Famila Wüber Schio – CUS Chieti 87-38 (18-10, 50-17, 70-27)
Cagliari. La seconda partita della domenica ha messo di fronte il Famila Wuber Schio -campione in carica e fresca vincitrice della sua quinta Supercoppa- e il CUS Chieti, la squadra con l’età media più bassa della serie A1, formata da sole italiane. È stata, come prevedibile, una passeggiata per la squadra allenata da Mendéz: poco più di un allenamento. Partita segnata già dalle prime battute, con il coach spagnolo che utilizza la partita per continuare a lavorare sull’amalgama della squadra e sulla condizione fisica delle giocatrici, in vista della prossima partita di campionato contro il CUS Cagliari che sarà sicuramente un test più impegnativo sia dal punto di vista tecnico e fisico. Il coach spagnolo ha, così, potuto dar spazio e far “assaggiare” la A1 con minutaggi importanti anche alle giovani Reggiani e Spreafico che hanno ben impressionato.
Dal punto di vista tecnico troppa la differenza fra le due compagini per poter sperare di vedere una partita vera in campo, con Schio troppo più forte tutti i reparti: le lunghe Godine-Ress-Nadalin (premiata come miglior italiana della passata stagione) non incontrano avversarie e possono fare quello che vogliono nell’area pitturata; buona anche la prova di Masciadri e della giovane Reggiani, giocatrice di sicuro avvenire.
MVP: Gonzalez. Premiare una giocatrice di Schio sarebbe stato fin troppo facile. Abbiamo voluto dare il titolo di miglio giocatrice alla giovane italo-argentina. Giusta faccia tosta che le fa fare 16 punti col 50% da 3, a cui aggiunge 3 rimbalzi e 2 assist per un 15 di valutazione.
Famila Wüber Schio: Reggiani 4, Sottana 13, Honti 0, Spreafico 0, Anderson 2, Masciadri 16, Godin 12, Nadalin 19, Ress 10, Macchi 11. All. Mendéz
CUS Chieti: Petrillo 3, Sorrentino 3, De Massis 0, Protani 0, Gallorini 0, Silva 14, Gonzalez 16, David 2. All. Calore
