PrioloLa Trogylos si congeda dal proprio pubblico e lo fa con una sconfitta, irrilevante ai fini della classifica, per 65-84. Nel derby contro le cugine iblee, in un PalaPriolo colorato di verde anche per la nutrita presenza di tifosi festanti giunti da Ragusa, le ragazze di Santino Coppa hanno onorato al meglio la gara, lottando sotto il profilo della grinta e del carattere, sottostando anche a qualche discutibile scelta arbitrale. L’attesa per questo match, del resto, era tanta, non per la posta in palio quanto per il valore sportivo, e umano, che esso rappresentava. E’ stata una partita giocata a viso aperto da entrambe le formazioni, con le ragusane più incisive sin dai primi minuti di gara. Coach Coppa ha mandato in campo il quintetto iniziale composto da Eric, Milazzo, Ballardini, Dowe e Grbas, con quest’ultima che, dopo pochi minuti ha ceduto il posto a Susanna Bonfiglio. Primo quarto chiuso con il punteggio di 18-20 per le ospiti, mentre nei tempi successivi il tabellone ha segnato 38-56 e 49-72 per le ragusane, fino al risultato finale di 65-85. Belli gli abbracci che Santino Coppa ha riservato ad Eric e Ballardini quando, entrambe, sono state richiamate in panchina ad un minuto dalla fine.

Al termine dell’incontro, l’avvocato Paolo Giuliano, in qualità di ex presidente della squadra biancoverde, e da sempre grande sostenitore della Trogylos, ha voluto rilasciare le seguenti dichiarazioni. <<Sento l’obbligo di ringraziare tutti coloro i quali, da me pungolati, hanno partecipato attivamente alla campagna “Adotta la Trogylos” (istituita proprio un anno fa) raccogliendo la somma di circa 20mila euro. In particolare – ha commentato Giuliano – vorrei ringraziare Guido Caporale, presidente della SIM Spa, il quale, sia direttamente che indirettamente, ha contribuito in maniera importante a questa raccolta anche in quest’ultimo periodo. La Trogylos, voglio ricordarlo, è una società sportiva che porta prima di tutto il nome di Priolo, e che qui ha saputo costruire qualcosa d’importante. Faccio un appello, pertanto, a tutta la classe dirigente e imprenditoriale di questa città, affinché facciano qualcosa e lo facciano adesso. Non è pensabile – ha proseguito l’avvocato Giuliano – che questa società, che ha dato tantissimo a questo territorio, rischi di scomparire. Mi auguro che questa storia non finisca, altrimenti non avranno perso Coppa, Vinci o Bonfiglio ma tutta Priolo. Concludo con una frase di una canzone di Neffa che dice “meglio una delusione vera che una gioia finta”, perché la Trogylos, se proseguirà quest’avventura, dovrà farlo per tornare a vincere come un tempo>>.


Gabriele Oliveri - Addetto Stampa Tessera OdG n. 153454