Divario netto tra il Real Madrid e gli uomini di Chris Fleming, mai stati in partita. Una grande difesa spagnola e un Llull strepitoso, autore di 16 punti con giocate fenomenali, schiantano il Bamberg.

REAL MADRID – BROSE BASKETS BAMBERG 98-58 (Stats)(Highlights)

Il protagonista della partita Sergio Llull (euroleague.net)

Il protagonista della partita Sergio Llull (euroleague.net)

Pre-gara. E’ un Real Madrid inarrestabile quello di questo avvio di stagione e la vittoria di settimana scorsa sullo Zalgiris, a Kaunass, ne è la conferma. Per quanto riguarda il Brose, invece, il suo esordio nell’Eurolega 2013-2014, con una grande prova di Smith (in 13 minuti dal campo, 19 punti), ha portato alla vittoria sullo Strasburgo. Sulla carta partono nettamente favoriti gli spagnoli di coach Laso, con l’ottimo gioco dimostrato finora e le loro qualità individuali, ma il Brose è pronto alla sfida, consapevoli del fatto che è la partita più difficile del girone e che sarà, per loro, un bel banco di prova.

La partita. E’ un avvio con poche emozioni quello che ci regalano gli spagnoli ed i tedeschi, al Palacio de Deportes di Madrid: nei primi tre minuti il punteggio è ancora sullo 0-0. Sono due liberi di Llull ad aprire il match, che subisce un fallo dall’arco. Dopo un’entrata di Jacobsen, che fissa il 2-2, il Real prende il largo con un parziale di 10-0, grazie ai canestri di Llull e Mirotic. I madrileni, come pronosticato, dimostrano maggiore qualità e in difesa non sbagliano nulla, chiudendo tutti gli spazi ai tedeschi, in primis al lungo Zirbes. La velocità e la bravura di un Llull instancabile sono le armi in più del Real Madrid. Il giocatore balearico, con una partenza da fermo, entra a canestro firmando un lay-up di fattura, fissando il primo quarto sul parziale di 18-7.

La seconda frazione parte con un sussulto del Brose con Markota e Neumann che riescono, però, solo a mantenere i tedeschi a 10 punti di distanza. Le triple di Carrol, Rodriguez e Llull sono le ciliegine sulla torta di un match giocato alla perfezione, finora, dagli uomini di coach Laso: a sorprendere è la gran partita disputata in difesa che, insieme alla maggiore reattività a rimbalzo rispetto gli avversari, portano i madrileni a recuperare tante palle sotto canestro. D’altro canto le enormi potenzialità offensive del Real Madrid sono note a tutti, a stupire è l’ottima fase difensiva. Si va al riposo con il Real che doppia il Brose sul punteggio di 42-21. Per il Bamberg 1/10 dall’arco ed il 33% dal campo, contro il 50% da due per gli spagnoli e un 5/14 dai 6,75m.

Una tripla in sospensione di Carrol (euroleague.net)

Una tripla in sospensione di Carrol (euroleague.net)

Al rientro dall’intervallo il copione non cambia. Le triple di Llull, Rudy e Draper fanno segnare un parziale di 17-5 per gli spagnoli a metà tempo. Il Real Madrid regala lampi di grande basket: un grande assist di Llull per un tap-in che Rudy Fernanez chiude schiacciando e, poi, una mirabolante stoppata di Mirotic su Zirbes che costringe il Brose, anche nel terzo quarto, a siglare solo 18 punti, contro i 31 degli spagnoli. Il quarto si chiude sul 73-39 per il Real Madrid.

L’ultima frazione di gioco serve solo per le statistiche e registra un Brose ormai negli spogliatoi. Da segnalare sono la costanza di gioco del Real Madrid, avuta per tutta la gara: grande ritmo nei cambi di campo, ottima difesa sotto canestro (Bourousis 10 rimabalzi totali) e buonissime giocate offensive. Buone le 3 triple consecutive di Smith, che portano il Brose sul -40. La partita si chiude, quindi, con un divario stratosferico sul punteggio di 98-58, per gli spagnoli.

Real Madrid – Brose Baskets Bamberg 98-58 (18-7, 24-14, 31-18, 25-19)

RMA: Llull 16, Reyes 13, Mirotic 12; Rim(32): Bourousis 10; Ass(13): Rodriguez 6.

BRO: Smith 11, Jacobsen 10, Markota 9; Rim(23): Ford 8; Ass(5): Schmidt 4.


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