new-basket-zena“Genova, nel basket femminile, non era mai salita così in alto…”
E’ un affermazione, quella del presidente dell’Almo Nature NBA-Zena Carlo Besana, che trovava già corretta applicazione lo scorso mese di Ottobre, nel corso della presentazione alla Città ed al Sindaco della squadra che avrebbe partecipato alla Serie A2, secondo campionato nazionale di basket femminile mai raggiunto in precedenza sotto la Lanterna.
Quel giorno, in uno slancio di consapevole ottimismo, il presidente Besana azzardò la possibile qualificazione alla Poule Promozione, con l’auspicio di portare in dote almeno due punti.
A distanza di pochi mesi, ed al termine di una fantastica “galoppata” che ha prodotto ben 16 vittorie su 20 incontri, le ragazze in rosanero non solo hanno raggiunto l’obiettivo auspicato dal presidente, ma hanno addirittura concluso la Poule Promozione al secondo posto, alle spalle della corazzata Geas, con l’ammissione alla semifinale play-off per la Serie A1.
L’Almo Nature NBA-Zena è quindi salita ancora più in alto, ed a questo punto è lecito non porsi limiti.
“Comunque termini la stagione” -commenta il presidente Besana- “le ragazze e lo staff tecnico hanno già scritto una pagina storica per il basket cittadino. Ora hanno l’opportunità, avversari permettendo, di scriverne di ancora più prestigiose, magari legando, e per sempre, il loro nome ad un’impresa che nessuno avrebbe mai osato anche solo sognare. D’altro canto, nel ricordo di Don Gallo ed in ossequio a quanto riportato sulle nostre maglie, siamo ‘trafficanti di sogni’, e quindi perché non sognare ancora più in grande?”
Nel corso della stagione, il mese di Gennaio ha rappresentato un crocevia importante: Elena Bestagno, una delle giocatrici più importanti, chiede di spostarsi in Serie A1; per la società, che dà signorilmente l’ok, il rischio di trovarsi all’improvviso con una formazione indebolita. La società riesce invece, in tempo reale, a “togliere dal cilindro” l’esperta Valentina Costa, che si inserisce immediatamente nei meccanismi della squadra fornendo un concreto apporto non solo in cabina di regia ma anche in fase realizzativa. Anche l’avvicendamento in panchina (praticamente negli stessi giorni) con l’arrivo di coach Vittorio Vaccaro al posto di Giovanni Pansolin venne da molti valutato come un azzardo, visto il ruolino di marcia della squadra fino a quel punto. I risultati, alla fine, hanno dato ancora una volta ragione alla società: la squadra ha migliorato visibilmente la propria intensità, soprattutto difensiva, ed ha acquisito una consapevolezza nei suoi mezzi che le ha consentito di poter infilare ben sette vittorie consecutive al cospetto delle migliori formazioni del Nord Est.
E sarà proprio la migliore di queste formazioni, la Calligaris Trieste, società gloriosa grondante scudetti maschili e femminili, a rappresentare l’ostacolo sulla strada per la finale.
L’occasione immediata per le ragazze di coach Vaccaro per una rivincita, dal peso specifico ben più consistente, nei confronti della formazione che sette giorni fa ha interrotto la serie vincente delle genovesi violando, dopo un tempo supplementare, il PalaDonBosco.
Un impianto mai violato, quest’anno, due volte consecutive… le giuliane sono quindi avvertite e per sapere se il sogno può continuare, beh, perché non darsi appuntamento, tutti, al PalaDonBosco, sabato 12 alle 18???

Davide Signori - Addetto Stampa Almo Nature NBA-ZENA Genova