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Il weekend appena trascorso in casa CAP porta con se il contrasto più acceso tra la gioia e il dolore sportivo.

Per gli U15 e gli U13 si è trattato comunque di un fine settimana indimenticabile, conclusosi in modi diversi e con sentimenti in conflitto tra loro, in diverse partite giocate in pochi giorni che hanno ribaltato i destini delle rispettive serie di finale.

Dopo una gara 1 vincente a Pegli, il CAP U15 ha visto scivolarsi dalle mani il Titolo Regionale agognato e che a pochi minuti dal termine di Gara 2 sembrava davvero in mano, salvo poi essere vinto dagli arancioblu di Pegli in una Gara 3 dove i ragazzi di coach Innocenti sono arrivati allo stremo delle forze fisiche e mentali, dopo un campionato dove la conquista della Finale è stata sudata ma meritata grazie ad una vera e propria impresa sul campo di Arcola.

La serata di Venerdì 9 Maggio rimarrà nel cuore di tutti i presenti, con centinaia di bambini e famiglie accorsi in massa per tifare una squadra di ragazzi in cui tutti noi ci identifichiamo, una squadra senza un fuoriclasse, senza particolare talento, ma con un cuore grande, enorme, che ha saputo gettarlo contro ogni ostacolo, rappresentato prima di tutto dagli infortuni, per arrivare ad un passo dal realizzare un sogno.

L’U13 invece ha fatto il percorso inverso, perdendo di misura una partita già vinta a La Spezia, ma trovando la forza di reagire e vincere le successive due partite, prima con una prova di forza devastante in casa, e poi con una prestazione di grande carattere al PalaSprint, riuscendo nella conquista della Finale, ancora una volta contro i concittadini del Basket Pegli, per un’altra finale regionale che, comunque vada, vedrà vincere Genova.

la coreografia  IL pubblico

U15 – FINALE – GARA 3

BASKET PEGLI – CAP GENOVA 60-44

 

PEGLI: Brichetto 2, Meneguz 16, Benincasa 17, Guida 4, Cassanello 6, Croce 10, Righetto 2, Moggio 3, Delfino, Martini, Bastianini. All: Re

 

CAP: Millio 12, Miaschi 10, Banchero 6, Franconi 3, D’erba 3, Spina 4, Poletti 6, Martini, Bellotti, Pampuro, Vicenzi, Zejno. All: Innocenti – Piastra

 

Dopo l’illusione di Gara 2, il Cap si presenta a Pegli più che mai incerottato, con il capitano Matteo Bianco lungodegente e ancora fuori, Kris Zejno di rientro dal mal di schiena e senza allenamenti sulle gambe, Pietro Poletti appena recuperato dalla febbre, Federico Miaschi con due partite in due giorni nelle gambe, Sisay Spina miracolosamente in campo nonostante un’abrasione alla cornea e Andrea Bianco addirittura ai box per i problemi alla schiena riacutizzatisi dopo la partita U14 giocata il giorno prima (vinta da CAP su Bordighera con il punteggio di 92-46).

 

Coach Innocenti le prova tutte per sopperire alla situazione di difficoltà e cerca di imbrigliare l’attacco pegliese rivolgendo particolare attenzione alla stella Brichetto.

La scelta paga, ma in attacco i biancoblu non riescono a concretizzare il lavoro difensivo sprecando facili layup nella prima frazione e trovandosi clamorosamente sotto di due anzichè essere avanti.

Di fatto, questa partenza non permette agli ospiti di prendere in mano l’inerzia della partita e per questo la gara si trasforma in un lungo inseguimento dove i biancoblu rimangono lunghi minuti senza segnare e non riescono mai a ribaltare il risultato pur rimanendo attaccati agli arancioblu.

Il primo segno del destino arriva sulla sirena del secondo quarto, dove dopo un parziale favorevole a CAP ed una buona difesa, Benincasa riesce ad arrivare al tiro e a bucare la retina, respingendo la rimonta ospite e portando i suoi sul +5, che su un punteggio complessivo di 25-20 pare anche un divario pesante.

