Centrale Amica Natura 67
Fernández: è l’ago della bilancia in casa bresciana, quando prende in mano la squadra è determinante, attenzione ai falli! Voto 6.5
Holmes: polveri bagnate per l’americano della leonessa, (13 pt. 4/11 dal campo 36%) deve ancora trovare l’amalgama con i compagni di squadra. Voto 6
Alibegovic: prestazione “strana” quella di Mirza 7 rimbalzi difensivi, ma poco lucido in fase offensiva. La zona di coach Martino l’ha messo in difficoltà. Voto 6
Hollis: da lui ci si aspetta molto di più, tira male dal campo (2/8) e subisce troppo il gioco di Masciadri. Voto 5
Cittadini: dopo i primi due periodi un pò sottotono è lui che si prende la squadra sulle spalle e tiene la leonessa in partita. Nel finale è determinante, cuore di capitano. Voto 7
Bushati: il primo e determinante vantaggio per la Centrale è frutto di una sua “intuizione” difensiva e della giocata del 2+1 che ha steso Ravenna. Voto 7
Bruttini: convincente la prestazione dell’ex Torino, presente in difesa e lavoro oscuro in attacco. Voto 6,5
Passera: il “Marco” che nel cuor mi stà (cit. Dido Guerrieri) gioca poco stasera, ma quando è in campo si fa sentire. Voto 6,5
Totè: gioca 5 minuti in un momento delicato del match e ci prova dalla distanza senza successo, ma avrà tempo e modo per rifarsi. Voto 6
Coach Andrea Diana: non esistono partite facili, le vittorie si conquistano sul campo ed è lì che bisogna dimostrare il proprio valore. E’ quello che ripete fin dal raduno il coach livornese e la sconfitta di Roseto ne è la dimostrazione. Era consapevole che la tensione stasera avrebbe “giocato” un brutto scherzo ed infatti solo nelle battute finali la Leonessa è riuscita a portare a casa la vittoria. C’è da lavorare per trovare continuità. Voto 7,5
OraSì 60
Smith: sicuramente la febbre condiziona la prestazione del centro di Ravenna, anche se nel finale due sue stoppate sono da applausi. Voto 7
Deloach: è il direttore d’orchestra della compagine di coach Martino, in attacco si muove senza lasciare punti di riferimento ai suoi avversari. Forse una maggiore precisione in entrata lo renderebbe più determinante è comunque l’ultimo a mollare. Voto 7,5
Malaventura: pericoloso in entrata quanto dal perimetro l’ex Napoli, ha dimostrato grande carattere. E’ un vero trascinatore, l’anima della squadra. Voto 8
Masciadri: ha punti nelle mani, ma non ha una grande percentuale di realizzazione (1/6 da 3p), riesce a farsi sentire sia dal perimetro che vicino a canestro. Sbaglia il tiro che avrebbe chiuso il match, ma la prestazione è positiva. Voto 7
Rivali: fatica a contenere Fernandez in difesa, ma in attacco tutte le azioni passano dalle sue mani, con qualche centimetro in più sarebbe un super. Voto 6,5
Raschi: pericoloso più dal perimetro che da sotto, è un sesto uomo di qualità e sostanza. Voto 6,5
Smorto: gioca 10 minuti, ma non incide in fase di attacco, avrà sicuramente ancora spazio per farsi valere. Voto 6
Cicognani: coach Martino da lui si aspetta molto di più, in attacco non ha inciso più di tanto e in difesa è apparso troppo permissivo. Voto 5,5
Manetti: paga la fisicità di Brescia, ma vale lo stesso discorso di Smorto. Voto 5,5
Coach Antimo Martino: l’OraSì Ravenna si presenta al San Filippo preparata con molta attenzione e cura dall’ottimo allenatore di Isernia, i suoi continui cambi di difesa riescono ad abbassare il ritmo dei bresciani e con un filo in più di lucidità stasera si starebbe commentando una vittoria invece che una sconfitta, ma come ha affermato lui non sempre si gioca contro Brescia e domenica ricevono Verona. In bocca al lupo! Voto 8