SESTO SAN GIOVANNI – La notizia era già stata ufficiosamente diffusa nello scorso ottobre, ma ora è ufficiale: Rosetta Bozzolo, stella del Geas degli anni ’70 e tra le giocatrici più importanti nella storia della nostra pallacanestro, è ufficialmente entrata nella “Hall of Fame” del basket italiano, massima onorificenza concessa dalla Fip. La cerimonia ufficiale si è svolta lunedì 7 maggio negli studi di Sportitalia (che poi l’ha trasmessa in prima serata) alla presenza delle massime cariche della FIP e di una straordinaria platea ricchissima di personaggi che hanno fatto grande il nostro basket, in una serata speciale condotta dai due volti di maggior spicco della rete televisiva per quanto riguarda il basket, Guido Bagatta e coach Dan Peterson.
Con Rosi Bozzolo, classe 1950, entra nella “Hall of Fame” un pezzo di storia del Geas: Rosi è infatti stata assoluta protagonista dell’epopea della squadra sestese che negli anni ’70 è stata dominatrice in Italia e in Europa, grazie alla prima coppa Campioni conquistata dallo sport italiano in qualsiasi sport. Trevigiana, Rosi ha cominciato la carriera nella sua città, passando giovanissima a Vicenza dove ha cominciato la sua affermazione vincendo, già protagonista, uno scudetto al fianco di veterane storiche come Pausich e Persi. Il suo successivo trasferimento al Geas agli inizi degli anni70 hainnescato l’esplosione ai vertici nazionali e internazionali del club sestese: 8 scudetti, una coppa Campioni, una coppa Italia, una finale di coppa delle Coppe.
A premiare Rosi Bozzolo è stata l’ex compagna di squadra Mabel Bocchi (a sua volta già nella Hall of Fame), che ha dedicato parole bellissime alla “sua” playmaker: “Se nel corso della mia carriera ho ottenuto risultati importanti lo devo essenzialmente a lei, per quanto mi ha insegnato in campo e per i consigli che non mi ha mai fatto mancare. E’ stata come una sorella maggiore, il suo equilibrio e la sua saggezza mi sono stati di grande conforto”. Significativo anche il commento di coach Dan Peterson: “Rosetta è stata il miglior playmaker che abbia mai visto in ambito femminile” (dal sito www.fip.it).
Di seguito i link agli altri comunicati sull’argomento pubblicati dal sito www.geasbasket.it, compresa un’interessante intervista ai protagonisti dell’epopea Geas, tra cui Dante Gurioli, la stessa Mabel Bocchi e Gianfranco Benvenuti (che sarebbe scomparso poche settimane dopo aver rilasciato queste dichiarazioni).
http://www.geasbasket.it/public/pdf_comunicati/bozzolo.pdf
http://www.geasbasket.it/public/pdf_comunicati/premi_2011.pdf

Ufficio stampa Geas