Dopo l’amara sconfitta di domenica scorsa sul campo di Brescia, la Novipiù riesce finalmente ad ottenere un successo prestigioso sconfiggendo la corazzata Verona tra le mura amiche. Al San Filippo contro i lombardi gli ultimi venti minuti furono fatali a Casale, che non riuscì a difendere i 17 punti di vantaggio accumulati nella prima parte di gara, oggi invece sono stati gli uomini di Ramondino a completare una difficile rimonta nella seconda frazione; dopo un inizio lento e un finale di primo tempo che lasciava poche speranze infatti, i rossoblu hanno cambiato marcia e dopo una girandola di emozioni, sorpassi e controsorpassi hanno effettuato l’allungo decisivo nei 5 minuti finali. Fondamentali per la vittoria sono state le prestazioni sopra le righe di Blizzard, Amato e Tomassini, ancora una volta inarrestabile nell’ultimo quarto, e la solidità del capitano Martinoni, autore di un’ottima prova difensiva, senza dimenticare il prezioso apporto di Natali, oggi importante anche nella metà campo offensiva. I due americani Samuels e Marshall hanno invece vissuto una serata storta, col rookie alla seconda gara consecutiva sotto la doppia cifra realizzativa. Verona, oltre alle assenze di Ndoja e Gandini (in campo solo 50 secondi), paga la serata storta di De Nicolao e la pessima percentuale dalla lunetta (7/17).

La gara si apre nel segno di Martinoni, autore dei primi 4 punti. Si fatica a smuovere il tabellone, le difese sono asfissianti, entrambe le squadre chiudono bene l’area non concedendo tiri facili agli avversari e a metà periodo il punteggio è ancora fermo sul 6-4. Gli attesi Monroe e Marshall faticano ad entrare in partita, col secondo che soffre particolarmente l’arcigna marcatura di Reati. Amato ha un ottimo impatto, segna dalla lunga poi ruba palla e serve a Fall l’assist per una spettacolare schiacciata. Verona risponde con le uniche fiammate di De Nicolao che porta avanti i suoi dopo un dubbio fallo antisportivo fischiato a suo favore. La tripla di Blizzard chiude il primo parziale sul 14-13 per Casale.

Giuri da tre da il via a un secondo periodo tutto di marca veneta. Gli uomini di Ramagli prendono il largo con Boscagin e Monroe; il lungo americano è prezioso sia in fase realizzativa che nelle vesti di abilissimo suggeritore pronto a smarcare i compagni che tagliano a canestro. Anche il giovane Mazzantini contribuisce con un paio di brillanti iniziative. Casale è in confusione totale, Marshall e Samuels sembrano due corpi estranei, tocca allora ad Amato e Martinoni provare a ricucire lo strappo. Verona però ha una circolazione di palla migliore ed entra troppo facilmente nell’area piemontese con Boscagin ed Umeh a fare i danni maggiori. Sul finire del tempo si sblocca Natali, ma Reati e De Nicolao portano Verona sul 25-36 all’intervallo.

I padroni di casa tornano dagli spogliatoi con il piglio giusto. Marshall entra finalmente in partita segnando due pregevoli canestri, mentre dall’altra parte Monroe è impreciso sia dal campo che ai liberi. Il livello di nervosismo sale a causa di qualche fischio discusso di troppo e a farne le spese è lo stesso Monroe cui viene chiamato un tecnico per proteste. Casale continua a martellare con Amato e Marshall e piazza un parziale di 14-0 che vale il sorpasso. Verona, ancora a secco nel terzo periodo, reagisce e in un amen grazie a Giuri ed Umeh piazza un 7-0 che la riporta avanti. Blizzard da tre e Marshall dalla lunetta sanciscono il 48-46 per Casale a fine quarto.

Gli ultimi 10 minuti sono un concentrato di emozioni. Aprono Monroe ed Amato, poi botta e risposta tra il lungo americano e Martinoni. Giuri è ancora pronto a finalizzare i suggerimenti del suo centro e Boscagin realizza dalla lunga per l’ultimo vantaggio scaligero. Sale poi in cattedra Tomassini, che come contro Barcellona si rivela decisivo nel finale e mette a segno 10 punti quasi consecutivi che indirizzano le sorti del match verso Casale. Verona, complice qualche errore dalla lunetta di troppo, è costretta ad arrendersi nonostante gli ultimi tentativi di rimonta di Umeh. La tripla di Natali e i liberi di Blizzard fissano il punteggio sul 74-65 finale.

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Giovanni Tomassini, ancora una volta decisivo nel finale (foto Ufficio Stampa Junior Casale)

Giovanni Tomassini, ancora una volta decisivo nel finale (foto Ufficio Stampa Junior Casale)

I TABELLINI

NOVIPIU’ CASALE-TEZENIS VERONA 74-65 (14-13, 25-36, 48-46)

NOVIPIU’ CASALE: E. Giovara ne, Amato 14 (4/6 2/5) , Tomassini 12 (3/5 2/3), Natali 8 (1/3 2/4), Blizzard 14 (1/3 3/6), Martinoni 11 (5/9 0/1), Ruiu ne, Fall 4 (2/3), M. Giovara, Samuels 2 (1/3 0/1), Marshall 9 (2/5 1/8) All. Ramondino

TEZENIS VERONA: Umeh 15 (6/9 1/5), Reati 6 (1/3 1/4), De Nicolao 7 (3/7 0/2), Boscagin 8 (1/3 2/4), Bortoluzzi ne, Ndoja ne, Mazzantini 4 (2/3), Gandini, Giuri 10 (2/3 2/3), Monroe 15 (5/9 0/1) All. Ramagli

RIMBALZI : CASALE 31 (Martinoni 8) , VERONA 29 (Boscagin 11)

ASSIST : CASALE 15 (Amato 5) , VERONA 13 (Monroe 6)

Boscagin capitano della Tezenis.

Boscagin capitano della Tezenis.

LE PAGELLE

NOVIPIU’ CASALE : Amato 7 , Tomassini 7 , Natali 6,5 , Blizzard 7 , Martinoni 7 , Fall 6 , Samuels 5,5 , Marshall 5,5 ,

TEZENIS VERONA : Umeh 6 , Reati 6 , De Nicolao 5 , Boscagin 6,5 , Mazzantini 6,5 , Gandini ng , Giuri 6,5 , Monroe 6,5