Cuore e coraggio non sono sufficienti, in finale ci va Napoli: il Paddy Power Geas esce sconfitto 61-57 dalla semifinale di Coppa Italia dopo una partita giocata con intensità, intelligenza ma soprattutto tantissimo orgoglio. Solo applausi per le ragazze terribili del Geas, che oggi si sono scontrate con una squadra dal tonnellaggio nettamente superiore a quello geassino e con giocatrici ben piú esperte, che hanno rischiato di dilapidare completamente un grande vantaggio per la furiosa rimonta del Geas. La vittoria di Napoli è arrivata dopo una partita tiratissima, soprattutto nel finale: crollato fino al -16 nel terzo periodo, il Geas è stato capace grazie ad Arturi (21 punti) e Zandalasini (15) di rimontare e giocarsi un finale punto a punto, risolto dall’MVP della partita, ovvero Sara Bocchetti, capace di mandare a referto 29 punti con ben 6 triple segnate. È soprattutto grazie a lei se Napoli va in finale e il Geas a casa, ma le rossonere escono dal torneo con tanto onore e con la testa non alta, ma altissima.

Tanto rammarico in casa Geas, perchè arrivare così vicini a un sogno e vederlo sgretolarsi negli ultimi secondi fa molto male. Resta anche l’amaro in bocca perchè, a 14” dalla fine, arriva un fischio arbitrale decisamente fuori luogo, con un blocco a metà campo di Burani giudicato irregolare fischiato contro Geas, che di fatto chiude la partita. Rammarico anche causato dalla consapevolezza che qualche canestro in più nel primo tempo e una difesa efficace come la 1-3-1 del quarto periodo, che ha costretto Napoli a dilapidare quasi tutto il vantaggio costruito, avrebbero potuto dare qualche chance in più alla squadra di un comunque soddisfatto coach Bacchini: “Le ragazze hanno dato tutto, stasera purtroppo un primo quarto disastroso e una rimonta fermata sul più bello da un fischio quantomeno fuori luogo ci hanno puniti. Dispiace perchè gli arbitri hanno di fatto deciso una partita bella e combattuta con una chiamata strana, e con un parziale di 11 falli a 2 in favore di Napoli nell’ultimo periodo, coi nostri due falli fischiati negli ultimi minuti, ma devo comunque fare i complimenti alla mia squadra perchè una rimonta in queste condizioni e contro una squadra forte come Napoli non è cosa da poco. Purtroppo nei primi 20’ abbiamo sbagliato l’inverosimile, sprecando i buoni tiri costruiti e lasciando a Napoli troppo spazio. Nel finale ci siamo ripresi grazie alla zona 1-3-1 ma non siamo stati capaci di passare avanti nel punteggio. Dispiace molto, ma ci resta una bellissima esperienza e la consapevolezza che sappiamo e possiamo giocare anche contro una squadra fisica e di livello A1 come Napoli”.

Lo show di Bocchetti inizia subito e già nel primo periodo l’ala napoletana manda a segno 13 punti, tanti quanti l’intero Geas. Nonostante i 5 punti di Arturi e l’8/8 dalla lunetta, è troppo lo spazio concesso alle avversari, brave a loro volta a trovare il canestro con facilità. Il primo periodo si chiude così sul 21-13 per Napoli, che costruisce un vantaggio mantenuto anche nella seconda frazione. Le geassine provano infatti a rientrare con le scorribande di Gambarini e con la tripla di Arturi (20-27), ma Napoli si ricompatta subito nonostante i problemi di falli di Dacic (3 dopo 13’ di gioco) e Costa (4). Dopo 20’ di gioco la squadra di casa è in controllo sul 21-33 e il Geas si ritrova a che con 3 falli di Burani da dover gestire. Troppo scarso, per le ragazze di
coach Bacchini, il 5/25 dal campo, che vanifica ina buona prestazione a rimbalzo (Napoli avanti 19-17).

Nel terzo periodo, dopo il primo centro dal campo di Meroni e dopo il canestro che fa toccare quota 20 a Bocchetti, le due squadre smettono di segnare per circa 5 minuti. A risvegliare la partita ci pensa ancora Bocchetti, che manda a segno la sua quinta tripla di serata per il 43-27 Napoli. Nel momento più difficile però il Geas non crolla, anzi: 4 punti in fila di Goulia Arturi ridanno ossigeno alle feassine, che riescono a chiudere il terzo periodo sotto di 11 punti (45-34).

Nel quarto periodo la capitana del Geas prova nuovamente a suonare la carica, ottenendo l’effetto sperato con la tripla del 47-39. Con 18 punti Arturi è l’unica, fino ad ora, in doppia cifra in casa Geas, ma la capitana viene presto raggiunta da Gambarini, brava a bucare la difesa di Napoli. La rimonta del Geas è completata dalla tripla di Arturi e dal canestro del 50-48 di Zandalasini, che rimette pienamente in corsa le geassine a 2’ dalla fine. Gli ultimi minuti sono intensissimi: un gioco da 3 punti di Pastore rilancia Napoli sul 55-50, ma Zabdalasini ritrova il canestro per il nuovo -2. Napoli rispomde con Ntumba, ma Burani gioca il tutto per tutto trovando due canestri in fila. -1 Geas e palla a Napoli. Sul piú bello però il Geas si schianta su un fischio arbitrale dubbio, con un blocco irregolare in attacco, e viene trafitto nuovamente da Bocchetti: suoi gli ultimi 3 punti della partita, che valgono il 61-57 che regala la finalissima di Coppa Italia a Napoli.

 


Jacopo Cattaneo Ufficio stampa Paddy Power Geas