Una tre giorni di basket all’insegna dell’agonismo, del confronto e della crescita sociale, prima che sportiva: questi i tre obiettivi pienamente raggiunti durante le Final Eight Under19 – Regione Puglia, svoltesi a Mola di Bari (Ba) dal 24 al 26 marzo.

Otto le squadre al via per giocarsi quei due posti utili per le qualificazioni all’Interzona in programma dal 14 al 16 aprile prossimo, e organizzate al PALAPINTO dalla SSD Mola, leader in classifica del Girone F – DNC. Mola, paese ospitante e qualificata dopo un girone praticamente immacolato, Mesagne, Bisceglie, Lecce, Trinitapoli, Santeramo, Calimera e Brinidisi: queste le squadre impegnate nei quarti di finale in programma Lunedi 24, con gare che hanno riempito tutta la prima giornata in questa nuova formula. “Sentivamo la necessità di preparare i nostri Junior a quello che per alcuni di loro sarà il format delle prossime sfide da senior, per questo abbiamo optato per la formula delle Final Eight, mai utilizzata sino ad ora per un torneo che non riguardasse i Senior. Inoltre, con la possibilità di sfruttare strutture e società organizzate come qui a Mola, diamo l’immagine reale di ciò che è il basket, attualmente in Puglia: una realtà che a prescindere dalla presenza di Brindisi e Bari, con i pro e i contro che le due situazioni attuali comportano, è viva e non vuole arrendersi al problema economico comune denominatore in tutto il panorama nazionale.” Queste le parole di Margaret Gonnella, presidente FIP Puglia, presente durante la tre giorni e assolutamente entusiasta della risposta che il pubblico ha fornito, gremendo il PalaPinto durante i tre giorni, con lo spettacolare scenario della sfida tra Mola e Mesagne del Day1, alle 21, con spalti pieni sino alle 23 per una gara, seppur importantissima e rilevante, ma comunque di livello giovanile.

Durante i successivi due giorni, in occasione delle semifinali e finali, interessante clinic on stage del settore arbitrale, con presenza di Commissari per valutare e dialogare con i futuribili fischietti pugliesi, in modo da garantire standard sempre più elevati anche sotto questo punto di vista.

Le final eight sono sicuramente un palcoscenico importante per i giovani talenti pugliesi, ma fondamentali per la loro crescita sociale prima che sportiva, e Mola ha sicuramente sfruttato appieno questa possibilità, organizzando un evento che di certo non è passato inosservato tra gli addetti ai lavori, le società e i giovani presenti”, ribadisce il Presidente Gonnella, sottolineando “l’importanza della comunicazione tra le società, capaci di diventare poli formativi ed ancore per i giovani, collante tra scuola-famiglia-ragazzo.”

Ritornando invece all’ambito strettamente agonistico, le semifinali vedevano contro da una parte i padroni di casa del Mola impegnati nella sfida contro Santeramo, dall’altra il match tra Bisceglie e Trinitapoli; nella prima sfida la NB Mola sistemava la pratica conquistando la vittoria e l’accesso alla finale, mentre la sfida tra Bisceglie e Trinitapoli metteva contro sicuramente uno dei migliori prospetti U19, Rianna (Bisceglie) e un team, il Trinitapoli, capace di riuscire a sovvertire e ribaltare i pronostici e conquistare la finale e l’accesso alla fase Interzona.

premi F8

La finale dell’ultimo giorno vedeva la squadra ospitante conquistare non senza fatica il tanto agognato trofeo, consegnato proprio dal Presidente FIP Puglia Gonnella nelle mani del capitano ed MVP Antonello Pavone, premiato come miglior giocatore dal Pivot del CUS Bari – Liomatic Group Francesco Infante, in quella che sicuramente è stata una festa del basket e spot positivo per tutto il movimento cestistico pugliese.