I ragazzi dell’Under 14 della Npc hanno vissuto una esperienza allucinante.
Recatisi in questa domenica pomeriggio a giocare nel palazzetto di Marino, la terza gara della seconda fase, i leoncini di coach Peron sono stati letteralmente vittima del maltempo.
Durante il terzo periodo della gara ha cominciato a piovere dentro il campo:
“Si gettavano asciugamani sul parquet – racconta il dirigente Samuele Annibaldi- per cercare di asciugare l’acqua caduta dal soffitto. Ad un certo punto l’acqua ha cominciato a filtrare da sotto le porte e ad allagare il campo. Gli arbitri hanno fischiato la sospensione. I ragazzi stavano salendo in tribuna quando con un gran boato si sono aperte le porte, scardinate da un fiume d’acqua che ha portato il livello all’altezza delle ginocchia”.
I giovani sono andati nello spogliatoio allagato a riprendere di corsa le loro cose: ” Sono stati bravissimi nell’emergenza, lucidi e disciplinati”.
Poi la corsa alle automobili: ” Il palazzetto di Marino, una bella struttura, è leggermente al di sotto del livello stradale e vi si è riversata l’acqua dalla strada. Per uscire abbiamo costruito una passerella con i tavoli e le panchine. Appena accertato di essere fuori tutti, siamo andati alle automobili. L’acqua arrivava agli sportelli. C’era un palmo di grandine”.
Mentre scriviamo la squadra sta arrivando a Rieti, i ragazzi di Poggio Mirteto sono già a casa: “Abbiamo fatto una bella doccia calda. Oltre al freddo e alla pioggia a Marino c’era anche acqua torbida per via delle fogne straripate. Il palazzetto avrà sicuramente subito parecchi danni. Mentre andavamo via, arrivavano i vigili del fuoco con le idrovore per pompare via l’acqua. Sono intervenuti anche i carabinieri per verificare che stessimo tutti bene”.
Un’esperienza incredibile:”Allucinante direi. Per fortuna non ci sono state conseguenze per le persone coinvolte. La partita sospesa per ovvia impraticabilità del campo, si recupererà, anche se non sappiamo ancora quando, ma questo è stato il problema minore”.
La società ringrazia il dirigente responsabile Samuele Annibaldi e i genitori presenti per il sostegno e per i soccorsi prestati.
Ufficio Stampa Npc Rieti
