EspositoVincenzo Esposito  ( coach Pasta Reggio Caserta  ) : “ Prima di tutto faccio i miei complimenti a Pistoia che nei momenti difficili ha saputo trovare le giuste reazioni merito di una fiducia acquisita anche grazie ad i nuovi innesti. La squadra di Moretti ha vinto meritatamente soprattutto per merito di Milbourne, un giocatore aggressivo che quando si alza l’intensità ci va  a nozze. Per quanto ci riguarda non credo che abbiamo giocato male ma per vincere fuori  casa contro squadre come queste abbiamo bisogno di maggior continuità. In molte circostanze la nostra cattiva difesa è stata figlia di cattivi attacchi dovuti all’intensità di Pistoia. Questa sconfitta non mi preoccupa e mi spinge ad essere positivo perché abbiamo giocato una buona pallacanestro ma questa partita deve insegnarci che quando siamo aggrediti dobbiamo riuscire ad avere più intelligenza ed anche più pazienza rispetto a quella messa in campo stasera. Inoltre qualche giocatore ha subito troppo la fisicità degli avversari ed anche questo deve esserci di insegnamento. Adesso, dopo la pausa, dobbiamo ripartire con positività considerando quella di stasera solo una piccola battuta di arresto. Il principale merito di Pistoia è stato di essere riuscita ad intensificare l’aggressività verso gli esterni per proteggersi da fuori. Noi avremmo dovuto ributtare la palla dentro servendo i lunghi ma non lo abbiamo fatto bloccandoci spesso nella fase iniziale dell’azione. L’acquisto di Domercant è stato importante ma da lui non possiamo aspettarci quantità quanto piuttosto qualità ed esperienza se messo in condizione di esprimere le sue caratteristiche di gioco, Voglio dire che quando siamo aggrediti non possiamo lasciare il pallone in mano ad un giocatore rimanendo a guardare quello che succede. Adesso arriva la pausa e devo dire che ci voleva anche per ricaricarci a livello mentale dopo una rimonta in classifica sicuramente dispendiosa anche e soprattutto dal lato emotivo. La partita di stasera mi fa pensare che forse eravamo mentalmente stanchi ma al tempo stesso mi conferma che salvarci è possibile e dobbiamo conquistare la salvezza credendoci a partire dalla prossima partita.  “

MorettiPaolo Moretti  ( coach Giorgio Tesi Group Pistoia  ) : “ E’ stata una partita complicata, difficile, bella. Nei primi venti minuti abbiamo commesso errori frutto di disattenzioni, rimbalzi concessi e della bravura indubbiamente dei nostri avversari che ci hanno fatto andare a riposo con solo cinque punti di vantaggio pur avendone segnati quarantasette. Nella seconda parte la partita si è mantenuta ad alti livelli. Abbiamo sbagliato di meno ma abbiamo dovuto gestire una situazione falli fattasi complicata. Alla fine però ce l’abbiamo fatta ed andiamo alla pausa del campionato dopo aver conquistato una vittoria che vogliamo dedicare ai nostri tifosi ed alla città. Milbourne ha disputato una gara ad altissimi livelli nonostante i falli mentre forse Brown ha sofferto più di lui questo dentro-fuori imposto dal fatto che dovevo centellinare il loro minutaggio. Magro è stato altrettanto straordinario: solo dieci minuti che si meritano però i tanti complimenti. Per non parlare delle nostre quattro guardie che si sono sacrificate conducendo la partita in modo straordinario. La nostra forza sta nel non avere una primadonna ma un’intera squadra che si sacrifica e si alterna. A fine partita ho detto ai ragazzi che essere squadra vuol dire essere tutti felici per una vittoria indipendentemente dalla propria prestazione personale. Se così è, questo vuol dire che il gruppo è unito e sa di dover giocare non per se stessi ma per i compagni. Così poco importa chi sarà ad andare in vetrina il lunedi  mattina sui giornali. Ecco, una differenza rispetto alla formazione dello scorso anno sta nel fatto che adesso non c’è quella spaccatura tra panchina e quintetto che prima ci contraddistingueva ma una continua alternanza sul parquet e questo penso sia uno dei punti di forza di questo gruppo. Il momento più difficile del match è stao alla fine del primo quarto quando avevamo due giocatori come Brown e Milbourne già gravati di tre falli in pochi minuti. Forse dovevamo iniziare la partita con un quintetto meno fisico poiché Esposito aveva scelto un quintetto leggero su cui era troppo facile arrivare a far fallo. Ecco, magari qualche cambio avrebbo potuto evitarci questa complicata situazione. Caserta è una squadra di qualità con una grande faccia e questo dovrebbe essere motivo di preoccupazione per chi forse l’aveva condannata alla retrocessione troppo in anticipo. Pistoia dovrà puntare al massimo ma avrà di fronte undici sfide che includeranno molti scontri diretti e scontri in campi difficili. Per cui la ricetta al ritorno dalla pausa sarà lavoro e piedi per terra. “

MagroDaniele Magro  ( Giorgio Tesi Group Pistoia  ) : “ Stasera abbiamo avuto il merito di contenere le bocche da fuoco di Caserta come per esempio Ivanov di cui conoscevano il particolare momento di forma testimoniato da due ventelli messi a segno nelle ultime prestazioni che la dicono lunga sul suo valore. Sono contento di come ho giocato anche se non credo di aver fatto qualcosa di speciale. Ho fatto solo il mio dovere che è quello di dare il mio pieno contributo ogni qual volta l’allenatore me lo chiede ….. diciamo che stasera ci sono riuscito ! Vincere contro Caserta è stato doppiamente importante perché conoscevamo l’attuale stato di forma dei campani  e la loro  forza. Durante la settimana abbiamo preparato accuratamente il match nei minimi particolari e la vittoria è figlia del fatto che siamo riusciti a mettere in pratica tutto ciò che avevamo appreso  in palestra. Una vittoria che ci da fiducia in vista di una pausa molto gradita per poter tirare un po’ di fiato nonostante stiamo vivendo un  momento assai positivo. L’importante è di farci trovare pronti per ripartire al nostro ritorno in palestra.

 


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