FC Bayern – Zalgiris Kaunas 79 – 73 (Highlights)

foto euroleague.net

Bryce Taylor, vero mattatore dell’incontro (foto euroleague.net)

Il Bayern Monaco continua la propria ottima marcia nella seconda fase di Eurolega regolando di forza lo Zalgiris dopo una partita combattuta e molto equilibrata fino alle ultime fasi del quarto finale. Lo Zalgiris ha provato in tutti i modi a vincerla, affidandosi ai veterani lituani come Javtokas e Jasikevicius, ma alla fine ha trionfato la freschezza atletica dei tedeschi, ispirati da un Bryce Taylor poche volte così decisivo e determinato in un finale punto a punto. Da lodare anche la prova di Robin Benzig, concreto e completo durante i primi quarti, nei quali la squadra si è affidato alla sua fisicità e alla sua tecnica nel gioco spalle a canestro, sicuramente più rifinito rispetto a qualche anno fa. In questo momento il Bayern può guardare con serenità al proseguo della competizione, mentre lo Zalgiris incassa la settima sconfitta su otto partite, salutando in modo quasi matematico un’Eurolega nella quale nutriva ambizioni leggermente superiori.

LA CRONACA

È il Kaunas a partire in quarta, con un facile canestro di Javtokas e un tiro libero realizzato sui due tirati dallo stesso giocatore lituano. Il Bayern però dimostra di non voler essere da meno e si mette subito in ritmo con una tripla di Djedovic, al quale risponde con la stessa moneta Pocius. Entrambe le squadre puntano molto sulla difesa, e non sono peraltro aiutate dalle basse percentuali in apertura. Nonostante sia il Kaunas a voler scappare i tedeschi riescono sempre a mantenere il controllo e a riprendere gli avversari con facilità puntando sul gioco dei lunghi. Quando Benzig trova il pareggio sull8-8 la contesa sembra prendere la piega del botta e risposta, che prosegue fino a quando non sale in cattedra Klimavicius, che segna una bomba portando i suoi a un possesso pieno di vantaggio. Anche in questo caso è il giovane Benzig a rimettere le cose a posto per i suoi, ma le scorribande al ferro di un ispirato Jasikevicius portano lo Zalgiris a più 6 (16-22) a un minuto dalla fine della prima frazione. Il vantaggio viene soltanto parzialmente accorciato grazie all’energia di Bryce Taylor, che chiude il quarto con una schiacciata che vale ai suoi il meno quattro.

Anche i secondi dieci minuti si confermano molto equilibrati, con le due squadre che cercano di giocare insieme senza forzare particolarmente soluzioni personali. È comunque la squadra lituana a sembrare più in forma grazie al nucleo dei propri nazionali, Jankunas su tutti. Nella parte centrale della frazione è però Pocius a prendersi i meriti, trascinando i suoi con leadership e freddezza, che valgono ai suoi il massimo vantaggio di sei punti. Un mini parziale di 5-2 in favore dei padroni di casa, concluso da una tripla di Malcolm Delaney li riporta sotto di soli due punti, ma anche in questo caso è Javtokas con una tripla ad ispirare un contro parziale di 6-0 che spedisce gli ospiti sul più otto (32-40) con poco più di tre minuti da giocare. A questo punto il Bayern si trova a dover chiedere gli straordinari sui due lati del campo al proprio nucleo americano, e così con Troutman e Bryant piazza un ennesimo break di 6-0 sul finire del primo tempo che manda le squadre al riposo sul 38-40 in favore dei lituani.

Mani fredde dopo la pausa lunga, tanto che le due squadre restano a secco di canestri per quasi due minuti, quando lo Zalgiris allunga con una tripla di Dentmon. Ci mette poco però il Bayern a ritornare in scia, sempre affidandosi al solido John Bryant che firma il meno uno aprendo la strada al successivo sorpasso operato da un ispirato Benzig. Si apre dunque una nuova fase di botta e risposta: la partita è intensa e giocata a ritmi discreti da entrambe le formazioni, e anche quando il Bayern sembra poter ingranare la marcia definitiva lo Zalgiris non molla e riesce a rifarsi sotto grazie all’ottima prestazione di Javtokas. Nelle battute finali del parziale i lituani si affidano all’esperienza di Jasikevicius, che prima raggiunge il pareggio sul 52-52, e successivamente mette lo zampino nell’azione del sorpasso conclusa dalla tripla di Milaknis. Il Bayern chiama time out, ma l’emorragia non si placa perché gli ospiti continuano a spingere e arrivano fino al più sette grazie ai tiri liberi di Klimavicius con i quali si conclude il terzo quarto.

Gli ultimi dieci minuti si aprono con un parziale devastante di 9-0 a favore del Bayern, che riesce a mettere nuovamente la testa avanti grazie ad un ispirato Bryce Taylor, che aiuta i suoi anche ad allungare con una tripla che gli vale il diciannovesimo punto personale. Lo Zalgiris si rende conto di non potersi più permettere errori e prova a rientrare nella partita e anche nell’Eurolega col canestro del meno uno firmato Javtokas, che però nulla può contro lo strapotere in questo parziale dell’ex Montegranaro Taylor, il quale firma il nuovo più tre ispirando la bomba di Delaney che sembra chiudere i conti. Kaunas stacca completamente la spina e sprofonda fino al più nove dopo i liberi di Bryant, ma non riuscirà più a riprendersi: a nulla, se non a fissare il risultato su un più onorevole meno sei, vale la tripla finale di Jasikevicius.

TABELLINI

FC BAYERN 79 (B.Taylor 22, M.Delaney, J.Bryant 11, B.Savovic 10); Rim (33, J.Bryant 11); As (12, M.Delaney 6)

ZALGIRIS KAUNAS 73 (R.Javtokas 18, S.Jasikevicius 15, M.Pocius 11); Rim (25, P.Jankunas 9); As (18, S.Jasikevicius, P.Jankunas 4)