QUINTETTO TOP
SANI BECIROVIC (FULGOR LIBERTAS FORLI’) : Sani-boy è tornato. Dopo un inizio stentato, causa preparazione a rilento e qualche acciacco di troppo, sfodera la prima grande prestazione della stagione e, guarda caso, Forlì si stacca dal fondo della classifica vincendo e convincendo contro Jesi. Becirovic fa impallidire il capocannoniere Miller e tutta la difesa jesina con una prova totale da 20 punti, 8 rimbalzi, 6 assist e un incredibile 8 su 10 al tiro. Finalmente ha dimostrato di essere tecnicamente di un’altra categoria. Se si è sbloccato definitivamente, e con lui il resto dei compagni, nessuno d’ora in poi sarà più contento di affrontare Forlì.

Sani Becirovic

Sani Becirovic

ANDREA SACCAGGI (MONCADA AGRIGENTO) : Il fratello d’arte ci ha preso gusto. Dopo aver portato praticamente da solo alla vittoria Agrigento domenica scorsa a Casale, risulta decisivo anche nel tirato successo su Napoli. Contro la Novipiù segnò 14 punti consecutivi nei minuti finali, ieri il suo tabellino ha recitato 20 punti con un ottimo 4 su 7 dalla lunga e di nuovo canestri decisivi nel quarto periodo e nell’overtime. La panchina doveva essere il tallone di Achille di Agrigento, ma grazie soprattutto a lui, Udom e De Laurentiis si sta invece rivelando il valore aggiunto.

RON LEWIS (MANITAL TORINO) : La passata stagione in A a Brindisi non convnse molto, di conseguenza il suo ingaggio poteva far nascere qualche dubbio. Lewis si sta invece dimostrando un vero lusso per la Gold; 24 punti di media in queste prime uscite, e se Torino ha finalmente ottenuto la prima vittoria gran parte del merito è suo. Nonostante l’assenza di Mancinelli, Amoroso ancora a mezzo servizio e Berry di nuovo deludente, guida i suoi alla vittoria risultando immarcabile da qualsiasi posizione per la difesa di Casalpusterlengo. Per lui alla fine 30 punti con 5 su 6 da due e 5 su 10 da tre, conditi anche da 6 rimbalzi e un ottimo 29 di valutazione totale.

 (Foto Savino Paolella 2014)

(Foto Savino Paolella 2014)

JAKUB WOJCIECHOWSKI (BASKET VEROLI) : La formazione ciociara vince un pò a sorpresa contro Trapani e riesce pure lei ad abbandonare l’ultimo posto. Il miglior realizzatore della squadra è stato ancora una volta Legion con 28 punti, ma a risultare decisivo è stato il contributo finalmente importante dell’italo-polacco, fondamentale nel dare assistenza ai due USA. Il lungo ex Torino mostra gran parte del suo potenziale chiudendo con 16 punti, 7 su 10 al tiro, 5 rimbalzi e un solo fallo commesso. Se sapra confermarsi, e assieme a lui continueranno a mostrare progressi anche i giovani Grande e La Torre, Veroli potrebbe non essere più considerata la squadra materasso del torneo.

JOHNDRE JEFFERSON (DINAMICA MANTOVA) : Dopo aver dominato in lungo e in largo la Silver lo scorso anno, a inizio stagione ci si chiedeva se potesse confermarsi anche in Gold. Le prime partite erano state contraddittorie, ma ieri Jefferson ha dimostrato di poter essere un fattore, e non solo difensivo, anche contro avversari più impegnativi. Opposto a un pur ottimo Biligha detta legge sotto i tabelloni e termina la sua gara con 32 punti, 8 rimbalzi e 10 su 13 da due. Gli Stings ricominciano a volare grazie a lui.

Jefferson_Mantova

Menzioni d’onore anche per ROBERTO NELSON (CENTRALE LATTE BRESCIA), OMAR THOMAS (FMC FERENTINO), NICCOLO’ MARTINONI (NOVIPIU’ CASALE) e MICHAEL UMEH (TEZENIS VERONA).

 

 

QUINTETTO FLOP
MARKEL STARKS (FMC FERENTINO) : Dopo una prestagione molto brillante a Ferentino si aspettavano molto di più dal rookie da Georgetown. L’inizio di campionato è stato invece tragico, finora ancora nessuna prova degna di nota per lui. Contro Mantova gioca solo 20 minuti, Gramenzi gli preferisce per gran parte del match capitan Guarino. Chiude con nessun punto e assist all’attivo, 0 su 6 al tiro e un eloquente -5 di valutazione. Per fare il salto di qualità la squadra ha bisogno che torni il giocatore ammirato a settembre.

Serie A2 Gold 12/10/2014 FMC Ferentino - Lighthouse Trapani - Markel Starks

DEVION BERRY (MANITAL TORINO) : Altro rookie arrivato tra squilli di tromba in estate, ma ancora molto, troppo deludente. A differenza di Starks, Berry ha mostrato molte difficoltà già dalle prime amichevoli e pare ancora un pesce fuor d’acqua. Nonostante la vittoria di Torino su Casalpusterlengo il suo bottino personale è di appena 2 punti con un solo canestro dal campo su 7 tentativi. La speranza è che il processo di adattamento al basket europeo termini in fretta, perchè il talento non manca.

FRANCO MIGLIORI (FILENI JESI) : Finora nello stentatissimo inizio di Jesi era stato comunque tra i più positivi. La mira lo ha invece tradito nella gara di ieri contro Forlì, 2 su 15 al tiro complessivo e soli 6 punti per l’oriundo che, come d’altronde il resto della squadra, lascia troppo solo Miller e assiste impotente alla disfatta. Non bastano quindi i 9 rimbalzi catturati a scagionarlo. Ora che è tornato anche Santiangeli non ci devono più essere alibi per la Fileni, serve una reazione immediata.

Migliori a canestro (foto G. Esposto)

Migliori a canestro (foto G. Esposto)

PATRICK BALDASSARRE (LIGHTHOUSE TRAPANI) : Coach Lardo non si fidava e in settimana aveva chiesto molta attenzione ai suoi nonostante Veroli fosse un avversario alla portata. Trapani invece prende forse l’impegno un pò sottogamba e si fa sorprendere nel finale dai giovani ciociari. Baldassarre incappa in una serata particolarmente storta, offrendo una prova abulica chiusa con 7 punti, 2 su 6 al tiro, 2 perse, 4 soli rimbalzi e altrettanti falli. Può dare di più e saprà sicuramente riscattarsi già a partire dalla prossima giornata.

LUCA GARRI (SIGMA BARCELLONA) : La formazione siciliana parte bene, ma subisce nel secondo tempo la rimonta di Casale che si aggiudica il match grazie soprattutto alla supremazia sotto canestro e a rimbalzo. La prestazione di Garri rappresenta lo specchio delle difficoltà mostrate da Barcellona nel pitturato. L’esperto lungo chiude con appena 4 punti e 4 rimbalzi, senza segnare canestri dal campo e faticando anche ai tiri liberi (4 su 8 dalla lunetta per lui). Martinoni e Butkevicius ringraziano.

Luca Garri

Luca Garri

Menzioni di (dis)onore anche per FEDERICO LOSCHI (CENTRALE LATTE BRESCIA), MATTEO CHILLO e ERIC LOMBARDI (ANGELICO BIELLA) E DEMON BROOKS (GIVOVA NAPOLI)