BUDIVELNIK KIEV – CSKA MOSCOW 74-82 (STATS) (HIGHLIGHTS)
Scappa, si fa riprendere più volte, ma alla fine vince grazie al maggior talento. Il CSKA Mosca vince sul campo del Budivelnik Kiev con il finale di 74-82. Una gara strana con tanti break che vede soffrire oltremodo i moscoviti di Ettore Messina. Gli ultimi minuti dominati di Milos Teodosic permettono all’Armata di espugnare Kiev. Tra gli uomini non bastano le ottime prove di Ahearn e Cook.
Hines, Lavrinovic, Krstic (foto euroleague.net)
La cronaca. Buonissimo avvio per gli ucraini: Darjus Lavrinovic al 4′ sigla il 7-2 casalingo, ma il CSKA è subito pronto a recuperare. Break di 7-0 ed è sorpasso dopo appena due minuti (7-9 al 4′). Seconda parte della frazione punto a punto con Salenga e Weems protagonisti. La tripla di Vorontsevich sulla sirena del 10′ permette al team di Messina il vantaggio al primo intervallo (17-18).
A cavallo di primo e secondo quarto, il CSKA scappa: parziale di 11-2 finalizzato dalla tripla di Vitaly Fridzon e al 13′ è 19-26 ospite. Tre bombe consecutive – due di Pargo e una dell’ex Cantù Micov – e una schiacciata facile di Kyle Hines: i russi trovano il primo vantaggio in doppia cifra al 17′ (25-37). Il Budivelnik non si perde d’animo. Dopo un time-out gli uomini di Bagatskis produce un controparziale di 10-2 e al 20′ è solo -5 (35-40).
Jeremy Pargo (foto euroleague.net)
L’inerzia non viene condizionata dall’intervallo lungo. Cook prende per mano l’attacco ucraino: 17-4 di parziale nei primi 5 minuti del secondo tempo e Kiev vola sul +4 con la tripla frontale di Janis Strelnieks (48-44). Nel momento di maggior difficoltà il CSKA risponde con un controbreak di 11-1: Hines schiaccia comodamente il 49-55 al 28′. Summers però non ci sta e nel finale produce un gioco da 3 e il lay-up del -1. Nei secondi finali del terzo quarto Minard ruba a Teodosic e appoggia il nuovo vantaggio ucraino (59-58 al 30′).
Senza fare una piega, il team di Ettore Messina riprende l’inerzia della gara: la coppia Fridzon – Hines sigla il +7 russo al 32′ (59-66). Gli ucraini non mollano, ma un Teodosic, apatico per tre quarti, domina la scena da qui alla fine. In compagnia di Hines, il greco mette in ghiaccio la sfida colpendo dalla distanza. Dal 65-68 del 36′, l’ex Olympiacos lancia i moscoviti sul +12 del 39′ (67-79). Il finale è 74-82.
MVP: Milos Teodosic – Kyle Hines. Il primo produce un finale clamoroso: 10 punti e ben 9 assist in serata. Hines è il più continuo: chiude con 18 punti e 6 rimbalzi in 24 minuti.
Budivelnik Kiev – CSKA Moscow 74-82
(17-18, 18-22, 24-18, 15-24)
Budivelnik: Ahearn 21, Cook 16, Summers 9; Rim: Lavrinovic 9; As: Lavrinovic 5.
CSKA: Hines 18, Weems 12, Micov 11; Rim: Hines 6; As: Teodosic 9.
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