UMBERTIDE – Sostenere che la sfida tra Lucca e Umbertide sta tutta nei numeri è fin troppo semplice. Certamente, quelli sono impietosi quanto esaustivi circa la prestazione imbarazzante offerta dalle umbre. La Liomatic ha tirato con il 27% da 2 punti, il 17% da 3, il 52% ai liberi, perso 20 palloni, distribuito un solo assist (contro 10 delle toscane), portato a referto 5 giocatrici con valutazione negativa (per Milica Jovanovic un terrificante -11), segnato la miseria di 37 punti, con la “chicca” dei soli 6 nell’ultimo periodo. La più classica delle partite alla rovescia. Tuttavia, non è questo il punto (pensate un po’…). Umbertide non ha praticamente giocato, presentandosi sul parquet molle, distratta, abulica. Negativa. E dire che le ospiti hanno (quasi) giocato in 6, con l’esausto coach Serventi (nella foto) a saltare, dare indicazioni, cercare di scuotere il gruppo da un torpore evidente. Alla fine, ultimo quarto, ha mollato (non troppo) pure lui. Questo, non deve comunque sminuire i meriti di una formazione, quella lucchese, scesa in campo con lo spirito giusto, aggressiva e convinta dei propri mezzi. Con un obiettivo preciso. Obiettivo che le ragazze di coach Diamanti, al debutto nella post-season scudetto, hanno centrato con pieno merito. Come si conviene (o si dovrebbe) per le occasioni importanti. Applausi. La partita in sé, o quello che ne resta, è durata lo spazio di qualche minuto. Primo canestro a firma Stansbury e tripla di Martinez per il successivo 5-4 esterno. Stop. Vogliamo esagerare? Nel secondo periodo le viaggianti, già scivolate anche a -12 (20-8), hanno un sussulto che le riporta in scia (20-14, ancora Stansbury) al minuto 13. Il resto è noia, fra il disappunto dei circa 50 tifosi arrivati dall’Umbria. Lo score parla chiaro: 40-24 alla pausa lunga, 51-31 al minuto 30, 61-37 alla sirena finale. Uno spettacolo indecoroso. Da segnalare nelle locali la prova di Ruzickova (16+4) e dell’ex Willis (10+13). A fine gara, è stato il presidente Betti a prendere la parola: “La peggior partita dell’anno – comincia Betti – non pensavo a una prova così scadente. Mi dispiace soprattutto per i tifosi, splendidi come sempre. Spero che la squadra reagisca in gara -2, non possiamo disputare un play-off a questo livello. Giochiamo davanti al nostro pubblico, mi aspetto grande orgoglio”.
Coach Serventi, per quello che può, ha già pronto il menù. Allenamento tutti i giorni (tutti), partendo da quello delle 7,30 di venerdì santo (con successiva visione del match di Lucca). Se è vero come è vero che si può solo migliorare, ci vediamo per gara-2.

Lorenzo Spantini , A.S. Liomatic Umbertide