UMBERTIDE – Missione compiuta. Torna al successo, e lo fa in maniera chiara, la Liomatic Umbertidedi coach Serventi. Le umbre regolano senza difficoltà la matricola Alcamo, segnalata fra l’altro in gran forma, e riassaporano il gusto della vittoria 40 giorni dopo (rinvii compresi). Non è stato un bel match quello del “PalaLiomatic”, costellato di errori e con percentuali al tiro da brividi. Bisogna tuttavia ricordare che le padrone di casa si presentavano con diverse giocatrici acciaccate (Stansbury e Martinez su tutte), e dopo uno stop forzato di 3 settimane dal basket giocato. Aggiungendo a questo, come detto, il buon momento della squadra avversaria, viene da se come questi 2 punti vadano comunque accolti con grande soddisfazione. In avvio c’è curiosità per vedere come Umbertide ha metabolizzato questa lunga (ed imprevista) sosta. La prima bella notizia per i 500 presenti ha le fattezze di Nuria Martinez. La giocatrice iberica aveva chiuso anzitempo la seduta di allenamento del sabato, vittima di un problema muscolare. Martinez, trattata con prontezza dallo staff medico, ha risposto presente. Meno male, visto il calendario stile NBA che attende la Liomatic. Sicomincia con buona intensità, ma le polveri sono bagnate. Il primo canestro del match lo firma Ohlde dopo quasi 3 minuti, imitata poco dopo da Zara. Alcamo, in grandissima difficoltà contro la difesa delle locali, ne impiega addirittura 7 per bucare la retina. Quando Michael inaugura il tabellino delle siciliane, Umbertide è volata (quasi fisiologicamente) 8-0. Cinili, buona la sua prova, tenta di scavare il solco con la bomba del +9 (13-4) al minuto 8. Montagnino, davvero evanescente,  risponde immediatamente con la stessa moneta e segna il 13-7 della prima sirena. Primo periodo bruttissimo e pieno di errori banali, con canestri sbagliati in perfetta solitudine. Nei secondi 10’lo spartito sarà il medesimo. Le ragazze di coach Barbara non segnano praticamente mai, Umbertide non è che faccia molto meglio. Così, pur nel festival del “ciapa no”, Gidden trova il canestro del -2 (13-11, minuto 14). La squadra di casa, dopo quasi 5’di astinenza, muove il tabellino con la coppia Modica-Jovanovic. Proprio una tripla della montenegrina (top-scorer a quota 12), ridà 8 lunghezze di vantaggio alle locali (19-11 al 17’). Umbertide però non riesce ad accendersi definitivamente, si va così alla pausa lunga sul 21-15. Quando si torna sul parquet, arriva la svolta. Umbertide alza i ritmi, aggiusta la mira e prende in mano la sfida. Cinili, Martinez e Jovanovic scrivono il massimo vantaggio (38-19) del 28’. La partita finisce qui. Alcamo, con grande orgoglio, non molla. Quando comincia l’ultimo periodo, il tabellone recita 40-25. I 10 minuti finali sono accademia pura. Finisce 53-38, la Liomaticpuò guardare con maggior serenità all’autentico tour de force che l’attende (4 gare in 10 giorni ndr), Alcamo si prepara allo scontro diretto con Priolo e ad una parte finale di stagione dove si giocherà il tutto per tutto. Nel post-partita, coach Serventi ha preferito non rilasciare dichiarazioni. Parola quindi al presidente Paolo Betti: “Vittoria preziosa. Non abbiamo fatto una gran partita commenta Betti- ma oggi contava solo il risultato. Torniamo a vincere dopo 3 sconfitte consecutive, speriamo sia di buon auspicio in vista della fase decisiva di stagione”.
Nemmeno il tempo di gioire per il ritorno al successo, chela Liomatic è già proiettata nel futuro. Umbertide partirà martedì alla volta di Priolo, dove mercoledì sera (ore 20.30) è in programma il recupero della 16° giornata. Rientro ad Umbertide giovedì e nuova partenza il sabato, all’orizzonte il 18° turno con la trasferta di Cagliari (domenica, ore 18:00). Non è finita. Si torna lunedì ed è già (quasi) vigilia. Mercoledì prossimo 29, ore 20:30 in diretta su RaiSport2, il big-match contro Taranto (recupero 15° giornata). A chiudere questi 10 giorni di fuoco, il derby umbro-romagnolo del 04 marzo. Avversario al “PalaLiomatic” il Club Atletico Faenza.

Lorenzo Spantini, A.S. Liomatic Umbertide