Nel terzo quarto non cambia l’andamento del match, la partita è intensa e fisica, ma la tensione gioca brutti scherzi ed impedisce ad entrambe le squadre di giocare la migliore pallacanestro, i padroni di casa trascinati dal pubblico amico (PalaSharkers letteralmente strabordante di tifo per l’occasione, splendida vittoria del nostro movimento) si issano sul +8, ma CAP ha l’ultimo sussulto d’orgoglio e con Poletti trova il canestro e fallo del -4.

Il libero però non va a  buon fine (scarsa la percentuale dei biancoblu) e Pegli coglie al volo il secondo segno del destino, con Righetto che nei suoi due minuti d’impiego trova la retina con un tiro dalla media che ricaccia il CAP sotto di 8 lunghezze sulla sirena del terzo periodo.

Nel quarto periodo, la squadra di Innocenti non trova più le risorse e la forza di reagire, e così Pegli può allungare, chiudendo partita e finale, e laureandosi Campione regionale.

 

I complimenti vanno a tutti, vincitori e vinti, per aver regalato a Genova una Finale che ha riempito i rispettivi Palazzetti rilanciando l’entusiasmo verso la pallacanestro cittadina e portando un sacco di bambini e famiglie a vedere partite di basket giovanile.

 

La squadra di coach Innocenti ha dimostrato di essere un gruppo meraviglioso, composto da grandi persone ancor prima che da giocatori, e che per il lavoro svolto in questi anni avrebbero meritato di regalarsi una gioia come la vittoria di un Titolo Regionale, ma il basket può essere bello quanto crudele, e a trionfare, meritatamente, è stato un avversario che lungo le tre partite ha dimostrato di avere qualcosa in più, prima di tutto a livello mentale, e a cui vanno fatti i complimenti per il traguardo raggiunto.

 

In qualità di addetto stampa CAP ed ex allenatore dell’U15, mi sento di ringraziare personalmente tutto il gruppo e lo staff tecnico, per essere stati protagonisti di una strepitosa cavalcata, ma anche per essere stati i protagonisti di una serata indimenticabile, che a prescindere dal risultato, rimarrà nel cuore di tutti noi, non mollate mai, vi voglio un bene infinito.

 

U13 ELITE

 

SEMIFINALE – GARA 3

 

SEMIFINALE U13 ELITE GARA 3

 

DLF SPEZIA – CAP GENOVA 52-62

 

DLF: Zucchini 4, Gorgoglione, Azzurrini 14, Bertoch 7, Zavaroni 4, Chieffi, Giacobello, Cirillo 19, Castagnetti, Javauriol 4, Maian, Beni. All: De Martino – De Santis 

 

CAP: Zaio 17, Pintus 14, Caputo 3, Bellotti 16, Dedja 10, Bochicchio 4, Balsamo, Cardone, Macchiarella, Ficarra, Peruzzi. All: Cigarini – Brovia

 

Dopo la strepitosa prestazione di Gara 2 in casa, il CAP U13 di coach Cigarini riesce nell’impresa di ribaltare i pronostici e la serie contro DLF, eliminando i favoriti per la vittoria del campionato e trasformando la finale in un derby tutto genovese, sempre contro il Basket Pegli.

 

Serviva un’altra prova superlativa per avere ragione di una squadra con grandi individualità fisiche e tecniche, ed è puntualmente arrivata grazie all’intensità messa in campo per 40 minuti dal team biancoblu, vero e proprio marchio distintivo della squadra, e principale fattore dei successi ottenuti dai genovesi nell’ultimo periodo.

 

I primi due tempi sono caratterizzati da un sostanziale equilibrio, con DLF a condurre con un ridottissimo margine e CAP a tenere botta grazie ai canestri di Zaio, Pintus e Bellotti.

 

Nel terzo periodo arriva l’allungo decisivo, grazie ad un’intensità difensiva clamorosa e ad un attacco corale che permette a ben cinque giocatori di andare a referto nella stessa frazione.

 

La doppia cifra di vantaggio viene mantenuta dai biancoblu grazie ad un mortifero Dedja e i genovesi possono così festeggiare il raggiungimento di una Finale apparentemente impronosticabile fino a pochi mesi fa.

 

Adesso l’ultimo atto, un’altra Finale con Pegli, un’altra vittoria del movimento cestistico genovese.