Gara -2 di playoff per l’accesso in A1 appena archiviata e c’è già una delusa. E nel definire delusa la Termocarispezia siamo nel campo del più terribile degli eufemismi. Sconfitte solo quattro volte nel corso della stagione regolare, oltre a essere state le uniche ad aver battuto la Passalacqua Ragusa, le spezzine lasciano la post season dopo il secondo nulla di fatto con la Lpa Ariano Irpino. Di fronte ai suoi oltre 1000 sostenitori (nella foto, i festeggiamenti dopo il successo, fonte Lega Basket), le campane sbarcano in semifinale firmando una gara dal primo tempo in equilibrio, mentre nella ripresa la differenza la fanno le lunghe Micovic e Narviciute (36 punti e 28 rimbalzi in due), oltre alla precisione dal perimetro di Paparo. E ora sotto con il Battipaglia, prossimo avversario della Lpa in semifinale. Un Battipaglia che liquida la pratica Vesta Ancona andando a prendersi i due punti al palaRossini, in un match vibrante e deciso solo nel finale, quando una sia pur positiva Ngo Ndiock (19) sbaglia il tiro del possibile overtime sulla sirena. Se in casa Termocarispezia piangono, dall’altra sponda della città ligure si ride e come: la Elite, con il blitz consumato sabato sul parquet della Meccanica Nova Bologna evita gara -3 e vola verso il secondo turno dei playoff grazie a una Montanaro super (20 punti conditi da 8 rimbalzi e 7 recuperi). Le spezzine dovranno attendere per conoscere il nome della loro avversaria nelle semifinali, visto che Carpedil Salerno e Saces Dike Napoli sono ferme sull’1-1: le salernitane riaggiustano la sconfitta dell’andata con un primo tempo decisivo e una ripresa nel corso della quale le ragazze di Salineri controllano il ritorno avversario. Bene D’Alie (15+5 assist) e Buzzanca (15), dall’altra parte da segnalare i 21 punti messi a segno da Mitongu Ntumba.
Al via anche i playout, e gara -1 vede prevalere le squadre di casa. A dir poco acceso lo scontro tra l’Olimpia Reggio Calabria e il College Italia, alla fine le calabresi ringraziano Bertan (21) e Delibasic (11 rimbalzi). Nessun problema, invece, per la Defensor Viterbo, brava a liquidare la pratica Consum.it con una condotta autoritaria (15-4 il risultato del primo quarto). Top scorer della serata Manzotti, a quota 17, tra le senesi nessuna delle ragazze allenate da Fattorini chiude in doppia cifra.
