Brose La bimane di Krstic (fonte: euroleague.net)Bamberg – Cska Mosca 58-78 (Stats) (HIGHLIGHTS)

E’ un vantaggio che aumenta in maniera costante per tutto l’incontro quello che alla fine diverrà di venti punti e regalerà al CSKA di Mosca la vittoria esterna in casa del Brose Baskets Bamberg. Coach Messina parte con Teodosic, Aaron Jackson, Weems, Krstic e Kaun. Due piccoli, un’ala di grande atletismo e due ‘enormi’. Nell’intera eurolega poche squadre, forse nessuna, possono contare su di un tale tonnellagio unito ad un tasso tecnico non indifferente nel pitturato.

Il CSKA parte subito forte e si porta sul 9-2 con una tripla di Milos Teodosic. Nel primo quarto il play serbo ne infila una seconda e distribuisce assist di gran classe ai due giganti di cui sopra che spesso, se non sempre, dettano legge sotto i tabelloni dei padroni di casa che faticano ad arginare l’avanzata russa. Le triple di Gavel e Matt Walsh, alla fine migliore dei suoi con 13 punti e 8 rimbalzi, tengono a galla il Brose che arriva alla prima sirena sotto di 5 punti sul 18-23.

Nel secondo periodo Messina manda in campo quello che diventerà il realizzatore più prolifico dell’incontro (insieme a Krstic). Quel Vlado Micov che a Cantù ha lasciato tanti con gli occhi lucidi. Il serbo ne mette subito quattro e continuerà così fino alla sirena finale andando a referto con 17 punti. Vlado colpisce la difesa tedesca da oltre l’arco (3/6) così come in altre circostanze arriva a canestro penetrando lungo la corsia. In casa Brose, oltre al già citato Walsh, è decisamente positiva anche la prova di un’altra conoscenza del nostro campionato. Sharrod Ford infatti soffre come i suoi compagni gli accopiamenti con i lunghi di Messina in fase difensiva ma riesce a rendersi molto pericoloso sull’altro versante del campo e diventerà il migliore marcatore dei suoi con 16 punti realizzati.

La partita continua in discesa per il CSKA che nel secondo tempo si affida anche alla regia del veterano Papaloukas. Il greco sa ancora (non che se ne dubitasse) prendere per mano la corazzata CSKA in maniera strabiliante. “Smazza” 4 assist e si fa direttore d’orchestra in tutte le fasi del gioco. La sua bacchetta si trasforma addirittura in quella del maestro severo che richiama i compagni in alcuni frangenti. Per informazioni chiedere proprio a Micov che, reo di aver chiuso con impercettibile ritardo sul taglio di un avversario a centro area mandandolo in lunetta, subisce una plateale, ma per nulla priva di stima e rispetto,  tirata d’orecchie di Papaloukas.

Al riposo lungo i russi comandavano di 11 lunghezze, alla fine del terzo periodo di 15, 47-62. Alla fine sarà 58-78. Il CSKA sale al terzo posto nel girone E (7-3), mentre il Brose Baskets resta fermo al palo con zero vittorie e dieci sconfitte.

MVP: Nenad Krstic. Ai 17 punti segnati aggiunge 8 rimbalzi e ben 4 assist. La difesa tedesca è decisamente rivedibile ma lui la punisce costantemente oltremodo. Chiude con 28 di valutazione.

Brose Baskets – CSKA 58-78 (18-23, 17-23, 12-16, 11-16)

BROSE: S. Ford 16, M.Walsh 13; Rim(24): M.Walsh 8; As(9): A.Gavel 4.

CSKA: V.Micov 17, N.Krstic 17, M.Teodosic 16; Rim(41): A.Vorontsevich 11; As(22): M.Teodosic 8.

 

 


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