Francesco Conti è un giocatore della Pallacanestro Trapani. Il nostro club ha concluso l’accordo con un atleta fortemente voluto dallo staff tecnico e  considerato ideale per conferire ulteriore spessore all’intero organico e al reparto dei lunghi.

Nato a Brescia il 13 giugno 1983, Conti è un’ala-pivot di 205 cm. Cresciuto nel settore giovanile della Pallacanestro Varese, vive la sua prima esperienza da senior a Castelletto Ticino, dove con la guida tecnica di Meo Sacchetti ottiene la promozione in Legadue. E’ curioso che il salto di categoria avvenga battendo proprio Trapani in finale. In ogni caso, La Legadue diventa il suo campionato. Infatti, nelle stagioni successive veste in questa categoria le maglie di Casale Monferrato e di Novara. Si trasferisce a Lumezzane (B1), dove si ferma dal 2007 al 2009 Nel corso di quest’esperienza, più precisamente nel 2008, l’allora ct della nazionale Carlo Recalcati lo convoca per un raduno della Nazionale, al quale segue un torneo con Italia, Algeria, Croazia e Iran.  Successivamente vive un’altra esperienza di spessore, ancora in Legadue, e questa volta a Sassari. Ritrova Meo Sacchetti in panchina ed è tra i protagonisti della promozione in nel massimo campionato della formazione sarda. Nell’estate del 2010 accetta l’offerta della PMS Torino con cui nel 2012/2013 centra la promozione in Legadue Gold. Nell’ultima stagione, ha militato nelle fila dell’Affrico Firenze (Adecco Silver): ha totalizzato 29 presenze, con una media di 6.2 punti e 4.9 rimbalzi, tirando dal campo con il 61.2 per cento.

E’ nato come un’ala di grande atletismo e man mano che sono trascorsi gli anni ha imparato sempre di più a giocare dentro l’area colorata. Ottimo “uomo squadra”, incarna esattamente l’idea del giocatore dedito alla causa dei compagni.

CURIOSITA’

Fidanzato, ama la grigliata di carne e, pur essendo un lungo, ha una guardia come giocatore preferito: Manu Ginobili. La passione per il giocatore argentino lo porta a simpatizzare per i San Antonio Spurs ma in qualche modo rimane legato alle sue ex squadre. Infatti, in Italia segue con interesse le vicende di Varese e Sassari. Non ama il calcio e il suo secondo sport è il tennis: ha un debole per la regalità, la signorilità e il talento di Roger Federer, anche se in tempi passati il suo idolo è stato Boris Becker. Legge volentieri saggistica, il film della sua vita è “Mediterraneo” ma sono diversi gli attori che segue con interesse. Qualche esempio? Carlo Verdone fra gli italiani, Pacino e De Niro fra gli stranieri. L’anno scorso ha giocato con il numero 8 ma a Trapani vuole cambiare. Scopriremo insieme quale numero porterà sulla canotta granata.