Almo Nature Genova – Querciambiente Muggia 60-39 (10-7, 29-25, 47-34)
Almo Nature Genova: Bestagno 15, Bindelli 9, Piermattei 1, Belfiore 2, Cerretti 7, Policastro, Algeri, Principi 2, De Scalzi 13, Costa 11. TL: 14/22. All. Vaccaro-Brovia.
Querciambiente Muggia: Meola 3, Cergol 2, Castelletto 3, Cumbat 9, Romagnoli 6, Fragiacomo, Capolicchio 13, Richter, Palliotto 2, Rosin. TL: 3/10. All. Trani.
Dopo il turno di riposo per l’All Star Game, la A2 femminile riprende con la seconda giornata di ritorno in Poule Promozione, che vede arrivare a Genova il Querciambiente Muggia. Alla palla a due solito quintetto per l’Almo Nature, con Cerretti, Costa, De Scalzi, Bindelli e Bestagno, mentre fra le ospiti brilla l’assenza di Borroni, che obbliga coach Trani a partire con Cumbat, Romagnoli, Fragiacomo, Capolicchio e Palliotto.
Serve poco più di un minuto a Valentina Costa per smaltire la ruggine di quindici giorni senza basket, segnando il primo canestro dell’incontro con il suo ormai classico movimento in arresto a due tempi, finta e virata nel cuore dell’area. Pareggia Capolicchio e porta la firma di Cerretti il 4-2 del terzo minuto, preludio a un tempino piuttosto sterile dal punto di vista offensivo. Di Pincipi, entrata per il secondo fallo chiamato a Cerretti, il 6-2 di metà tempino. Romagnoli griffa, dopo una bomba di Castelletto, l’unico vantaggio ospite di serata, 6-7, ma Bestagno e De Scalzi portano l’Almo al miniriposo sul 10-7.
La seconda frazione si apre all’insegna degli assist non sfruttati (Costa per De Scalzi, e De Scalzi per Principi); ancora Bestagno mette tre punti consecutivi, ma Muggia si riporta a -1 con Cumbat. Genova in versione Penelope tira e molla un paio di volte un elastico di 4 punti, ma è Cerretti in coast to coast (con fallo) a far esplodere le tribune del PalaDonBosco (22-16). Una fiammata di De Scalzi (7 punti in fila) prova a far scappare l’Almo, ripresa per i capelli da due bombe di Cumbat e Capolicchio in vista della sirena. Nell’intervallo lungo Genova celebra la promozione in A1 del Basket in Carrozzina, con scambio di maglia… E fermiamoci qua.
Nella ripresa Cerretti apre le danze della seconda metà, Bestagno per un centimetro perde un punto (33-25), ma Capolicchio prova a tenere Muggia a contatto. Elena Bindelli, a segno con tre bombe in successione, da il la alla fuga rosanero, firmando il momentaneo massimo vantaggio sul 42-28.
L’ultima frazione vede Costa subito a segno per il 49-34, Belfiore stoppare Romagnoli e, dopo due minuti di diugno, Bestagno scrivere la parola fine al match: 51-34 a sei minuti dal termine. Servono a dilatare il punteggio il “long two” di Belfiore e i due liberi di Costa (55-34), prima che il lunghissimo garbage time permetta ai coach di svuotare le panchine e all’Almo Nature di festeggiare la sesta vittoria consecutiva. L’unica ombra della serata, l’infortunio capitato alla mano di capitan Federica Cerretti: per lei sospetta frattura a un dito, ma saranno gli accertamenti in settimana a stabilire l’entità del problema.
Davide Signori - Addetto stampa Almo Nature NBA-Zena Genova