La Globo Ancona allunga la sua striscia di vittorie a quota 11, l’ultimo blitz consumato dagli uomini allenati da Marsigliani arriva da Marzocca, dove i cugini della Markab hanno opposto una inutile resistenza. A stroncarla la gran serata della premiata ditta Redolf-Gori (36 punti in due, equamente distribuiti), mentre tra i padroni di casa buona la prestazione di Piloni (22+10). La Globorimane prima in classifica da sola, anche se le sue dirette inseguitrici, Pisaurum Pesaro e Telematica Italia Orvieto hanno una partita in meno. E a proposito dei pesaresi, Calbini e compagni tornano ad assaporare il gusto della vittoria mettendo fuori gioco il fanalino di coda Lucky Wind Foligno ma solo dopo tanta fatica:la Pisaurum deve ringraziare i due canestri consecutivi segnati da Vichi negli ultimi istanti di gara, grazie ai quali il suo quintetto ha definitivamente allontanato gli spettri di una sconfitta che avrebbe aperto la crisi. Tutto regolare, invece, per Orvieto, che esce vincitore dal derby con l’Assisi, in partita nel solo primo quarto; nella Telematica Italia vanno tutti a referto, Assisi mette in mostra un buon Passa, autore di 24 punti. Si allontana dalle posizioni di verticela DinoBigioniMontegranaro, che scivola su di una buccia di banana a Gubbio, dove gli uomini di coach Bianchi hanno rincorso inutilmente i padroni di casa, che hanno esibito il solito Brunetti (16 punti con 7/9 dal campo), ai marchigiani non è bastato Boffini (18). Per la Radiawin Porto San Giorgio due punti salutari a Giulianova, ora agganciata al quinto posto in graduatoria. Top scorer della serata Morresi, che ha toccato quota 23 (Cempini fermo a 20), mentre i cinque uomini finiti in doppia cifra (Conti 20) non sono stati sufficienti agli abruzzesi per ribaltare la situazione. Punti importanti anche per la Bimal Umbertide, che vince un vero e proprio scontro diretto in chiave play-off con Lanciano: Marsili e Palmerini ne insaccano 43 insieme, nella Bls Savongelli ne mette dentro 18, con 4/6 dai 6,75. Un po’ più tranquilla anche l’Ecoelpidiese Porto Sant’Elpidio, che con il successo interno sulla Reale Mutua Val di Ceppo intravede la final-eight: nel successo degli uomini del tecnico Schiavi fondamentale Albertini, per lui un 20+13, che gli vale un 34 di valutazione, dall’altra parte Preda si ferma a 21. Da brivido lo scontro tra San Vito e Passignano, con gli abruzzesi che si aggiudicano la posta in palio grazie a un canestro segnato da Morè negli istanti finali di gara, al quale Imbrò (23), da fuori, non riesce a replicare nel’ultima occasione capitata tra le mani al quintetto umbro.

Giuseppe Catani