Una PBA Valdiceppo orgogliosa si arrende a Siena solo nel finale

Il punteggio finale non deve trarre in inganno: quella di Siena è stata la migliore partita della PBA Valdieceppo di questa stagione. Per 35 minuti i ponteggiani, nonostante l´indisponibilità di Ciofetta, hanno condotto nel punteggio vanificando la pressione di Cucco e compagni e colmando con intensità e orgoglio il gap fisico con gli avversari. Poi quando la fatica si è fatta sentire, proprio a ridosso della bandiera a scacchi, Siena si è scrollata di dosso la tensione ed è riuscita a scappare via, grazie soprattutto ad un paio di gesti atletici di alto livello di Oliva, alle triple di Cucco e ai canestri di Rovere. In avvio è Bianconi il primo a rompere il ghiaccio, seguito da Martino subito molto attivo a rimbalzo. Ma la Valdiceppo replica subito con determinazione, prima con Meschini in penetrazione, e poi con un Lucarelli superlativo, efficace in entrata e anche nelle soluzioni dal perimetro. Il primo quarto si chiude con tre conclusioni consecutive a bersaglio degli ospiti (Monacelli, Meschini e poi di nuovo Monacelli), che costruiscono con pazienza la loro manovra e pescano con precisione l´uomo libero. Più sei Valdiceppo alla prima sirena (16-22), un vantaggio che si incrementa e sale in doppia cifra nel secondo quarto, con Portillo e Parretta che scaldano i motori e Rath che tiene in mano i ritmi dell´incontro, evitando che salgano a livelli che sarebbero del tutto favorevoli ai senesi,forti di un atletismo fuori dal comune. La Virtus in effetti segna solo su secondi tiri o dalla lunetta ed è premiata in finale di secondo quarto da un fischio davvero incomprensibile con tre tiri liberi, che Cucco manda a bersaglio senza esitare riducendo il gap a  8 punti. Inevitabile la reazione dei padroni di casa dopo l´intervallo, con Rovere e Oliva protagonisti, ma la Valdiceppo non molla un centimetro e tiene la testa grazie alle triple di Meschini e Parretta. Continuano i problemi con il tabellone elettronico e si deve procedere, non senza disagi, con l´attrezzatura manuale. Siena prova la zona, senza grandi risultati, ma alla terza sirena è ancora indietro, 44-49. Oliva la mette anche da tre, poi si fa vedere Sanges prima che arrivi un altro fischio strampalato che convalida un canestro senza che ve ne siano motivi nemmeno apparenti. La decisone è vivacemente contestata, c´è anche un tecnico che peggiora ancora di più la situazione: la Virtus si carica, raggiunge il pareggio ma soprattutto ha il merito di salire ancora di colpi in difesa, cambiando praticamente su ogni blocco per tagliare la circolazione di palla avversaria, un´arma che fin lì aveva fatto molto male ai ragazzi di Cini. Un paio di recuperi ben concretizzati in campo aperto decretano che l´inerzia è ormai cambiata. Meschini ci prova, forse esagerando anche un po´, ma di fatto la Valdiceppo ha perso le briglie della gara e non trova più la forza per replicare. Vince la Virtus Siena, squadra che si conferma ricca di talento e di prospetti di valore assoluto come Oliva, ma la Reale Mutua Valdiceppo esce dal PalaVivaldi a testa alta. Ora la pausa Natalizia, si torna in campo il 14 gennaio, quando Rath e soci dovranno vedersela con la capolista Livorno.
Virtus Siena – PBA Valdiceppo    73 – 58 (16-22, 11-13, 17-14, 29-9) Virtus Siena: Cucco 15, Oliva 19, Bianconi 7, Rovere 17, Sanges 5, Franci 2, Zeneli 2, Martino 6, Ricci, Mugnaini, Angiolini n.e., Reali. All. Cini PBA Valdiceppo: Monacelli 9, Parretta 8, Lucarelli 11, Portillo 4, Meschini 20, Patani 2, Prosciutti 2, Rath 2, Ciofetta, Pellicani. All. Traino

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