Tassinari (Imola)

Buona partita per Tassinari


Costa Imola – Bondi Ferrara 80 – 82 (15-18; 38- 42; 63-62)

Imola: Tassinari 9, Cohn 30, Cai ne, Pelliconi ne, Maggioli 7, Borra 2, Ranuzzi 10, Prato 9, Preti, Hassan 6, Norfleet 7. All. Ticchi.

Ferrara: Soloperto 2, Mastellari 6, Ardizzoni ne, Zani, Mastrangelo ne, Cortese 12, Bowers 16, Moreno 5, Pellegrino 16, Roderick 20, Ibarra 5. All. Trullo.

Una tripla di Ibarra sulla sirena regala la vittoria a Ferrara che espugna il PalaRuggi e sale a 8 punti in classifica. Imola guidata da un fantascientifico Cohn (30 punti in 24’ con 12/18 dal campo) aveva messo la testa avanti a 13’’ dalla fine, ma Ibarra ha infilato il “goal” vittoria praticamente sulla sirena. Per Ferrara quattro uomini in doppia cifra sui quali spiccano Pellegrino (16 punti con 6/10 dal campo) e Roderick (20 punti e 8 rimbalzi), che dimostrano il buon momento di forma della Trullo band.

In avvio è Pellegrino a far la voce grossa (8 punti) mentre dall’altra parte è Cohn a guidare i suoi con 7 punti. Gli ospiti provano a scappare e toccano anche il +11 (24-35 al 16’) trascinati dalla classe di Roderick (16 punti alla pausa) e da una buona mira da oltre l’arco (5/10 nei primi 20’). Imola però non demorde e con il gioco di squadra e le giocate di Cohn e Prato (15 punti combinati) riesce a rimanere attaccata alla partita (38-42).

Ferrara sembra essere in controllo anche nel secondo quarto (41-50 al 23’) ma Cohn è scatenato (18 punti in 14’) e giuda il 14 a 0 imolese che ribalta la contesa (55-50 al 26’). Il merito di Ferrara è quello di non aver mai mollato e con un briciolo di fortuna è riuscita a portare a casa la quarta vittoria consecutiva.

La chiave: La precisione nel tiro da tre di Ferrara (9/18) fa la differenza perché gli estensi quando subiscono il parziale imolese nel terzo quarto rimangono attaccati alla partita grazie alle triple…senza ovviamente dimenticare quella decisiva a 1 secondo dalla fine.

Cohn (Imola)

Gran partita di Travis Cohn

Mvp: Francesco Pellegrino gioca forse la sua miglior partita in carriera chiudendo con 16 punti e 2 stoppate dando solidità ai suoi dentro l’area trascinandoli letteralmente nel primo quarto.

Losing Effort: Travis Cohn. Se Imola l’avesse portata a casa sarebbe stato sicuramente l’mvp perché fare 30 punti in ventiquattro minuti con 12/18 dal campo non si vede spesso a queste latitudini. Tenuto fin troppo in panchina da Ticchi nell’ultimo quarto, in meno di un minuto firma sette punti consecutivi che potevano risultare decisivi.