100095VIRTUS SIENA-VIRTUS ROMA 80 – 64 (13-11; 35-26; 52-43)
Virtus: Pagano M, Mucci, Oliva 29, Manganelli 1, Vadi, Cessel, Guariglia 8, Cuccarese 20, Pagano G, Ceccatelli 10, De Martino, Furfaro 12. All. Vezzosi.

 

Roma: Alviti 20, Bragaglia 2, Mariani 7, Pagano 9, Sansone 11, Fogante 2, Parise 2, Tinto 3, Dell’Oca 3, Finamore, Ciambrone 3, Tarquinio 2. All. Corradini.

PORTO SANT’ELPIDIO- Finale scudetto! Un’immensa Virtus sfodera una prestazione magnifica, ai limiti della perfezione e nella prima semifinale in programma a Porto Sant’Elpidio batte la Virtus Roma 80-64, conquistando con merito la finale per il titolo italiano che si terrà questa sera alle 19.30 contro l’Armani Milano. Per la prima volta alle finali, la partenza vede una Virtus contratta, che in avvio subisce un parziale di 1-9. Il time-out di coach Vezzosi, però, sveglia i rossoblù che grazie agli ottimi Guariglia e Cuccarese piazzano un contro-break di 12-2 che permette ai virtussini di portarsi sul +2 al primo intervallo. Nella seconda frazione la Virtus prova ad allungare con i canestri di Furfaro e Cuccarese, ma dopo un primo quarto opaco entra in partita anche Oliva (match da tripla doppia con 29 punti, 12 rimbalzi, 11 falli subiti) che inizia a prendere per mano la squadra. Roma resiste a stento al tentativo di break senese e la formazione di Vezzosi riesce a portarsi all’intervallo lungo sul +9.  Il solito Cuccarese (20 punti, 14 rimbalzi) e Ceccatelli spingono la Virtus sul 48-32 a metà terzo quarto, con i capitolini che cercano di rimanere in vita grazie ad un paio di triple di Sansone, riuscendo a rimanere a -9 al 30’. Negli ultimi 10’ è Oliva a salire definitivamente in cattedra. Il classe ’96 rossoblù segna da tutte le posizioni e propizia il +20 Virtus. Roma è al tappeto, mentre la Virtus può dare sfogo alla propria gioia. Il sogno continua e questa sera alle 19.30 ci sarà l’ultimo atto. Adesso tutto è davvero possibile.

Il commento di coach Vezzosi: “Non ci sono parole per commentare la grande prestazione che abbiamo fatto. Un gruppo così giovane, che non doveva nemmeno essere qui, ha ottenuto un risultato fantastico. Siamo partiti contratti, ma poi abbiamo dominato la partita. Oliva è il giocatore più forte d’Italia della sua categoria, ma i suoi compagni non sono da meno. Ora la finale contro la grande favorita Milano, se dico che perderemo non ci crede nessuno…..”.

 

                                                      Ufficio Stampa Virtus Siena