Le luci della ribalta sportiva rappresentano spesso un onore per i protagonisti dello sport ferrarese, ma sono soprattutto una grande cassa di risonanza per lanciare messaggi all’insegna della solidarietà, ai  tifosi come a semplici cittadini. il motivo per cui Bonfiglioli Ferrara Basket e Kaos Futsal hanno deciso immediatamente di aiutare a garantire ‘Un futuro per Pietro’. Questo il nome del bambino di tre anni, colpito da neuroblastoma, la cui famiglia ha bisogno di supporto economico per poter recarsi negli Usa al fine di affrontare e sconfiggere il terribile male contro cui sta combattendo.

Gli amici si sono stretti immediatamente attorno alla famiglia, lanciando un vero e proprio ‘tam-tam’ su internet e facebook (dove hanno aperto una pagina dedicata, denominata appunto ‘Un futuro per Pietro). In men che non si dica è stato organizzato un evento di beneficenza per domenica 13 aprile, ore 21, presso la Sala Auditorium di Santa Maria Maddalena, supportato dall’associazione C’è Vita…e Vita e che avrà come protagonista Andrea ‘Sax Machine’ Poltronieri.

Bonfiglioli e Kaos, in un ideale ‘anticipo’ di quanto succederá il giorno successivo, hanno quindi concordato di dedicare le rispettive gare del prossimo week end alla raccolta fondi per lo sfortunato bambino e la sua famiglia. Durante le partite che si svolgeranno sabato 12 aprile al Pala MIT2B (alle 18 Kaos-Napoli, alle 21 Pff Group-Brindisi), saranno allestiti banchetti per poter spontaneamente e agevolmente devolvere il proprio contributo: un piccolo ma tangibile segno di vicinanza a Pietro e la sua famiglia, per dimostrare che lo sport é uno straordinario veicolo di solidarietà.

Pietro è un bambino di appena 3 anni affetto da neuroblastoma, una forma di tumore molto aggressiva che colpisce le cellule del sistema nervoso dei bambini fin dai primi mesi di vita.

I suoi genitori, Claudia ed Augusto nostri carissimi amici, stanno facendo il possibile per assicurargli le cure migliori.

Pietro dovrà essere subito sottoposto a cicli di chemioterapia, prima di poter arrivare all’operazione chirurgica per asportare il tumore.

Un’equipe medica statunitense, con la quale Claudia ed Augusto si sono subito messi in contatto, sta già esaminando il caso di Pietro ed è pronta a intervenire appena i fondi e la burocrazia permetterà il trasferimento di Pietro dall’Italia agli USA.

Il nostro scopo è diffondere queste informazioni per raccogliere più fondi possibili da donare alle cure ed al futuro di Pietro.


Ufficio Stampa Bonfiglioli Basket