La difesa dell’Assigeco soffoca Pavia, rossoblu in finale contro il Tortona

NETTA VITTORIA IERI SERA NEL “MEMORIAL EDOARDO BIANCHI”. Nonostante le assenze di Young e Chiumenti la squadra di Andrea Zanchi doma i padroni di casa: sugli scudi Pippo Ricci e Marco Spissu

PAVIA Edoardo Bianchi, tifosissimo del club pavese, sarebbe stato contento lo stesso per il papà, Gianmarco, ora vice presidente dell’Assigeco, che si aggiudica contro l’Edimes la semifinale del torneo dedicato alla sua memoria. I lodigiani conquistano così, il pass per la finale di questa sera (20.30) contro Tortona (Tavernari e Crockett 17), brava a superare 78-70 Biella (De Vito 18) condotta dall’ex coach rossoblu Corbani nella prima semifinale.

Chiumenti (infortunato) e Young (arrivato solo lunedì) guardano dalla panca, Donzelli dalla tribuna: le rotazioni limitate spingono coach Andrea Zanchi a dare spazio a Spissu in quintetto insieme ai punti fermi Sant-Roos e Ricci con le “new entry” Alessandri e Poletti spediti a presidiare perimetro e zona all’ombra del canestro. Servono gli straordinari ai rossoblu: Pavia (team di Serie B) non risparmia sull’intensità dell’azione, e Zanchi avvicenda sul parquet anche i baby Costa e Vencato (centellinato per non forzare la caviglia), più l’esperienza di Carrizo.

L’Assigeco punta principalmente a far funzionare i meccanismi difensivi, cercando la rapidità della transizione. L’intenzione è evidente già dal primo quarto (6-10 al 5’, 11-12 all’8’), ma viene smorzata dai padroni di casa, bravi a compensare i palloni lasciati nella mani lodigiane con la micidiale precisione dall’arco (cinque triple), indispensabile a tenere il copione in equilibrio alla prima sirena. Oltre ai lampi di atletismo di Sant-Roos, i lodigiani abbozzano buoni giochi a due in area alternati a combinazioni individuali o in back door verso il canestro, con la circolazione di palla che trova Ricci (pure utilizzato da “5“ nell’ultimo periodo) pronto a finalizzare.

Bene anche Spissu (personalità in costante crescita) e Alessandri sul perimetro. Le prove tecniche di difesa continuano nel secondo periodo (Pavia segna solo 8 punti), intervallate dalle giocate dei locali, veramente pericolosi quando mettono palla in mano a Buscaino e Benevelli, micidiale nei primi 2’ del terzo quarto per il vantaggio di pavia (34-32), subito annullato dalle giocate di Ricci, Alessandri e Poletti (37-45 al 6’).

L’Assigeco chiude definitivamente il discorso nei primi tre giri di lancette dell’ultimo quarto (41-60), sull’onda della determinazione difensiva, gestendo quindi senza problemi il finale. Questa sera per domare la resistenza di Tortona (sperimentata nell’amichevole di sabato scorso al “Campus”) servirà altrettanto.

EDIMES PAVIA 52

UCC ASSIGECO 67
(11-12; 25-32; 41-52)


EDIMES PAVIA Fossati 2, Benevelli 14, Tassone 3, Buscaino 18, Boggetto 2;;Savelli 4, Villa 4, Cristelli 3, Beltrami; ne: Degrada, Diamantini. All.: Bianchi

ASSIGECO Spissu 11, Alessandri 12, Sant-Roos 6, Ricci 20, Poletti 9; Vencato 5, Costa 2, Carrizo 2, Maghet; ne Young. All.: Zanchi

Arbitri Scudiero di Milano, Pisoni di Goirgonzola, Chersicla di Oggiono

Note spetattori 500. Tiri liberi: Edimes 5 su 7; Assigeco 11 su 16. Tiri da tre: Edimes 8 su 22; Assigeco 6 su 11. Cinque falli: nessuno

Luca Mallamaci/Il Cittadino di Lodi