Non basta una strepitosa Bocchetti per permettere alla Saces Dike Napoli di staccare il biglietto della vittoria a Catania. Tania Seino è totem delle siciliane, Brezinova stoica in campo nonostante i dolori.

L’Olympia Catania pensa da grande battendo la Saces Dike Napoli. Dopo 40 minuti palpitanti, dominanti per la buona metà dalla formazione

Sara Bocchetti. 29 punti realizzati nella partita contro l'Olympia Catania (dailybasket.it)

Sara Bocchetti.
29 punti realizzati nella partita contro l’Olympia Catania (dailybasket.it)

partenopea allenata da Sandro Orlando, la formazione catanese allenata da Enzo Porchi è riuscita a portare a casa i due punti in palio assicurandosi la vittoria con il punteggio di 66-63.

Alla palla a due il primo possesso è rosso azzurro, ma arriva subito la recuperata da Napoli con Sara Bocchetti. A 7’ è la numero 14 napoletana ad aprire la contesa con una realizzazione da tre punti. Catania trova subito un buon fallo che manda Seino in lunetta per il 2-3. Bocchetti bissa immeditamente andando a segno da tre in step back; Catania non risponde, Pastore in arresto e tiro realizza il 2-8 Saces. Napoli sembra pronta a scappare, ma Pavia rimanda le catanesi a punti (5-8). Le ospiti dimostrano maggiore presenza a rimbalzo offensivo, dote che permette un nuovo allungo ospite con il canestro Ntumba. Con il canestro di CostaNapoli doppia già l’Olympia (7-14). Le locali piazzano in risposta un break marcato Seino-Melissari, valido per il -3 a tabellone (11-14 a 3.34). Bocchetti riallontana l’Olympia mettendo 2/2 da liberi nati dal fallo subito da Seino. Catania rimane però in scia con Buzzanca (tripla per il -2) e con Melissari che pareggia i conti sul 16-16. E’ solo grazie al libero finali realizzato da Maffenini che la Saces chiude il primo quarto in vantaggio sul 16-17.

Ad apertura della seconda frazione è ancora Bocchetti a produrre per le ospiti. All’Olympia manca ancora il supporto di Brezinova: la giocatrice ceca tenta la tripla ma lo suo scorer rimane immacolato. Napoli è arcigna in difesa, l’Olympia cerca soluzioni, ma il tiro dalla distanza non è la specialità della frazione. E’ però con una furbizia di Melissari che Buzzanca arriva comoda sotto canestro per realizzare in contropiede. Buzzanca-Pastore diventa leit motiv a referto. Si arriva al 21-22, ma in una fase prolungata di errore è Napoli ad uscirne al meglio con ancora Bocchetti da tre (21-27). Pavia sbaglia in penetrazione, non trova il fallo, e allora Napoli torna a scappare. Guerri per l’Olympia costruisce (24-27) ed apre un mini break che si concretizza con il canestro tutto classe di Tania Seino: è la parità a 27. Napoli torna avanti 27-30 ancora grazie a Bocchetti, ma è proprio Seino a scatenarsi nuovamente portando Catania sul -1. La Saces riesce ancora a farsi sotto con Chiara Pastore, la seconda frazione si chiude quindi ancora in marca partenopea (33-37).

Tornate in campo Olympia e Saces si equivalgono negli errori. Palle perse e tiri non perfetti lasciano il punteggio immacolato per 2 minuti. E’ Napoli però a sbloccarsi dalla rimessa con Maffenini. A 7.30” arrivano i primi punti dell’incontro di Brezinova (35-42), le rosso azzurre ci credono e la tripla di Buzzanca (37-42) costringe Orlando al minuto. A 4.48” è parità con il biss da tre di Buzzanca (42-42). L’Olympia gira palla e trova il primo sorpasso con una nuova tripla stavolta marcata Pavia (45-42). La Saces continua a tirare malissimo, ma Bocchetti rimane unica giocatrice a non perdere il ritmo: il match torna così in parità. Il terzo quarto è però la frazione dell’Olympia: Brezinova trova il canestro, subisce fallo e realizza per consolidare il punteggio. Maffenini interrompe per il -3 (50-47), ma Buzzanca con la tripla consolida il distacco (53-47). Gross realizza allo scadere subendo fallo, nulla cambia però nel risultato finale; Catania vince la sua prima frazione sul 53-49.

Negli ultimi 10’ di gioco la partita è ugualmente aperta. Gross si fa perdonare l’errore recente e porta Napoli sul – 1. Maffenini manca il contropiede del sorpasso, poco prima di veder Pavia realizzare contro tre giocatrici avversarie il 55-52 a tabellone. Napoli sembra in alto male dopo la doppia realizzazione dell’Olympia (57-52), ma Bocchetti e Gross riportando le ospiti sul -1 (59-58). La Saces trova il sorpasso con Rosa Cupido (59-61). Dopo aver inanellato 29 punti, termina a 3’ dalla fine la partita di Sara Bocchetti, è ingenuo l’ultimo fallo speso dal talento in forza alle napoletane. Allo scadere di una nuova azione d’attacco Brezinova piazza un’altra parità (61-61). Costa per la Saces sbaglia nonostante il buon smarcamento da Brezinova, scegliendo subito dopo di commettere fallo sulla 18 rosso azzurra. E’ un nuovo buon giro in lunetta per le locali concluso con un netto 2/2 della giocatrice ceca.

Le ultime battute del match sono palpitanti. L’Olympia avanti nel punteggio resiste al tiro di Pastore, commette a sua volta un errore in difesa, ma non viene punita da Giulia MaffeniniWoman of the match è così Tania Seino, autrice del canestro che al limite dei 24” mette in cassaforte un risultato arrotondato dal libero finale realizzato da Giulia Melissari.

 

Olympia Catania – Saces Dike Basket Napoli 66-63

Olympia Catania: Guerri 3, Buzzanca 23, Servillo ne, Pavia 8, Seino 19, Anechoum, La Manna ne, Melissari 4, Brezinova 9, Antonelli. All: Porchi

Saces Dike Basket Napoli: Ntumba 2, Moretti ne, Maffenini 9, Cupido 3, Di Costanzo, Costa 2, Bocchetti 29, Pastore 10, Gentile, Gross 8. All: Orlando

 

Parziali: 16-17, 33-40, 54-49

Arbitri: Giuseppe Nicosia, Stefania Perrone.

 

Twitter@ChiaraBorzi