Vesta Droptek Ancona-Olympia 68 Catania 59-64 (12-24; 25-37; 49-49)

Questa volta non si può dire che è stata accidentale la sconfitta interna al Palarossini, della Vesta Droptek contro l’Olympia Catania. Due quarti praticamente regalati, con l’inerzia solo da parte delle sicule e le anconetane abbandonate al proprio destino senza nemmeno una sferzata tecnica che sarebbe stata una manna dal cielo. Poi la grande reazione, la parità e le occasioni perse per andare in vantaggio. Il solito ultimo quarto dove punto a punto, nell’ultimo minuto, la squadra biancorossa non riesce ad avere la meglio e l’ennesima sconfitta in questa Puole Promozione. Ci sarebbe da chiedersi per quale motivo una delle tante partite punto a punto perse non sono state ad appannaggio delle doriche. La Vesta Droptek, quando pungolata nell’orgoglio, reagisce e alla grande. Ma non si possono sempre giocare due partite in una. Ci sarà molto da riflettere in settimana, perchè qua ci si gioca l’orgoglio di una Serie A e di partecipare alla Puole Promozione, e questo a volte vale molto di più dei punti in palio!!

Da rimarcare in casa biancorossa le grandi prove di Sordi, Redolf e Rebane mentre tra le catanesi spiccano le prove di Buzzanca, Pavia e Brezinova e Seino
Tabellini:
Vesta Droptek Ancona: Redolf 10, Moroni 7, Sordi 19, Cadoni, Rebane 16, Formiconi 1, Mataloni ne, Madonna 5, Dell’Olio 1, Angeletti ne.
All. Gaspari; Ass. Skrastina
Olimpya 68 Catania: Guerri 3, Buzzanca 14, Ferlito, Servillo, Pavia 15, Seino 10, Anechoum, La Manna ne, Melissari 8, Brezinova 14.
All. Porchi
Arbitri (Vittori; Ardone)

 


Ufficio Stampa ASD ANCONA BASKET