C.U.S. Chieti – Famila Wuber Schio 63-81 (22-15, 35-35, 48-57)

Un CUS Chiati combattivo mette paura alle campionesse d’Italia per i primi due quarti, chiusi in parità: 35-35.

Elodie Godin, Schio (photo fibaeurope.com)

Elodie Godin, Schio
(photo fibaeurope.com)

Schio parte lenta e imprecisa, penalizzata dalle assenze di Anderson (infortunata, presto andrà sotto i ferri) e Ress che a causa di un infortunio riportato nell’allenamento di rifinitura è rimasta a Schio. I primi 20′ sono all’insegna delle giocate di Debora Gonzalez, implacabile e immarcabile per la difesa scledense (alla fine ben 29 i punti per la playmaker nativa di Buenos Aires, con il 67% da 2 e il 60& da 3), troppo sola – però – al cospetto delle più esperte e quotate avversarie. Nonostante la tenacia e la grinta messa in campo dalla squadra di coach Di Nallo, le pluriscudettate scledensi fra la fine del 2° e l’inizio del 3° periodo mettono la freccia e dal -6 a pochi minuti dalla fine del secondo parziale,  chiudono a +9 prima dell’ultimo intervallo spinte dalla verve Nadalin. Gli ultimi 10′ mettono in evidenza la superiorità, tecnica e fisica, delle orange di coach Mendéz che riescono a chiudere la partita con un rassicurante +18 finale che permette di mantenere la testa della classifica e distanziare ulteriormente Lucca sconfitta a Venezia.

C.U.S. Chieti: Ciarciaglini, De Massis ne, Fasciani, Gonzalez 29, Petrillo, Rosset 13, Silva 13, Gombac, David 6, Sorrentino – T2 18/37, T3 7/16, Tl 6/11, Rimbalzi 36 (Off 5 Dif 31);

Famila Wuber Schio: Mosetti, Reggiani, Sottana 10, Honti 5, Spreafico 5, Masciadri 18, Godin 18, Nadalin 12, Ercoli 2, Macchi 11


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