Vassilis Spanoulis (foto euroleague.net)

Vassilis Spanoulis (foto euroleague.net)

Olympiacos Piraeus – Anadolu Efes 82-72
(Stats) (HIGHLIGHTS)

Recupera, allunga, si fa superare e conquista l’accesso alle Finale Four negli ultimi cinque minuti. L’Olympiacos esce vincitrice da una gara 5 folle che rispecchia i contenuti della serie e regala al team greco la possibilità del back-to-back. L’ultima società a vincere il titolo per due anni di fila è stata il Maccabi Tel Aviv di Pini Gershon nelle stagioni 2003-2004 e 2004-2005. La Turchia resta ancora fuori dalle ultime quattro. All’Efes risulta fatale l’assenza di Farmar, il recupero concesso ai Reds  dal +15 del secondo periodo e il quinto fallo di Savanovic al 35′.

La cronaca – Dopo un avvio punto a punto, un gioco da 3 punti di Savanovic permette all’Efes di trovare il +4 (9-13 al 4′). L’inerzia è dei turchi che ancora con Savanovic mantengono il vantaggio oltre un possesso: solo il tiro a fil di sirena di Josh Powell da 3 punti, non certo un abitudine per il lungo, porta alla seconda frazione l’Anadolu sul +2 (21-23 al 10′).

Dusko Savanovic (foto euroleague.net)

Dusko Savanovic (foto euroleague.net)

Barac apre il secondo periodo: l’Efes è in pieno controllo e con un break di 13-0 finalizzato dalla tripla dall’angolo di Tunceri si lancia sul +15 (21-36 al 15′). I Reds vivono minuti di panico. Perperoglou e un lay-up di Hines cercano di lanciare il team di Bartzokas e passo dopo passo il divario all’intervallo è sotto la doppia cifra (33-41 al 20′).

La tensione è evidente in entrambe le squadre. Powell e Lucas aprono il secondo tempo e al 22′ è sempre +8 Efes. A metà terzo quarto Spanoulis si accende: quattro punti consecutivi, frutto di due lay-up, per il play ellenico ed è lo slancio per un parziale di 14-2 che consente ai greci di impattare a quota 49 al  17′. L’appoggio di Printezis ridà il vantaggio all’Olympiacos che corona l’inseguimento (51-50 al 18′). I turchi non mollano la presa e riescono dalla lunetta a racimolare punti comodi per essere avanti al 30′ (54-55).

Stanko Barac (foto euroleague.bet)

Stanko Barac (foto euroleague.bet)

Pronti via e un break di 9-2 regala al 32′ il +7 (63-57). Al 34′ la tripla di Perperoglou sembra dare il definitivo slancio ai greci, ma nella serata dei black-out e dei parziali un 8-0 Efes con Tunceri che dalla punta porta avanti di una lunghezza i turchi (66-67 al 35′). Alcuni secondi dopo Savanovic commette il quinto fallo con Bartzokas che richiama in campo Printezis. Una tripla dell’ex Malaga, dopo il lay-up del sorpasso di Spanoulis, ed è +4 Olympiacos al 37′ (71-67). L’attacco dell’Anadolu entra in pieno panico e sull’asse Spanoulis – Printezis viene riproposta la dinamica di tiro che decise la finale 2012 ad Istanbul. Solo viaggi in lunetta per l’Efes che prova l’ultimo disperato rientro, ma a chiudere i giochi ci pensa Acie Law. Tripla dall’angolo che significa volo verso le Final Four di Londra (76-70 al 39′). Il finale è 82-72.

MVP: Vassilis Spanoulis – Georgios Printezis. 34 punti per il duo con il primo che smazza 5 assist e il secondo a strappare 7 rimbalzi e definire gli ultimi cinque minuti di contesa.

Olympiacos Piraeus – Anadolu Efes 82-72 (21-23, 12-18, 21-14, 28-17)

OLY: Spanoulis 19, Printezis 15, Powell 9; Rim(37): Printezis 7; As(16): Spanoulis 5

EFS: Lucas 14, Savanovic 12, Farmar 11; Rim(38): Erden 8; As(12): Lucas 5