È in uscita la prima mossa del mercato rossoblu. Andrea Quarisa firma per Cento, club di Serie B, e lascia il “Campus” dopo una sola stagione. È sofferta ma decisa la scelta del 22enne lungo veneziano che, partendo dalla panchina, ha fornito un buon contributo alla fantastica stagione dell’Assigeco. «Se fosse stata ancora A2 Silver ci avrei pensato bene, ma con l’Assigeco che passa in Gold credo che per un giovane come me sia importante giocare e accumulare esperienzaspiega il simpatico “Quari”, 2.1 punti e 1.6 rimbalzi di media in regular season, 1.2 e 1.8 nei play off –. Lascio i rossoblu per un progetto molto interessante, e mi auguro pure vincente come quello proposto da Cento, dove porto tutto quello che ho acquisito in gara e in allenamento nell’annata passata all’Assigeco. Questa rimarrà per sempre un termine di paragone fondamentale sul quale confrontare le mie stagioni future».

Andrea Quarisa

Andrea Quarisa, in arrivo a Cento

Chiusa con soddisfazione la terza esperienza a livello senior dopo quelle di Latina e Agrigento, seguito alla scudetto Under 19 vinto con la Benetton, il giocatore del Lido a Cento trova un altro ex rossoblu, Donato Cutolo, e altri “big” per una squadra pronta a puntare in alto. «Mi dispiace tanto andare via, all’Assigeco lascio un pezzo di cuore: è stato un anno spettacolare, mi piacerebbe tornare un giorno. Vorrei ringraziare il presidente Curioni e Gianga Polenghi che è stato quasi uno zio per me, pronto a sostenermi nei giorni difficili e a elogiarmi nei momenti buoni: è stato il primo a chiamarmi dopo la mia firma con Cento. Grazie a Bianchi che mi ha voluto insieme ad Andrea Zanchi e Michele Carrea, paziente nelle sessioni mattutine in palestra: al “Campus” mi sono sentito come a casa».

La stagione è veramente da ricordare. «L’arrivo di Alvin Young è stato il momento del salto di qualità, tecnico e mentale: con me e con gli altri ha sempre trovato le parole giuste – sottolinea l’ormai ex pivot rossoblu -. Anche Chiumenti, Ricci, Bonessio e Masoni sono stati fondamentali; mi sono trovato bene pure con Vencato, Donzelli e tutti i ragazzi del vivaio. Identificandomi nel motto “Assigeco mola no”, che è pure la mia filosofia di vita, non posso non ricordare i tifosi, sempre straordinari nei miei confronti. La Gold è un premio per la società e per il loro calore».

Per affrontare l’aumentato livello tecnico del nuovo campionato l’Assigeco può partire dai contratti in essere con Young, Sant-Roos, Rossato e Donzelli, oltre a Chiumenti e Vencato, entrambi impegnati a sistemare i guai fisici che li hanno frenati nella seconda parte dell’anno scorso. Sul fronte degli addii dopo Quarisa pure Masoni è destinato a non rimanere in Rossoblu, mentre la posizione di Bonessio e Ricci è da valutare. Gli uomini di mercato dell’Assigeco cercano principalmente un play e un pivot per rinforzare il roster di Zanchi.

Luca Mallamaci/Il Cittadino di Lodi