CSKA Moscow – Nizhny Novgorod 103-95 dts (24-19, 18-21, 27-22, 19-26, 15-7)

(Foto Savino Paolella 2014)

Vittoria sofferta per il CSKA (Foto Savino Paolella 2014)

Viene messa a dura prova, ma resiste l’imbattibilità del CSKA Mosca, giunto ormai alla trentesima vittoria consecutiva nelle due competizioni a cui partecipa. C’è stato bisogno di cinque minuti supplementari per venire a capo di uno straordinario Nizhny, lontano parente della compagine timida che era stata bastonata 84-59 in lega VTB.

La squadra di Novgorod si sta affermando sempre con maggior veemenza sul panorama europeo, dopo lo storico approdo alle Top 16 e le  roboanti vittorie a Milano e contro l’Efes, grazie ad un leader indiscusso, Taylor Rochestie, miglior realizzatore dell’Eurolega e devastante anche stasera con i suoi 22 punti e 9 assist, il duo americano KinseyThompkins di primo ordine e un centro che migliora di partita in partita in maniera esponenziale, Parakhouski.

Eppure i moscoviti erano partiti alla grande, infilando nove dei primi dieci tiri tentati, e mostrando il solito gioco devastante, sia con il quintetto che con la seconda unit, che solitamente gli consente di creare un gap rassicurante già nel corso del primo tempo. Troppo svagati in difesa i ragazzi di coach Itoudis, che hanno si tirato con il 51% dal perimetro, ma hanno concesso troppe penetrazioni facili a Rochestie, Kinsey e Thompkins, che quando non trovavano direttamente il bersaglio, creavano ugualmente i presupposti per conquistare preziosi rimbalzi offensivi.

Il momento della svolta è sembrato essere la tripla di Vorontsevich dell’ 86-75 ad una manciata di minuti dalla fine. Invece, da quel momento in poi i padroni di casa hanno completamente staccato le mani dal manubrio. DeColo ha forzato in attacco, perdendo due palle sanguinose, la precisione al tiro è sparita, e anche ai liberi lo stesso DeColo e Teodosic hanno fallito il primo match-point. Kinsey ne approfitta per accorciare, Rochestie per impattare a quota 88 e prolungare la contesa all’overtime.

Dopo il botta e risposta tra Rochestie e Teodosic, il CSKA prende il largo grazie al gioco vicino a canestro di Kaun e ad un paio di tiri aperti falliti dagli avversari. Rochestie commette il quinto fallo su Jackson: è la resa. Teodosic è l’MVP della serata, avendo dimostrato una volta di più la sua grande capacità di fare la scelta giusta nei momenti complicati e la sua mentalità vincente.

CSKA: M.Teodosic 25, A.Vorontsevich 22, A.Jackson 15. Reb (43): A.Vorontsevich 9. Ast (18): A.Jackson 6

Nizhny: T.Rochestie 22, T.Thompkins 22, T.Kinsey 19. Reb (43): T.Kinsey 10. Ast (19): T.Rochestie 9