Le squadre della Finale U17 presentate direttamente dagli allenatori
Gli allenatori delle sedici partecipanti all’edizione 2012/2013 della Finale Nazionale Under 17 presentano la loro squadra alla vigilia della corsa allo scudetto di P.S.Elpidio e Civitanova. Eccoli, uno per uno, tra le loro ambizioni, progetti e i pronostici della vigilia.
Marco Andreazza (Assigeco Casalpusterlengo) Al suo primo anno al Campus di Codogno il tecnico di Montebelluna è alla guida di una delle favorite per lo scudetto. Andreazza non si nasconde. Curiosità per la presenza di Federico Gallinari e il suo pronostico che parla lombardo. “Abbiamo voglia di misurarci con l’elite nazionale della nostra categoria, con società di blasone e importanti. Sappiamo di essere una buona squadra e di poter arrivare lontano. Vogliamo provarci e vincere. La squadra è nuova, giochiamo da poco insieme con nuovi innesti in estate e nuovo staff tecnico. Questo ci ha portato a degli alti e bassi all’interno della nostra stagione. Comunque disponiamo di elementi di esperienza per la categoria che hanno giocato anche nel campionato U19 e vantano esperienze in Nazionale. Siamo considerati tra i favoriti ? Ci fa piacere e non ci mette pressione. Anzi ci da ancor più forza. Gallinari ha vissuto una prima parte di stagione importante con presenze in quintetto e di sostanza. Ha avuto poi un problema di carattere fisico e adesso sta ritrovando la forma giusta. E’ uno dei pezzi pregiati e ci sarà sicuramente utile. I nostri pezzi da novanta sono: Riccardo Rossato, Daniel Donzelli e Marco Salari. Elementi di spicco con grandi qualità ma anche grossa attitudine a mettersi al servizio della squadra e del gruppo. Il mio pronostico dice Milano e Cantù arrivate alla Finale dopo una campionato duro come quello lombardo. Attenzione a Moncalieri e Virtus Bologna per bontà del loro settore giovanile. La sorpresa potrebbe essere S.Severo, ha fatto una grande interzona ed eliminato Bergamo che era una delle favorite per lo scudetto.”
Marco Cardani (Banca del Piemonte Casale) L’ammazza grandi arriva alla Finale gonfiando il petto dopo aver fatto fuori la Mens Sana Siena allo spareggio e la quotata Reggiana all’Interzona. Il condottiero dei piemontesi è il non ancora 24enne coach casalese prontissimo all’avventura.“Siamo partiti da dietro ed è stato un in crescendo fino a un maggio dove abbiamo battuto Siena nello spareggio e Reggio Emilia nel concentramento. Una progressione che ci fa ben sperare e che ci permette di dire di poter provare a lottare contro ogni squadra. Abbiamo tre giocatori sopra i 2metri, e 4-5 nello spot di guardia-playmaker di grandi qualità e punti nelle mani. Abbiamo quindi un buon potenziale offensivo anche se in questi casi rischiamo di essere sbilanciati penalizzando a volte la fase difensiva. Diciamo che se vinciamo le partite lo facciamo sempre con alti punteggi. Si, siamo pronti a essere gli outsider dopo le vittorie contro Siena e Reggio Emilia e essere partiti forte anche contro Cantu raggiungendo anche il +23 di vantaggio. La nostra forza è anche avere un buon approccio alle partite e capacità di partire forte. I nostri nomi di spicco sono Eric Ruju, ’96 fisico, atletismo di un ottimo nr.4. Del ’97 abbiamo due che sono nel giro della nazionale e faranno gli europei. Poi Valentini e Giovara play del ’96 talento e punti nelle mani. Per il pronostico direi sicuramente Olimpia Milano e Assigeco Casalpusterlengo. Sono loro le squadre da battere.”
Luigi Marinelli (Cest.S.Severo) L’unica squadra del sud promette scintille. Interzona da favola rimandando a casa la corazzata Bergamo. E adesso i gialloneri di Luigi Marinelli sono pronti a ben figurare a P.S.Elpidio e Civitanova. “Abbiamo già vinto il nostro scudetto qualificandoci alla Finale, e siamo molto orgogliosi di fare parte delle migliori 16 squadre di questa categoria a livello nazionale. Un risultato che a inizio anno non pensavamo certo di raggiungere. Massima soddisfazione anche perchè siamo la prima squadra della provincia di Foggia a qualificarci per una manifestazione così importante. Ma è ovvio che non vogliamo fermarci qui. Abbiamo disputato una grande interzona, battuto Bergamo che in molti davano addirittura per favorito per lo scudetto, e perso allo scadere con la Virtus Bologna. Abbiamo misurato le nostre forze e capito che possiamo giocarcela con tutti. Siamo fiduciosi, lavoreremo in queste settimane per arrivare all’appuntamento con la Finale nella maniera migliore possibile. La mia è una squadra che non prescinde da nessuna individualità e che fa del collettivo la sua vera forza. Siamo in possesso di una batteria di esterni rapida e di un lungo di 210 cm. Pronti a essere gli outisider. L’Interzona l’ha confermato. Oltrettutto abbiamo nelle nostre caratteristiche la capacità di recuperare; numericamente e oggettivamente abbiamo sempre fatto degli ottimi 3°e 4° periodi. La nostra forza è il collettivo quindi non voglio sottolineare un singolo piuttosto che un altro. Tutti sono importanti. Per il pronostico finale vedo Milano e Casaplusterlengo un passo avanti rispetto agli altri. Ma sarà il campo a dare il suo giudizio e non si escludono sorprese.”
Massimo Corradini (Virtus Eurobasket Roma) Uno degli allenatori più esperti tra quelli presenti alla Finale U17 siede sulla panchina capitolina. Settore femminile, maschile e giovanili con successi e premi a ripetizione. Un ricco curriculum ora al servizio del gruppo 96-97 deciso a ben figurare. “La nostra presenza alla Finale è il completamento di un lavoro che ha coinvolto questi ragazzi in un vero e proprio progetto e che consiste ora nella ricerca del massimo raggiungimento del risultato. Siamo una squadra senza elementi di spicco, basata essenzialmente sul collettivo. Abbiamo quattordici ragazzi e nell’arco della stagione tutti hanno avuto spazio mettendosi in evidenza dimostrando tutti il loro livello di crescita tecnico e umano. In questa maniera c’è sempre la possibilità di utilizzare gli elementi che si adeguano meglio a ogni situazione. Tra i singoli, come prospetti cito Tarquini e Alviti, come sostanza sicuramente Parise e Pagano. Per il mio pronostico dico Milano e Casalpusterlengo che sono al momento le squadre più pronte, per esperienza, talento, tecnica e fisicità. Forse Milano ha qualcosa in più. Il resto è tutto molto equilibrato.”
(…continua)
