EA7 Emporio Armani Milano – Zalgiris Kaunas 82-75 (Stats)(Highlights)
(Video Sala stampa EA7)(Video Sala stampa Zalgiris)
Nicolò Melli, MVP dell’incontro (Foto Savino Paolella)
MILANO – Due punti preziosi per l’EA7, a cui serviva assolutamente una vittoria per non compromettere fin da subito il suo cammino in Eurolega, per di più contro una squadra con la quale, presumibilmente, si giocherà il terzo posto nel girone. È stata una gara a due, se non a tre facce, con l’Olimpia dominante nel primo tempo ma dormiente nella ripresa, quando i lituani sono tornati sotto sbagliando il canestro del -1 prima di permettere ai padroni di casa di riprendere il controllo della gara.
La gara si apre con una tripla di Pocius, e nessuno può immaginare che questo +3 rimarrà il massimo vantaggio lituano per tutta la gara. Tra un errore e l’altro, da entrambe le parti, l’inizio gara è all’insegna dell’equilibrio, finché i padroni di casa provano ad allungare con l’unica tripla della partita di Wallace (7-11). Ma il vero allungo arriva a cavallo tra primo e secondo quarto, quando l’Olimpia piazza un mortifero break di 16-2 che la porta sul 39-21 a 5 minuti dall’intervallo, con un Nicolò Melli grande protagonista. Lo Zalgiris è annichilito, e sta a galla solo grazie a Javtokas, che rovista nella spazzatura in area e tra qualche rimbalzo e qualche scarico mette quattro canestri quasi di fila, ricucendo a -12 all’intervallo (31-43).
Curtis Jerrells sta salendo di tono partita dopo partita (Foto Savino Paolella)
Partita finita? Così sembrerebbe: troppo forte Milano o troppo debole questo Zalgiris poco importa; quello che conta è l’evidente differenza tra le due squadre in campo. Differenza che però si assottiglia al rientro in campo: l’impressione è che Milano sia convinta di aver già la partita in pugno, mentre lo Zalgiris vuole provare a ribaltare la partita. E, a poco a poco, ci riesce: Dentmon si risveglia dal torpore del primo tempo, così come Jankunas, e Milano non fa nemmeno a tempo a rendersi pienamente conto che il vantaggio si è dimezzato che Pocius è pronto a ridurre ulteriormente le distanze, con la tripla del -3 (56-59) a 90 secondi dal termine del terzo quarto. Milano prova a reagire in apertura di quarto periodo, con un recupero di Moss che lancia Melli in contropiede (58-65), ma lo Zalgiris c’è: Dentmon e Javtokas dalla lunetta regalano il -2, Langford fa 1/2 dalla lunetta e, nell’azione successiva, è ancora Dentmon ad avere la palla del potenziale -1. Ma l’ex di turno sbaglia clamorosamente l’appoggio, decretando, di fatto, la fine delle speranze di rimonta lituana: prima Moss punisce con una tripla dall’angolo, poi un libero di Langford e, infine, un’altra tripla di Jerrells confezionano il 7-0 che riporta l’EA7 a +8 a 3.50 dalla fine. Lo Zalgiris non si arrende, ma ormai Milano ha la partita in pugno: uno straordinario Melli tocca quota 20 prima di uscire per falli, Langford aggiusta le sue (modeste) cifre con la bomba del +13 e Jasikevicius riporta il divario sotto la doppia cifra prima della sirena finale.
MVP. Per una volta i numeri non mentono: Nicolò Melli e David Moss sono stati di gran lunga i trascinatori dell’Olimpia. Il lungo azzurro chiude con 20 punti e uno stratosferico 9/10 al tiro, aggiungendo 9 rimbalzi (di cui 4 in attacco), mentre l’ex senese ne mette 16 (con 6/10 dal campo) proprio quando più ce n’è bisogno, abbinati alla solita, ottima presenza difensiva.
EA7 Emporio Armani Milano – Zalgiris Kaunas 82-75 (25-19, 18-12, 20-27, 19-17)
MIL: N. Melli 20, D. Moss 16, C. Jerrells 14. Rim (29): N. Melli 9. Ass (16): C. Jerrells 6.
KAU: M. Pocius e P. Jankunas 16, R. Javtokas 12. Rim (25): R. Javtokas 6. Ass (17): S. Jasikevicius e P. Jankunas 4.
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