PARTIZAN BELGRADO-BAYERN MONACO 70-55 (Highlights)
Grande gara di Kinsey (euroleague.net)
Il Partizan Belgrado torna al successo e torna, anche se timidamente, a sperare nei play-off grazie anche al vantaggio nel doppio confronto proprio con i tedeschi. Alla Kombank Arena il Bayern è apparso lontano parente di quello ammirato anche in questa Top16, messo subito sotto dai ragazzi di Vujosevic, privi stasera della loro stella Bogdan Bogdanovic ma rinfrancati dalla presenza di un Sasha Pavlovic a tratti immarcabile e dal ritorno su alti livelli di Kinsey. E’ stata soprattutto la difesa del Partizan a far pendere l’ago della bilancia, una difesa che ha tenuto il Bayern a 3/19 da 3, forzando ben 17 palle perse, con Delaney in grande difficoltà ed il solo Djedovic a cercare di tenere in piedi una squadra a cui nulla è servito controllare i tabelloni (40-32 il bilancio a rimbalzo).
Pronti via e la difesa del Partizan è già arrembante sulla palla, con grande pressing sul pick&roll con Delaney che non riesce a leggere la difesa e il Bayern colleziona 7 palle perse in pochi minuti. Dall’altra parte del campo la circolazione di palla è ottima con finalizzatori on-fire da subito, come Pavlovic (9 punti e 4/6 dal campo nel primo quarto) che guida il 19-9 della prima sirena. Il Bayern riesce a reagire in avvio di secondo quarto, soprattutto perchè allunga la difesa e mette in difficoltà i rincalzi del Partizan, rientrando sul 21-15 con un paio di iniziative di Djedovic. Non appena Vujosevic rimette in campo l’artiglieria pesante, sono Lauvergne, un Kinsey molto efficace ma soprattutto accenni di 1-3-1 a fare la differenza e a scavare il break che alla fine risulterà decisivo (40-23). Il botta e risposta dall’arco di Tepic e Steiger fissa il 44-28 con cui si va negli spogliatoi, con Kinsey a 17 punti e 24 di valutazione, Pavlovic con 12 punti e 17 di plus/minus, e con il Bayern che tira 2/9 da 3 ed ha già 10 palle perse.
I cinque punti consecutivi di Benzig e il doppio play di Pesic provano a mischiare le carte, ma il problema del Bayern è che non ha soluzione a Pavlovic e all’atipicità di Lauvergne, ma grazie ad un paio di numeri di Djedovic i tedeschi provano a dare un senso alla gara risalendo di nuovo dal -16 fino al 51-39, prima che un malfunzionamento al cronometro dei 24″ tenga la gara ferma per quasi 15′. Quando si riparte il Partizan sembra non essersi mai fermato firmando un nuovo break di 8-0 toccando anche il +20, che solo un paio di jumper di Bryant riescono ad arginare fino al 60-45 dell’ultimo intervallo. L’avvio di ultima frazione è però molto confusionario con il punteggio che si muove a stento (4-4 dopo 6′) a tutto vantaggio del Partizan che cerca di controllare il ritmo anche per ribaltare il -6 dell’andata. Il Bayern prova a correre, ma Milenko Tepic tiene salde le mani sul manubrio e guida il Partizan nei minuti finali fino al 70-55 finale.
Partizan Belgrado-Bayern Monaco 70-55 (19-9; 25-19; 16-17; 10-10)
BEL: Pavlovic 21; Kinsey 21; Tepic 9. Rim 32 (Lauvergne 10); Ass 13 (Milutinov, Kinsey 2)
BAY; Djedovic 12; Staiger 8; Benzig 8. Rim 40 (Delaney 8); Ass 12 (Delaney, Hamann 3)
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