MONTEPASCHI SIENA-STELMET ZIELONA GORA 60-59 (Stats) (Highlights)

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Altro buzzer-beater per Jeff Viggiano (euroleague.net)

FIRENZE – Partita da dentro o fuori, a questo punto del cammino nessun passo falso è ammesso. All’andata i polacchi si imposero con 8 punti di scarto. Una semplice vittoria potrebbe non bastare. La partita risulterà alla fine molto dura, combattuta, non bella in verità, ma dalle forti emozioni finali. La vittoria del Galatasaray contro Malaga regala ancora tenui speranze di passaggio ai mensanini e continua il sogno, avanti Mens Sana.

Inizio in sostanziale parità, botta e risposta con Carter sugli scudi autore di 5 punti e Hunter che fa sentire il suo peso sotto canestro ed al tiro. Il quarto finisce 18 a 17 per i padroni di casa.

Nonostante l’inesperienza nell’Eurolega i polacchi destano buona impressione; discreta circolazione di palla e buona difesa per gli uomini di coach Uvalin. Buon impatto di Jeff Viggiano in apertura  di secondo quarto, che taglia la difesa polacca  penetrando  e guadagnandosi anche il tiro supplementare. Molta panchina in campo per i polacchi e tanta anche l’imprecisione al tiro, solo a 5’ dalla fine Brackins rompe l’inerzia con una bomba da tre che porta avanti lo Stelmet. Entrano Dragicevic, Zajmosky ed Eyenga, e si sente; i polacchi avanzano fino al +5. La MPS non riesce a prendere il ritmo;  è necessario molto più agonismo per trovare un’ ampia vittoria e sperare che risultati favorevoli nelle concomitanti gare del turno portino buone notizie. Hackett  tiene a galla i suoi nel finale, riportandoli fino alla parità, complice anche qualche ingenuità in attacco degli ospiti e secondo quarto che si chiude sul  30 pari. Da segnalare anche Green con 8 punti e Nelson con cinque rimbalzi di cui quattro difensivi  in questi non emozionantissimi  primi due quarti.

Al rientro dall’intervallo lungo si rivede Eyenga con un’altra bomba da tre. Ress restituisce il favore prendendosi anche il fallo e impattando a 34. Finalmente agonismo in campo; battaglia sotto canestro, Carter, Green ed Hunter sugli scudi, Eyenga e Dragicevic tengono botta per gli ospiti. Scorre il tempo ma i mensanini non riescono a prendere il largo, anche grazie a canestri difficoltà 5 di Koszarek.  Fortunatamente il congolese Eyenga si rende autore del suo personale quarto fallo a 2.40’ dalla fine di quarto. Ma è ancora Stelmet, con Dragicevic che porta i suoi sul +4 e con la terza frazione che si chiude sul buzzer-beater non assegnato a Zamojski. Nonostante le buone notizie in arrivo da Istanbul gli uomini di coach Crespi non riescono a trovare le giuste motivazioni; tanta caparbietà ma poco altro.

Eyenga_zielona gora

Eyenga è stato per lunghi tratti un rebus per la difesa senese

Green suona la carica in apertura dell’ultimo con una bomba da tre che riporta avanti i senesi. Viggiano e Ortner provano a lanciare la fuga per i biancoverdi e anche il tecnico ospite dà una mano alla MPS, facendosi fischiare un tecnico al rientro da un time out. Ma niente da fare; i polacchi reggono bene l’urto e si riportano sotto; purtroppo coach Crespi non sembra trovare le chiave giusta per scardinare gli schemi avversari. Volitivi i suoi uomini, ma sfortunati al tiro. Non sembra la serata giusta. Anche gli attacchi risultano sterili, la difesa polacca ha gioco abbastanza facile ed agisce bene in contropiede con un ispirato Brackins. Eyenga continua a martellare, + 4 per gli ospiti a 1.30’ dalla fine. Ma miglior regista non poteva scrivere il colpo di scena finale; Rochestie in penetrazione e la bomba di Viggiano a un secondo dalla fine regalano la vittoria ai senesi.  60 a 59.

Tifosi in tripudio, invasione di campo alla ricerca dei propri eroi, speriamo che la Eurolega non sanzioni questa sana gioia. Forse non meritata, ma importantissima la vittoria dei padroni di casa; peccato per la differenza canestri, che a questo punto risultano essere sempre più fattore determinante per l’ingresso nella Top 16.

Prossima tappa al Pireo, probabilmente a porte chiuse. E scontro fratricida fra Bayern e Malaga; il 19 contro gli spagnoli potrebbe veramente regalare delle grandi, insperate gioie ai biancoverdi.

MVP: Rischia di diventare l’eroe di questa stagione europea di Siena, altro buzzer-beater di Jeff Viggiano a valle di una gara da 8 punti e 5 rimbalzi.Aldilà dei freddi numeri, abbiamo visto in lui l’intensità giusta e dalla panchina è stato un fattore, cercando sempre di cambiare ritmo al match. Ha sofferto, come tutti, difensivamente, ma tutto sommato è quello che ha tenuto meglio su Eyenga.

Monte dei Paschi Siena – Stelmet Zielona Gora 60-59 (18-17, 12-13, 17-19, 13-10)

MPS: Green 13, Hackett 12, Carter 10; Rimbalzi 35 (Nelson 10); Assist 10 (Hackett 4)

STE:  Dragicevic 20, Eyenga 16; Rimbalzi 31 (Eyenga, Zamojsky 6); Assist 17 (Zamojsky 5)

Spettatori 4000 circa

SALA STAMPA

Crespi “Partita meno di qualità rispetto alle nostre ultime. Ma a – 4 a 58 secondi dalla fine abbiamo dimostrato carattere. Per il passaggio di turno non dipenderà solo dai nostri risultati, dobbiamo essere spensierati e determinati. Penso che lo Stelmet giochi una buona pallacanestro, le ultime due trasferte l’avevano visti vincere d’autorità a Monaco e perdere sul fil di sirena al Pireo. L’avversario è stato difficile, forse anche meglio del Bayern. Resistere mentalmente è un dato molto positivo. Hackett era sotto condizione per un virus intestinale; solo poco prima della partita si è aggregato alla squadra. Viggiano per me è un grande giocatore; io cerco di motivarlo sempre, il suo secondo buzzer beater della stagione lo deve rendere consapevole, deve agevolarlo nello sfruttare le sue potenzialità. La squadra  faticava in avvio di stagione nonostante la vittoria in supercoppa, gli altri avevano imparato a conoscerci; ma il nostro lavoro ci sta ripagando, riportandoci in condizione ed alla massima competitività. Sulla situazione di Hackett non mi esprimo; lui è un grande giocatore, fino a che giocherà con noi il suo apporto sarà determinante”

Uvalin Partita bella e dura, intensa. La sconfitta per noi è stata scioccante, anche se ci siamo abituati, e penso alla partita del Pireo. Ma ho speranze, sopravvivere a queste sconfitte non è facile ma dovremo cercare una reazione importante. Questi episodi ci rendono più forti, la sfortuna non è la risposta. La vittoria di Siena probabilmente è dovuto anche alla fortuna, ma ripartiamo da qui. A volte la vita è brutale, ma quello che vi viene tolto tornerà col tempo. Ci rende forti l’idea di poter lottare contro chiunque, il nostro morale deve essere alto. Dire che Siena ha vinto per fortuna non è sottostimarli; parlo solo dei fatti avvenuti in questa partita.”

Massimiliano Lelli


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