Foto di Savino Paolella 2012

Biella- E’ stato uno dei protagonisti dell’ASG appena disputato a Biella, ha vinto la gara delle schiacciate mandando in delirio il pubblico, il suo pubblico, lui di Biella, cresciuto in città con i colori di Pallacanestro Biella cuciti addosso ci racconta l’esperienza di domenica scorsa, la più esaltante della fin qui sua giovane carriera.

Il meno “in vista” e quotato della competizione e poi la vittoria..com’è successo?

Credo che la fantasia e il pubblico di casa dalla mia parte abbiano aiutato,ma non penso proprio di aver demeritato!

Sei stato l’unico ad entrare nel vero clima di un Dunk Contest come ti sono venuti in mente i tre salti?

Preparavo questo Dunk Contest da un mesetto,con l’aiuto di Marco Aloi e Lorenzo Pinciroli abbiamo tirato fuori delle idee che potessero essere allo stesso modo spettacolari e di alto contenuto tecnico/atletico, abbiamo fatto un buon lavoro e sono stato premiato!
Quando hai visto James chiedere l’anello non hai pensato “mi ha fregato adesso vince lui?” 
Il gesto di Dominic James è un gesto indubbiamente di livello assoluto, sia per la schiacciata sia per la proposta.. ma il 360° sottogamba di Czyz mi aveva impressionato di più!
Una volta acquisita la finale hai mai pensato di poterla perdere?
La schiacciata che ho portato in finale non era stata preparata così, bensì in modo più semplice, ma una volta arrivato in finale ho deciso di giocarmi il tutto per tutto passando sopra alla panchina e al ballerino con una “Windmill” a due mani. Quando ho poi visto Czyz sbagliare 3 tentativi di fila ho pensato di potercela fare!
Se non avessi vinto tu, chi avrebbe meritato la vittoria?
Czyz, per la naturalezza del gesto.. sembrava che non facesse fatica!
Giudizio sull’ASG in generale?
Parere non solo mio: “Il miglior All Star Game” italiano di sempre.
Concludiamo con Biella un bilancio di questo girone di andata?
Stiamo crescendo, il bilancio non è dei migliori, ma è da adesso che si inizia a fare veramente sul serio. Il calendario ci premia in qualche modo mettendoci 3 dei prossimi 4 incontri in casa, dobbiamo fare bene.
Un tuo bilancio personale e poi…… meglio il  Lago d’Orta (l’anno scorso alla Paffoni Omegna, n.d.r.) o l’ombra del Mucrone?
Personalmente sono contento, tutto sta andando come ci si aspettava andasse, sto migliorando tecnicamente e fisicamente, lavoro forte ogni giorno per quando arriverà il mio momento. Assolutamente meglio l’ombra del Mucrone, ma fidatevi che anche sul lago d’Orta non si sta per niente male!

Foto di Savino Paolella 2012