DS6_0142Luigi Rinaldini è uno degli agenti dell’agenzia generale Generali Ina
Assitalia di piazza XX settembre a Udine che, nella stagione 2014-2015,
sponsorizza l’intero settore giovanile dell’Apu. L’impegno dell’agenzia
assicurativa udinese s’è rafforzato dopo aver sponsorizzato, nella scorsa
stagione, la formazione under 19 d’élite dell’Apu che ha raggiunto le
finali nazionali di categoria.
«Con grande piacere – dice il signor Rinaldini (nella foto
apudine.it/Zamolo) dopo il via ad alcuni campionati giovanili tra cui gli
under 19 d’élite e under 17 d’eccellenza – abbiamo raccolto l’invito del
presidente Pedone e del suo staff per rendere più forte e strutturata la
nostra partecipazione. Dico con grande piacere perché, per vocazione e
mentalità, chi fa parte della nostra agenzia è innamorato del futuro. Le
giovanili della prima squadra cestistica della città sono il futuro del
basket udinese, ma anche un pezzo del futuro di Udine. Investire nello
sport è, quindi, investire in un futuro positivo».
Sono previste delle iniziative concrete per le famiglie dei ragazzi
impegnati nei vari campionati?
«Si – prosegue Rinaldini – vorremmo essere un punto di riferimento per
tutte le famiglie, aiutarle a costruire e proteggere i loro progetti più
importanti. Un naturale e positivo anello di congiunzione in questo senso è
il fatto che il “guerriero” Matias Principe è da un paio di mesi in
training presso la nostra agenzia per crearsi il mestiere che gli dia un
futuro dopo la carriera agonistica. La serietà e la passione con cui Matias
è conosciuto in città, oltre alla dedizione ad imparare che stiamo
riscontrando in lui, ci fanno essere molto ottimisti su quanto detto».
L’Apu è anche un grande progetto di aggregazione giovanile.
«E’ vero – chiude Rinaldini, sempre presente al Benedetti a vedere la Gsa
di serie B – e metto insieme due elementi. Il primo è che non abbiamo un
grande bisogno di apparire. Il marchio Generali Ina Assitalia è già molto
forte sul territorio. Il secondo è che sono del parere che al territorio si
può chiedere se si è disposti a dare. Quindi, siamo totalmente disponibili
anche verso le altre società per vagliare collaborazioni che possano
sostenere chi opera nel basket giovanile e di riflesso alle famiglie dei
giovani che sono impegnate a far crescere nel miglior modo possibile i loro
figli».

MASSIMO FONTANINI
Ufficio Stampa & Comunicazione
APU Udine – Gsa