PIRAMIS TORINO-VELCO VICENZA 76-50 (20-7, 43-20, 61-36)

Una partenza a mille all’ora per mettere subito in chiare le forti motivazioni di classifica. Una zona attenta e intensa che concede pochissimo, sia dentro l’area che fuori. Un dominio totale a rimbalzo difensivo (ben 33 le arpionate alla fine), con conseguenti rapidi ribaltamenti di fronte, in più occasioni letali per le ospiti del Vicenza. Una prestazione corale di impressionante solidità, ma a tratti pure di assoluta spettacolarità, illuminata dai lampi di classi di un’ispiratissima Montanaro e dalle giocate sopra le righe di Domizi, Quarta, Rosso e Salvini. Questi gli ingredienti del successo che, complice il contemporaneo ko di Muggia a Sesto San Giovanni, consente alla Piramis di coronare un’epica rimonta e di strappare con un turno d’anticipo la qualificazione alle semifinali dei playoff di A2. Un risultato enorme se si pensa che la squadra di coach Petrachi è una matricola del campionato, ma soprattutto se si pensa che le torinesi hanno iniziato la Poule Promozione partendo dall’ultimo posto.

Zona per entrambe le squadre in avvio, ma quella di Torino è fin da subito molto più efficace. Montanaro esce da un blocco e spara a bersaglio la tripla del 5-2. Fatica il Vicenza a costruire sbocchi praticabili al suo gioco, la Piramis invece è reattiva e si procura parecchie rigiocate: bomba di Domizi, canestro in avvicinamento di Salvini, ancora a segno Domizi, prima con una coppia di liberi, quindi con un contropiede, poi è Quarta a violare la retina avversaria a gioco fermo, infine, a chiudere il monologo Piramis, e a terminare un periodo a senso unico, ancora un canestro di Domizi. Totale 20-7.

Le vicentine vengono buttate una volta per tutte fuori dal match nel secondo quarto. Ad un’azione da tre punti di Quarta e alla segnatura in transizione di Rosso fa eco una difesa impenetrabile, in cui spicca il lavoro sotto la tabella di Santuz. Vicenza ci sbatte il muso contro ad ogni occasione e sprofonda nel baratro: Rosso da oltre l’arco ai 24”, poi sull’ennesimo recupero iniziativa prolungata della Piramis che porta ad una rimessa con 1” da giocare: proprio sulla sirena Coen infila il 32-15 del 14’. Ad un timido tentativo veneto, replica Domizi in contropiede. Il finale di tempo è tutto nel segno di Montanaro: rubata con antisportivo e due liberi a segno a 5” dall’intervallo. Nello scampolo di possesso supplementare il play torinese inventa la bomba che porta Torino alla pausa sul +23: 43-20.

Piramis padrona assoluta della situazione anche alla ripresa: il +28 lo sigla,  ancora da lontano, Ceron sul 57-29. Distacco ritoccato al 37’ da un 2+1 di Quarta, frutto di una giocata da applausi a scena aperta in tandem con Montanaro: 76-47.

La Piramis vola ai playoff senza attendere l’esito della gara del prossimo week-end a Muggia, che potrebbe però non essere inutile: infatti una vittoria in terra friulana, contro una squadra che non avrà più nulal da chiedere alla classifica,   combinata con una sconfitta di Trieste a Genova, isserebbe Torino al terzo posto e le eviterebbe la semifinale contro il Geas.

TORINO: Rosso 9, Di Giacomo 2, Montanaro 14, Quarta 12, Coen 6, Domizi 12, Balbo 4, Santuz, Caron 5, Salvini 12. All. Petrachi.

VICENZA: Camazzola 13, Colombo, Martelliano 8, Caldaro 2, Caracciolo, Ferri 21, Benko 2, Prospero 1, Busnardo, Zimerle 3. All.ce Voltan. 


Beppe Naimo - Addetto Stampa Piramis Torino