Lamar Odom in maglia Baskonia (euroleague.net)

Lamar Odom in maglia Baskonia (euroleague.net)

LABORAL KUTXA VITORIA – UNICAJA MALAGA 71-81 (Stats)(highlights)

Importante vittoria per l’Unicaja, che pur priva di Vazquez espugna la Fernando Buesa Arena di Vitoria tenendosi pienamente in corsa per i quarti di finale. Malaga ipoteca la vittoria con un grandioso primo tempo, chiuso avanti di 23 nonostante l’esordio tutt’altro che scintillante di Lamar Odom (6’ in campo con un errore al tiro, 2 rimbalzi, 1 stoppata e 2 falli ma discrete forma fisica e abnegazione). Nel terzo quarto, il Laboral Kutxa prova a reagire tornando anche a -7, ma pagano lo sforzo e negli ultimi dieci minuti gli ospiti gestiscono senza affanno. Un ko che mette virtualmente fuori dai giochi il team di coach Scariolo, mentre Malaga può ancora ampiamente dire la sua in queste Top 16.

La Cronaca – Avvio di gara su ritmi elevati, con Malaga a prendere la testa del gara grazie ad un super Kuzminskas (tutti nei primi 8’ i suoi 11 punti) e al controllo della lotta sotto le plance (13 rimbalzi a 4 per gli ospiti nei primi 10’).

L’Unicaja tocca anche il +13 sul finire del primo quarto (13-26 all’9’), vola a +18 nel secondo (22-38 al 15’) e così Scariolo si gioca la carta Odom. L’ex Lakers, impiegato da pivot negli ultimi 6’ del secondo quarto, non fa faville ma è tutto il Baskonia a fare una fatica tremenda, soprattutto in attacco, tirando con percentuali ridicole (9/31 dal campo nei primi 20’). Vitoria resta a digiuno negli ultimi 4’ prima dell’intervallo lungo e l’Unicaja ne approfitta per chiudere la prima metà di gara addirittura a +23 (24-47) mentre i tifosi di casa coprono di fischi l’orrenda prestazione dei baschi.

Il Laboral si scuote nella ripresa e, trascinato dalle creazioni di Causeur e dalla “garra” di Nocioni, griffa un parziale di 15-0 rientrando a -7 (44-51 al 25’). Malaga è d’improvviso farraginosa in attacco, dove non segna per olte 5’, e molle in difesa, dove concede tiri aperti ai baschi, che segnano nel solo terzo quarto più di quanto fatto nei primi due. Ritrovata la via del canestro con Granger e Toolson, la furia basca si placa e Malaga riprende il controllo delle operazioni. In avvio di quarto periodo, tre liberi ed un canestro di Urtasun riportano l’Unicaja a +14 (54-68 al 32’) e da lì’ in avanti è solo gestione per gli ospiti.

MVP: non è facile scegliere un nome in casa Malaga, ognuno ha portato il suo mattone in una fase diversa della gara. Votiamo per Ryan Toolson perché i suoi canestri nel terzo e quarto quarto hanno ridato vigore ad un’Unicaja che rischiava di smarrirsi dopo aver dominato per ampi tratti. Solida prova per la guardia ex Treviso e Montegranaro, che chiude a 14 punti

 

LABORAL KUTXA VITORIA – UNICAJA MALAGA 71-81 (16-26, 8-21, 26-13, 21-21)

LABORAL KUTXA: Nocioni 18, San Emeterio 17, Causeur 10. Reb (31): Nocioni 7. Ass (15): Heurtel 8.

UNICAJA: Toolson 14, Caner-Medley 12, Kuzminskas 11. Reb (41): Stimac 10. Ass (11): Granger, Urtasun 3.


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