Jesi – Una grande Leonessa Brescia ingoia in un sol boccone una Jesi piccola, troppo piccola per giocarsi il match alla pari. Settimo successo di fila, per una squadra, che anche in una serata in cui gli americani non brillano particolarmente (Nelson era comunque nel pieno di un virus influenzale), dimostra grande compattezza. Quanto la squadra sia unita, non possiamo che complimentarci con Diana per il lavoro svolto, lo si è visto negli interi quaranta minuti, in cui ogni giocatore bresciano utilizzato, ha saputo giocare per gli altri. Eppure alla Centrale del Latte non mancherebbero individualità di spicco, Fernandez, Alibegovic e Lotti in particolare, tanto meno giocatori di esperienza come Cittadini e Passera, che poi sono i primi a mettersi al servizio della squadra.

Di fronte una Fileni BPA oltre la sufficienza solo fino al riposo, che, con un bel secondo quarto si era fatta perdonare i 29 punti subiti nel primo.

Santiangeli (foto G. Esposto)

Santiangeli (foto G. Esposto)

Diana ha studiato alla perfezione il match, la sua squadra è stata brava a chiudere sugli esterni avversari, così Lasi, oltre a chiedere maggiore applicazione difensiva, ha chiesto a Santiangeli di attaccare il canestro come sa fare. Alla resa dei conti nulla o poco è cambiato in difesa, con la conseguenza che alla ripresa del gioco, dopo il riposo, Brescia ha cominciato a colpire il canestro jesino in maniera sistematica, acquistando coraggio. E quando gli ospiti non hanno costruito tiri aperti, hanno messo nel canestro jesino perfino tiri difficili. Il massimo vantaggio bresciano, +23, ha messo fine anticipatamente alle ostilità.

A quel punto Lasi ha preferito richiamare in panchina Maggioli, ancora non al top, dopo l’infortunio della scorsa settimana ed ha smesso di insistere su Santiangeli, quando ormai lo ha visto spegnersi e lo ha visto in evidente difficoltà anche in difesa.

Certo, per il pubblico di casa non è stato un bello spettacolo, troppo spesso, negli occhi dei giocatori, è balenata una luce di rassegnazione. Sarà così? Lo potrà dire il campo, visto che nei due prossimi incontri, la Fileni BPA renderà visita a Biella e ospiterà Casale, due difficili clienti.

Una fase di gioco (foto G. Esposto)

Una fase di gioco (foto G. Esposto)

In ogni caso, al di là del risultato, mentre altre società scricchiolano pericolosamente e la lista delle defezioni rischia di allungarsi, evviva chi, come Jesi e Brescia, anche se con destini diversi, continua a onorare i propri impegni, anche se per Jesi la stagione rischia di perdere il suo significato, con la zona play-off sempre più lontana. Bello a vedersi il dopo partita, nel quale è andato in scena un improvvisato terzo tempo di stampo rugbistico; dopo i saluti di rito le due squadre sono state salutate e applaudite dalle opposte tifoserie.

Uno spettacolo che al palaTriccoli non si vedeva da tempo.

 

 

FILENI BPA JESI-CENTRALE DEL LATTE BRESCIA 72-85 (21-29; 13-11; 15-32; 23-13)

 

Fileni BPA Jesi 72: Miller 24, Elliott 14, Santiangeli 11, Rocca 10, Maggioli 8, Borsato 5. Tiro da 2, 19/38(50%): Miller 6/9; tiro da 3, 8/27(30%): Miller 4/8; tiri liberi 10/12 (83%): Santiangeli 6/8; rimbalzi 33: Elliott 13; assist 13: Borsato, Santiangeli 3; palle perse 13: Elliott, Miller 4; palle recuperate 7; valutazione 78: Elliott 20.

All.: Lasi.

Centrale del Latte Brescia 85: Loschi 18, Alibegovic 16, Cittadini 15, Fernandez 11, Brownlee 8, Passera 6, Benevelli 5, Gammò, Tomasiello 3. Tiro da 2, 20/38(53%): Cittadini 6/9; tiro da 3, 14/24(58%): Loschi 4/6; tiri liberi 3/4 (75%); rimbalzi 32: Alibrgovic 6; assist 19: Fernandez, Passera  4; palle perse 14: Passera 5; palle recuperate 6; valutazione 93: Alibegovic 20.

All.: Diana.

Arbitri: Gagliardi, Cerbaucich, Maschio.

Spettatori:  1.887.

 

MVP: Alibegovic.

 

Pagelle

Jesi: Maggioli 6; Benvenuti ng; Borsato 5; Rocca 6; Procacci 5; Elliott 6,5; Santiangeli 6; Picarelli 5,5; Miller 6,5.

Brescia: Fernandez 7; Cittadini 6,5; Alibegovic 8; Benevelli 6; Loschi 7; Passera 6; Tomasello 6; Nelson ng; Giammò 6; Brownlee 6.