano lasciando i controllori con un pugno di mosche (ed una penna) in mano. Per l’EXPO 2015 si salvi chi può! VOTO 2

La formazione under 18 della Stella Rossa (foto: Euroleague.net)

Perchè non dare uno spazio più consono alla finale del NIJT? Tipo, al posto della inutile finale 3/4 posto….. (foto: Euroleague.net)

FINALE 3/4 POSTO – Ce lo siamo sempre chiesto e finalmente al Forum abbiamo trovato la risposta. La finale 3/4 posto serve a qualcosa: per permettere agli arbitri di riprendere il gioco con i Google Glass! Non ne abbiamo mai capito il senso e tanto meno è successo questa volta che eravamo presenti. I tifosi del Barça erano già sulle Ramblas o al Camp Nou a vedere un altro tracollo sportivo, i russi erano troppo lontani da casa per rientrare e qualcuno si è visto, ma in tanti hanno preferito i negozi del centro. Fortuna che gli israeliani senza biglietto arrivati a Milano, una volta trovato il tagliando sono entrati presto nel Forum, altrimenti dalla piccionaia avremmo sentito anche le imprecazioni di Messina contro i suoi giocatori in vacanza. Idea: e se mettessimo la finale del NIJT prima della finale il prossimo anno? Daremmo la possibilità a tante persone di vedere le stelle di domani e faremmo contenti dei ragazzi ormai stanchi di vedere sempre le stesse facce alle loro partite. VOTO 1


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