CIVITANOVA MARCHE – Una giornata passata tra il relax, un po’ di allenamento dei suoi ragazzi e lo studio degli avversari. Marco Andreazza, coach dell’Assigeco Under 17, sfrutta ogni minuto anche nel giorno di riposo guadagnato dai suoi ragazzi dopo la qualifica diretta ai quarti delle finali nazionali di categoria grazie alle tre vittorie filate nel proprio girone.
I giovani rossoblu entrano nella fase calda della manifestazione giocandosi l’accesso alle semifinali questa sera (ore 21) al “PalaRisorgimento” con l’Armani Jeans Milano, seconda nel Girone B e poi vincente (75-56) nello spareggio di ieri con Pistoia. «Conosciamo bene l’AJ affrontata già in campionato: è un avversario decisamente valido – sottolinea il 38enne coach di Montebelluna -. Se hai delle aspettative per vincere prima o poi quelli forti devi incontrarli. Dovremo dare il massimo».
Nel proprio girone l’Assigeco ha finito forte tre sfide iniziate con il freno a mano tirato: «Qui non ci sono squadra scarse, ognuna ha delle precise peculiarità – spiega Andreazza -. Soffrire fa parte delle finali e serve pure ad aumentare il livello di attenzione dei ragazzi. Nelle tre partite del girone abbiamo faticato a prendere le misure agli avversari. Nel secondo tempo contro Siena abbiamo mostrato fluidità di manovra e soluzioni che sono nel nostro repertorio. Era un mese che non giocavamo al completo: il rodaggio dovrebbe essere finito».
I rossoblu si sono dimostrati squadra solida: «In campionato facevano leva sulla solidità difensiva, qui siamo il migliore attacco (81 punti di media, nda) – dice il coach rossoblu -. Se ritroviamo intensità e continuità difensiva possiamo guardare al futuro con fiducia. I ragazzi ce la mettono tutta, lo staff tecnico è unito: lottiamo insieme con volontà».
Luca Mallamaci (Il Cittadino di Lodi)
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