Secondo titolo regionale in due anni per la squadra Under 17 Eccellenza PMS Basketball: dopo quello ottenuto lo scorso anno con l’annata 1994, il bis in questa stagione con il 1995. Il comune denominatore per entrambi i successi è stata la guida tecnica in panchina: Guido Tassone, Responsabile del Settore Giovanile della PMS, ha compiuto, insieme alla società gialloblù, quello che gli americani chiamato “Back to back”. Se vincere è difficile, ripetersi lo è ancora di più.

– Coach Tassone, secondo successo consecutivo nel campionato Under 17 Eccellenza. l giorno dopo la vittoria del campionato, a chi vanno i primi ringraziamenti?
“I ringraziamenti, i primi, vanno a quei giocatori che si sono sempre allenati ma hanno giocato poco. Un allenatore è giusto che faccia certe considerazioni. Inoltre i ringraziamenti sono per la Società PMS Basketball, che sta lavorando per consolidare un’attività giovanile importante, sulla quale cerchiamo tutti di dare contributo”.

– Una vittoria fortemente voluta e che incorona il gruppo basato sull’annata 1995…
“Una grande soddisfazione per i ragazzi: avevano grandi motivazioni, in passato hanno vinto il titolo Under 14, facendo molto bene negli anni successivi arrivando anche alla finale Nazionale un paio di anni fa. Ha conosciuto le gioie e i dolori dell’attività sportiva, volevano fortemente questo titolo e l’hanno ottenuto, grazie anche all’abnegazione con cui hanno affrontato le difficoltà, leggi infortuni. Durante l’anno non ne abbiamo parlato, ma abbiamo avuto un anno difficile. L’emblema è Baldasso, giocatore simbolo dell’attività giovanile, che sta uscendo adesso da un infortunio al ginocchio”.

– Terminata la fase regionale, ora si apre quella nazionale…
“Vero, l’attività prosegue a livello interregionale, cambia la dinamica, le abitudini. Ogni errore può costare due punti, una partita. All’orizzonte si profila un’interzona molto difficile, che al momento vedrebbe noi con Montepaschi Siena o Virtus Siena, Benetton Treviso e San Lazzaro Bologna: un bel confronto con il meglio della pallacanestro italiana”

– Qual è l’obiettivo nell’immediato?
“Recuperare gli infortunati: finora abbiamo lavorato per il miglioramento individuale, ora dobbiamo lavorare perché l’attività venga riposta al servizio della squadra”.

Domenico Marchese