QUINTETTO TOP
ANDREA DE NICOLAO (TEZENIS VERONA) : Verona continua la sua marcia trionfale battendo con semplicità imbarazzante anche un avversario ostico come Casale. Difficile scegliere un solo elemento della compagine scaligera, tutti hanno offerto un ottimo contributo, dal capitano Boscagin, a Monroe fino ad arrivare a Giuri, prezioso in uscita dalla panchina. Scegliamo di premiare De Nicolao, il regista che finora sta facendo girare la squadra alla perfezione. Contro la Novipiù offre una prova da 14 punti, 5 assist, 5 su 9 al tiro e 18 di valutazione. Alla lucidità in regia ha abbinato anche precisione al tiro. Molte socirtà in A potrebbero avere qualche rimpianto.

TYSHAWN ABBOTT (FULGOR LIBERTAS FORLI’) : Becirovic e Zizic erano le certezze per Forlì fin dall’inizio della stagione, mentre Abbott rappresentava invece l’incognita principale. Dopo le prime prestazioni un pò deludenti e uno stop per infortunio si era finora distinto soprattutto per le doti difensive. Contro Biella, oltre a mettere la museruola a Voskuil, mostra anche tutto il suo potenziale offensivo chiudendo con 32 punti con 12 su 20 al tiro e un incredibile 6 su 9 da tre. L’americano sembra aver fugato ogni dubbio sulla sua utilità su entrambi i lati del campo.

@Nicolò Ulivi

Ty Abbott

MANUEL CARRIZO (ASSIGECO CASALPUSTERLENGO) : L’italo-argentino era stato ingaggiato per garantire un solido apporto in termini di tiro ed esperienza ad una formazione molto giovane. Nella faticosa ma vittoriosa sfida contro Napoli riuslta fondamentale uscendo dalla panchina, segna 16 punti in 26 minuti con percentuali altissime (2 su 3 da due e 4 su 5 da tre), prende 3 rimbalzi e serve 3 assist. Il suo rendimento, oltre al recupero degli infortunati Chiumenti e Young, sono di buon auspicio per Casalpusterlengo.

JEVOHN SHEPHERD (SIGMA BARCELLONA) : La formazione siciliana torna alla vittoria contro Veroli dopo tre sconfitte consecutive. Shepherd era stato uno dei protagonisti in negativo di questo periodo di flessione, ma contro i ciociari l’ala canadese si riscatta, tornando a dominare come faceva lo scorso anno in Silver. Termina la gara con 26 punti, 5 su 7 dalla lunga, 4 rimbalzi e 26 di valutazione. Il talento per essere un fattore anche in Gold ha dimostrato di averlo, ora serve più continuità di rendimento.

Jevohn Shepherd - Sigma Barcellona (foto Salvo Bonaceto)

Jevohn Shepherd – Sigma Barcellona (foto Salvo Bonaceto)

MICHELE MAGGIOLI (FILENI JESI) : Vero,Jesi esce alla fine sconfitta da Mantova, ma se riesce a condurre per buona parte del match gran parte del merito va data al suo vecchio centro. Maggioli pare non sentire il peso dell’età e, davanti a un avversario più fresco e decisamente più atletico come Jefferson, non si lascia sopraffare offrendo una prestazione tecnicamente maiuscola. 15 su 20 al tiro, 34 punti, 7 rimbalzi e 3 stoppate per lui alla fine. Finchè saranno solo lui e Miller a predicare nel deserto le vittorie faticheranno comunque ad arrivare.

Menzioni d’onore anche per ANDREA RENZI (LIGHTHOUSE TRAPANI), JOHNDRE JEFFERSON (DINAMICA MANTOVA), DAVION BERRY (MANITAL TORINO) e la premiata ditta STEFANO TONUT-MURPHY HOLLOWAY (PALLACANESTRO TRIESTE)

 

 

QUINTETTO FLOP
ALESSANDRO PIAZZA (MONCADA AGRIGENTO) : Dopo lo scivolone contro Veroli, Agrigento incappa in un’altra serata storta cedendo il passo a Trapani nel derby casalingo. Le note negative, oltre che dalla panchina (Udom e Saccaggi non hanno offerto il solito contributo), arrivano proprio da Piazza. Il piccolo regista fatica enormemente a trovare la via del canestro chiudendo con un misero 2 su 12 al tiro, solo parzialmente compensato dai 6 assist distribuiti. La sua capacità di coinvolgere i compagni non è in discussione, ma la mira va sicuramente migliorata.

VALERIO SPINELLI (GIVOVA NAPOLI) : L’esperto ex Avellino aveva finora rimpiazzato al meglio il titolare designato Traini. Nella maratona contro Casalpusterlengo mostra forse qualche comprensibile problema di tenuta fisica, disputando una gara contraddistinta da poca precisione e lucidità. Nei 43 minuti in cui è costretto a stare sul parquet segna appena 3 punti, frutto di un pessimo 1 su 10 al tiro, fornisce 5 assist, ma perde altrettanti palloni. Ha probabilmente bisogno di tirare un pò il fiato, il ritorno di Traini potrà garantirgli qualche minuto di riposo in più.

Valerio Spinelli

Valerio Spinelli

NICOLA NATALI (NOVIPIU’ CASALE) : L’inizio di stagione non è stato purtroppo dei migliori per l’ala ex Forlì e Barcellona, apparso finora troppo timido e impreciso. Contro Verona segna finalmente con buone percentuali dalla lunga (2 su 4 da tre), ma nei 28 minuti in campo offe poco altro, chiudendo con 2 su 8 al tiro complessivo, 0 su 2 ai liberi, un solo rimbalzo catturato e -1 di valutazione totale. Complice l’assenza di Martinoni, serve da parte sua un contributo più attivo, anche vicino a canestro.

CHRIS EVANS (LIGHTHOUSE TRAPANI) : Trapani si aggiudica il derby siciliano contro Agrigento,ma l’ala USA non offre una prestazione degna del suo talento. In una serata in cui l’altro americano Bray dimostra finalmente di non essere un flop, Evans smarrisce clamorosamente la via del canestro tirando 5 su 20 dal campo con addirittura 7 tentativi errati dalla lunga. Finisce con 13 punti, 6 rimbalzi, 3 palle perse, 4 falli e un misero 1 di valutazione. Saprà sicuramente riscattarsi,fino a ieri era stato il più continuo in fase realizzativa.

VALERIO AMOROSO (MANITAL TORINO) : Forse, anzi sicuramente, non è ancora al massimo della condizione dopo l’intervento al menisco, ma non può continuare ad essere un alibi. Contro Ferentino chiude con un brutto 2 su 14 al tiro, che è lo specchio della sterilità offensiva mostrata ieri dai piemontesi. Non è lui l’unico problema, considerate l’assenza di Mancinelli, le difficoltà di Giachetti e il ritorno sulla terra di un Lewis finora spaziale, ma per trovare continuità Torino ha bisogno che Amoroso torni in fretta quello della passata stagione.

Valerio Amoroso (foto Luca Leopardi 2013)

Valerio Amoroso (foto Luca Leopardi 2013)

Menzioni di (dis)onore anche per ISSIAH GRAYSON (PALLACANESTRO TRIESTE), RYAN BUCCI (FMC FERENTINO), MATTEO FRASSINETI (FULGOR LIBERTAS FORLI’),VIKTOR GADDEFORS (DINAMICA MANTOVA) e FRANCO MIGLIORI (FILENI JESI)